Dopo il martirio del profeta Joseph Smith, il Quorum dei Dodici Apostoli, sotto la direzione del loro presidente di quorum, Brigham Young, guidò la Chiesa e portò avanti l’opera del Signore. Essi incoraggiarono i santi a completare il Tempio di Nauvoo. A causa delle continue persecuzioni, consigliarono anche ai santi di prepararsi per spostarsi verso l’Ovest.
Suggerimenti per insegnare
I santi lavorano diligentemente per ricevere le benedizioni del tempio
Chiedi agli studenti di pensare a un’occasione in cui hanno fatto qualcosa che era difficile perché sapevano che il risultato ne valeva la pena. Potresti raccontare un’esperienza personale alla classe e poi invitare alcuni studenti a raccontare le loro esperienze.
Spiega che, dopo la morte del profeta Joseph Smith, i santi avevano il difficile compito di terminare il Tempio di Nauvoo.
Perché, secondo voi, adempiere questo comandamento dato tramite Joseph Smith era un compito difficile per i santi?
Mostra l’illustrazione “Il Tempio di Nauvoo, Illinois” (vedi Illustrazioni del Vangelo [2009], 118; vedi anche LDS.org). Spiega che la costruzione del Tempio di Nauvoo richiese ai santi grandi sacrifici. Chiedi a uno studente di leggere a voce alta il seguente paragrafo e alla classe di prestare attenzione ai sacrifici che i santi fecero per costruire il primo Tempio di Nauvoo.
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Nauvoo Illinois Temple
Alla conferenza generale di ottobre 1844, il presidente Brigham Young chiese ai santi di donare le loro decime e altre offerte per costruire il tempio. Come risposta, ogni sorella della Società di Soccorso contribuì con un centesimo alla settimana alle forniture per la costruzione. Molti uomini pagarono la decima del loro tempo, lavorando al tempio un giorno su dieci. Altri donarono più di un decimo delle loro risorse. Joseph Toronto consegnò a Brigham Young duemilacinquecento dollari in oro e disse che voleva dare tutto ciò che aveva per l’edificazione del regno di Dio (vedi Storia della Chiesa nella pienezza dei tempi – Manuale dello studente, [manuale del Sistema Educativo della Chiesa, 1997], 308–309; Il nostro retaggio [1996], 58–61).
Perché, secondo voi, i santi erano disposti a sacrificare tanto per costruire il tempio?
Dopo che gli studenti ne avranno discusso, spiega che le persecuzioni resero difficile il completamento del Tempio di Nauvoo. Molti nemici della Chiesa pensavano che una volta ucciso Joseph Smith, la Chiesa sarebbe crollata. Ma quando videro che la Chiesa continuava a crescere e a fiorire, i nemici della Chiesa intensificarono i loro sforzi per cacciare i santi dall’Illinois.
Chiedi a uno studente di leggere a voce alta il seguente paragrafo. Invita la classe ad ascoltare che cosa fecero i nemici della Chiesa per cercare di distruggerla.
Nel settembre del 1844, il colonnello Levi Williams, uno di coloro che in seguito furono incriminati per l’omicidio di Joseph e Hyrum Smith, organizzò un’importante campagna militare per costringere i Santi degli Ultimi Giorni a lasciare l’Illinois, che fu pubblicizzata come “la grande caccia al lupo nella Contea di Hancock” (David E. Miller e Della S. Miller, Nauvoo: The City of Joseph [1974], 186). Venendone a conoscenza, il governatore dello Stato dell’Illinois Thomas Ford inviò nella contea il generale John Hardin, della milizia dello Stato, per mantenere la pace. Un anno dopo, nel settembre del 1845, un gruppo di trecento facinorosi guidati dal colonnello Williams assalì gli insediamenti delle aree periferiche, dando fuoco a molte case prive di protezione, edifici rurali, mulini e fienili. A metà settembre Brigham Young chiese dei volontari per soccorrere i santi. I santi di Nauvoo prepararono centotrentaquattro carri per portare le famiglie degli insediamenti più isolati in salvo a Nauvoo (vedi History of the Church, 7:45–46; Storia della Chiesa nella pienezza dei tempi – Manuale dello studente, 307; David E. Miller e Della S. Miller, Nauvoo: The City of Joseph, 185–186).
In che modo questi attacchi resero difficile continuare a lavorare alla costruzione del tempio?
Spiega che molti abitanti dell’Illinois avevano paura che la presenza dei Santi degli Ultimi Giorni avrebbe portato a una guerra civile. Chiesero quindi ai santi di lasciare lo Stato. Il 24 settembre 1845, il Quorum dei Dodici Apostoli pubblicò una lettera promettendo che la Chiesa avrebbe lasciato lo Stato la primavera successiva.
Perché questa fu una decisione difficile da prendere?
In che modo, secondo voi, la decisione di lasciare Nauvoo poteva influire sull’impegno dei santi di finire la costruzione del tempio?
Dopo che gli studenti ne avranno discusso, spiega che, nonostante i santi sapessero che avrebbero dovuto lasciare l’Illinois, essi continuarono a lavorare alla costruzione del tempio.
Perché, secondo voi, i santi continuarono a lavorare alla costruzione del tempio pur sapendo di dover andare via?
Ricorda agli studenti che, all’epoca, le ordinanze del tempio necessarie per l’Esaltazione non erano ancora disponibili a tutti i membri della Chiesa. In una rivelazione del 1841, il Signore aveva promesso ai santi che se avessero costruito il Tempio di Nauvoo avrebbero potuto ricevere quelle ordinanze (vedi DeA 124:27–44).
Che cosa ci insegna la storia dei sacrifici e delle difficoltà dei santi per costruire il tempio? (Gli studenti potrebbero individuare vari principi, tra cui il seguente: Ricevere le ordinanze del tempio vale tutti i nostri sforzi e i nostri sacrifici retti. Scrivi alla lavagna questo e gli altri principi trovati dagli studenti).
Chiedi a uno studente di leggere a voce alta la seguente dichiarazione del presidente Thomas S. Monson e alla classe di ascoltare quali sacrifici hanno fatto alcuni membri attuali per ricevere le ordinanze del tempio.
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Presidente Thomas S. Monson
“Molti anni fa lessi di un gruppo di più di cento membri della Chiesa che lasciarono Manaus, che si trova al centro della foresta amazzonica, per viaggiare fino al tempio più vicino, situato a San Paolo, a circa quattromila chilometri da Manaus. Quei santi fedeli viaggiarono su un’imbarcazione per quattro giorni lungo il Rio delle Amazzoni e i suoi affluenti. Dopo aver completato il percorso lungo il fiume, salirono su autobus sovraffollati per altri tre giorni di viaggio su strade dissestate, con poco da mangiare e senza un riposo confortevole. Dopo sette giorni e sette notti, arrivarono al Tempio di San Paolo, dove furono celebrate ordinanze di natura eterna. Ovviamente il loro viaggio di ritorno fu altrettanto difficile. Tuttavia, essi avevano ricevuto le ordinanze e le benedizioni del tempio, e, anche se i loro borsellini erano vuoti, loro erano ricolmi dello spirito del tempio e di gratitudine per le benedizioni che avevano ricevuto” (“Il sacro tempio: un faro per il mondo”, Liahona, maggio 2011, 91).
Quali sacrifici hanno fatto i santi di Manaus per ricevere le ordinanze del tempio?
Invita tre studenti a venire davanti alla classe e a leggere ad alta voce i seguenti racconti. Chiedi alla classe di ascoltare quali sforzi retti fecero i santi di Nauvoo per ricevere le ordinanze del tempio.
I dirigenti della Chiesa dedicavano le sale del tempio man mano che venivano completate, in modo che le ordinanze potessero iniziare appena possibile. Il piano superiore del tempio venne dedicato il 30 novembre 1845 per il lavoro di ordinanza. I santi cominciarono a ricevere la propria investitura la sera del 10 dicembre, con le sessioni delle investiture che continuarono fino alle tre del mattino dell’11 dicembre (vedi Storia della Chiesa nella pienezza dei tempi – Manuale dello studente, 309).
Entro la fine del 1845, oltre mille membri della Chiesa avevano ricevuto le ordinanze del tempio. Nel gennaio del 1846, il presidente Brigham Young scrisse: “Tale è stata l’ansietà manifestata dai santi di ricevere le ordinanze [del tempio], e tale l’ansietà da parte nostra di conferirle, che mi sono dedicato interamente al lavoro del Signore nel tempio giorno e notte, dormendo in media non più di quattro ore per notte e tornando a casa soltanto una volta alla settimana” (in History of the Church, 7:567). Molti uomini e donne contribuirono lavando gli indumenti del tempio ogni notte, in modo che l’opera potesse continuare senza ritardi la mattina seguente (vedi Storia della Chiesa nella pienezza dei tempi – Manuale dello studente, 309–310).
Il 3 febbraio 1846, il presidente Young uscì dal tempio per prepararsi a lasciare Nauvoo il giorno dopo. Ma appena fuori vide un folto gruppo di persone che stavano ancora aspettando di ricevere le propria investitura; provando compassione per loro, ritornò nel tempio per servirli. Riuscì a partire da Nauvoo soltanto due settimane dopo. I registri del tempio mostrano che prima dell’esodo verso l’Ovest 5.615 santi ricevettero la propria investitura (vedi Storia della Chiesa nella pienezza dei tempi – Manuale dello studente, 310).
Che cosa vi colpisce di più negli sforzi fatti dai santi per ricevere le ordinanze del tempio?
Per aiutarli a sentire la veridicità e l’importanza dei principi scritti alla lavagna e a metterli in pratica nella loro vita, chiedi agli studenti di rispondere alle seguenti domande nel quaderno o nel diario di studio delle Scritture (scrivi le domande alla lavagna).
Quali sforzi e sacrifici dobbiamo fare per ricevere le ordinanze del tempio?
Perché, secondo voi, vale la pena lavorare sodo e fare sacrifici per ricevere le ordinanze del tempio?
Che cosa dovete fare per poter ricevere le ordinanze del tempio? (Quali cose dovete smettere di fare o iniziare a fare?)
Dopo aver lasciato agli studenti abbastanza tempo, chiedi ad alcuni volontari di esporre le loro risposte alla seconda domanda.
I santi lasciano Nauvoo
Spiega che, dopo aver ricevuto le ordinanze del tempio, i santi iniziarono a partire da Nauvoo nel febbraio del 1846. Nei mesi successivi, continuarono a lasciare Nauvoo e diversi gruppi si stabilirono temporaneamente lungo lo Stato dell’Iowa. Entro la fine di aprile, la maggior parte dei santi aveva abbandonato Nauvoo. Non tutti i membri della Chiesa, però, furono in grado di partire. Un piccolo numero rimase a Nauvoo durante l’estate del 1846 perché erano troppo ammalati, troppo poveri o troppo deboli per affrontare il viaggio. Alcuni altri avevano deciso di rimanere.
Chiedi a uno studente di leggere ad alta voce il paragrafo seguente, che racconta ciò che successe a molti di coloro che rimasero indietro.
Nel settembre del 1846, circa ottocento persone, armate di sei cannoni, si prepararono ad attaccare Nauvoo. I santi che erano rimasti e alcuni nuovi cittadini, per un totale di solo circa centocinquanta uomini in grado di combattere, si prepararono a difendere la città. Dopo una battaglia durata alcuni giorni, i santi dovettero arrendersi e fu loro ordinato di lasciare la città immediatamente. La plebaglia entrò nella città, saccheggiò le case e profanò il tempio. Alcuni dei santi che non riuscirono a fuggire abbastanza velocemente furono picchiati o gettati nel Mississippi. Dopo che questi santi che erano rimasti furono costretti a lasciare Nauvoo, organizzarono dei campi profughi lungo la riva del fiume nell’Iowa, ma non avevano sufficiente cibo, rifornimenti o forza fisica per sopravvivere (vedi Storia della Chiesa nella pienezza dei tempi – Manuale dello studente, 324).
Spiega che i dirigenti della Chiesa mandarono dei soccorsi per assistere i santi che soffrivano nell’Iowa.
Come vi sareste sentiti se foste stati chiamati per ritornare a Nauvoo?
Chiedi a uno studente di leggere a voce alta il messaggio che Brigham Young inviò agli uomini che dovevano reclutare i gruppi di soccorso:
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Presidente Brigham Young
“Fate sì che il fuoco dell’alleanza che avete stipulato nella casa del Signore arda nel vostro cuore come una fiamma inestinguibile, sino a quando […] avrete trovato ogni uomo […] che [è in grado di partire], e avrete trasmesso questa fiamma alla sua anima, al punto che egli si alzerà […] per portare subito un carico di poveri da Nauvoo. […]
Questo è un giorno per agire” (Journal History of The Church of Jesus Christ of Latter-day Saints, 28 settembre 1846, 5–6, Biblioteca di storia della Chiesa, Salt Lake City).
Che cosa ci insegna ciò che Brigham Young disse riguardo alle alleanze che facciamo? (Accertati che gli studenti capiscano che non è sufficiente fare delle alleanze: dobbiamo anche tenervi fede. Scrivi questa verità alla lavagna: Il Signore ci chiede di tener fede alle alleanze che facciamo).
Scrivi alla lavagna le seguenti domande:
Quali sacrifici avete fatto per tener fede alle alleanze?
Quali benedizioni avete ricevuto per aver tenuto fede alle alleanze fatte?
Dividi gli studenti in coppie e chiedi loro di scegliere una delle domande per poi dare una risposta come coppia. Puoi anche chiedere ad alcuni studenti di presentare la loro risposta alla classe.
Concludi invitando gli studenti a riflettere su ciò che devono fare per tener fede alle alleanze fatte. Rendi testimonianza delle benedizioni che riceviamo nel tener fede alle nostre alleanze.