112 Ricorda che Gesù morì Con riverenza 1. Ricorda che Gesù morì, per i peccati tuoi soffrì. La legge infranta soddisfò, la legge infranta soddisfò. La vita eterna ci donò. 2. Deriso ed insultato fu, Ei ch’era il Re del ciel, Gesù. Scorno e disprezzo allor subì, scorno e disprezzo allor subì, Di spine coronato fu. 3. In croce Cristo agonizzò, il labbro Suo non mormorò. La Sua missione adempì, la Sua missione adempì, donando all’uomo redenzion. 4. O Padre, il calice amar Tu puoi da me allontanar; ma pur la Tua volontà, ma pur la Tua volontà Il Tuo Figliuol rispetterà. 5. Quando il Signor Gesù morì per tal vergogna il sol sparì; e l’universo inter tremò, e l’universo inter tremò “È morto un Dio” sospirò. 6. Ei vive e noi umilmente or i sacri simboli prendiam e c’impegniamo in questo dì, e c’impegniamo in questo dì a rispettare il Suo voler. Testo: Eliza R. Snow, 1804–1887 Musica: George Careless, 1839–1932 Dottrina e Alleanze 18:11 Luca 22:42 Luca 23:46