Ebrei 1–2
Più grande essendo più basso
I cristiani di origine giudaica lottavano per abbandonare alcune delle loro convinzioni e tradizioni per concentrarsi totalmente su Gesù Cristo e il Suo vangelo. Di conseguenza, Paolo inizia questa lettera diretta a loro con una possente testimonianza che Gesù Cristo è più grande e ha precedenza su ogni cosa, eccetto Suo Padre. Leggi Ebrei 1–2, e nota quello che Paolo insegna riguardo a come Gesù ottenne il Suo potere e perché Egli è al di sopra degli angeli.
Capire le Scritture
Ebrei 1
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Impronta della Sua essenza (v. 3) –a Sua somiglianza
Ebrei 1:4–8, 13–14; 2:2, 5–9, 16 – Angeli
Il termine angelo significa «messaggero». L’angelo è un messaggero mandato da Dio a compiere il Suo lavoro. Gli angeli di cui si parla in Ebrei 1–2 erano componenti della famiglia del Padre celeste con chiamate speciali a servire e a svolgere il Suo lavoro. Alcuni angeli sono i figli di spirito del Padre celeste che non sono ancora venuti sulla terra. Altri sono persone vissute sulla terra e possono essere (a) spiriti nel mondo degli Spiriti, (b) esseri traslati (come l’apostolo Giovanni), o (c) esseri risorti (come Moroni o Giovanni Battista quando fecero visita a Joseph Smith).
Ebrei 2:7–9 – «Di poco inferiore agli angeli»
In Ebrei 1 Paolo aveva spiegato che Gesù Cristo era più grande degli angeli. Poi in Ebrei 2 dice che Cristo era stato fatto di poco inferiore agli angeli. Perché due dichiarazioni contrastanti? In effetti, entrambe le dichiarazioni sono vere. In Ebrei 2 Paolo spiega che anche se Gesù Cristo era più grande di tutti eccetto Suo Padre, Egli si era abbassato per nascere come tutti gli uomini ed essere soggetto ai mali della vita terrena (ai quali gli angeli non sono soggetti). Gesù Cristo fece molto più di sopportare i mali della vita terrena per soffrire i dolori di tutta l’umanità (vedere 2 Nefi 9:21). Egli perciò discese al di sotto di quello che chiunque dei Figli del Padre celeste potrà mai essere in questa vita. Paolo spiega che sottomettendosi alle condizioni della vita terrena, mediante la Sua sofferenza e espiazione, Gesù Cristo imparò la misericordia e ottenne il potere su tutte le cose.
Studiare le Scritture
Studia Ebrei 1–2 e svolgi le attività A e B.
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Impara a conoscere meglio Gesù Cristo
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Elenca almeno cinque cose che hai imparato riguardo a Gesù in Ebrei 1:1–4 e 2:9–18.
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Paolo scrisse l’Epistola agli Ebrei per aiutare i convertiti di origine ebraica ad accrescere la loro fede in Gesù Cristo. Quale voce del tuo elenco, secondo te, avrebbe più importanza per loro? Perché?
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Spiega come puoi usare una cosa che hai imparato su Gesù studiando Ebrei 1–2 per correggere una falsa idea che le persone hanno di Lui, oggi.
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Medita sul ruolo di Gesù Cristo
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Secondo Ebrei 2:9–11 perché Gesù consentì a essere «fatto di poco inferiore agli angeli»? (vedere la sezione «Capire le Scritture», sopra).
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Scopri come Paolo chiama Gesù in Ebrei 2:10. Per quali aspetti sarebbe diversa la vita di una persona se pensasse questo di Lui?
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Trova in Ebrei 2:11 quello che Gesù non si vergogna di fare. Cosa provi davanti a questo fatto?
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Che cosa dice Ebrei 2:14–18 sull’importanza della vita terrena di Gesù? (Puoi leggere Alma 7:11–13 e Ebrei 4:15–16).
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