Atti 4
L’arresto di Pietro e Giovanni
Ricordi quanto si adiravano i capi dei Giudei quando Gesù compiva i miracoli? Immagina come si sentirono quando gli apostoli cominciarono a compiere miracoli nel Suo nome. Nel leggere Atti 4 nota il coraggio di Pietro. Pensa anche al perché i capi dei Giudei erano tanto determinati a impedire a Pietro e agli altri apostoli di portare testimonianza di Gesù Cristo.
Capire le Scritture
Atti 4:1–3 – Perché i sacerdoti e i Sadducei erano tanto turbati?
Uomini come Anna e Caiafa erano Sadducei, ossia appartenevano al gruppo che controllava il tempio. Non credevano nella risurrezione e non volevano che Pietro parlasse della risurrezione di Cristo. Insieme agli altri capi dei Giudei e ai Romani avevano crocifisso Cristo per i Suoi insegnamenti e pensavano con ciò di aver posto fine al cristianesimo. I sacerdoti, i Sadducei e molti altri gruppi di persone furono molto turbati quando gli apostoli continuarono a insegnare il vangelo di Gesù Cristo.
Studiare le Scritture
Studia Atti 4 e svolgi una delle seguenti attività (A–C).
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Gli apostoli vengono arrestati per aver compiuto guarigioni e insegnato
Immagina di essere stato in compagnia di Pietro e di Giovanni quando guarirono lo zoppo (vedere Atti 3:1–11) e quando furono arrestati (vedere Atti 4:1–30). Supponi di aver avuto un amico in un’altra città che non era a conoscenza di quanto era accaduto. Scrivigli una lettera cercando di spiegare questi avvenimenti, senza dimenticare di includere i seguenti dettagli:
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L’età dello zoppo che fu guarito
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Perché i sacerdoti e i Sadducei erano tanto turbati
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La domanda che il sommo sacerdote rivolse a Pietro
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Come Pietro affrontò il processo
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Che cosa dissero a Pietro e Giovanni di fare e quale fu la loro risposta
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Quali sono i tuoi sentimenti verso quello che accadde
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Con parole tue
Pietro portò coraggiosamente testimonianza di Gesù Cristo anche se sapeva che per questo poteva essere messo a morte. Riscrivi con parole tue Atti 4:8–12, conservando tuttavia gli elementi della testimonianza di Pietro.
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«Tutto era comune tra loro»
Atti 4:31–37 rispecchia la vita nella chiesa primitiva. I membri erano «d’un sol cuore e d’un’anima sola … tutto era comune tra loro» (Atti 4:32; vedere anche Atti 2:42–47; la sezione «Capire le Scritture» per Atti 2:44, pagina 95). Leggi Atti 4:31–37 e scrivi nel tuo quaderno la risposta alle seguenti domande:
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Quali attributi possedevano i primi santi che rendeva loro possibile condividere tutto quello che avevano con gli altri?
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Di quali benefici quelle persone godevano per la loro dedizione e fede?
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Chi aveva il compito di distribuire il denaro e le proprietà offerte dai santi?
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Che cosa facciamo nella Chiesa oggi che ci aiuta a prepararci a osservare la legge della consacrazione?
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Come ti sentiresti se i membri della Chiesa della tua zona fossero chiamati a vivere in questo modo?
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