Nell’estate del 1838 i santi stavano attraversando difficoltà finanziarie significative mentre tentavano di rafforzare la Chiesa nel Missouri settentrionale. Il profeta Joseph Smith ricercò una guida dal Signore e l’8 luglio 1838 ricevette le rivelazioni contenute in Dottrina e Alleanze 119 e 120. In queste rivelazioni il Signore insegnò la legge della decima e autorizzò alcuni dirigenti della Chiesa a stabilire in che modo usare i fondi.
Chiedi a uno studente di leggere a voce alta il seguente racconto del presidente Gordon B. Hinckley:
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Presidente Gordon B. Hinckley
“Una donna di San Paolo, in Brasile […] lavorava e studiava per prendersi meglio cura della sua famiglia. Userò le sue stesse parole per raccontare la storia. Ella dice:
‘Il regolamento dell’università che ho frequentato proibiva agli studenti che avevano dei debiti di fare gli esami. […]
Ricordo una volta in cui… mi trovai in serie difficoltà economiche. […] Esaminando il bilancio mensile, notai che non avrei avuto abbastanza soldi per pagare sia la decima che l’università. Avrei dovuto scegliere tra le due cose. Gli esami bimestrali sarebbero iniziati la settimana seguente e se non avessi potuto farli avrei perso un anno scolastico. Ero molto angosciata. […] Dovevo prendere una decisione dolorosa e non sapevo cosa scegliere’” (“Camminiamo per fede”, Liahona, luglio 2002, 81–82).
Che cosa diresti a qualcuno in una situazione così difficile?
Invita uno studente a leggere il resto della storia:
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Presidente Gordon B. Hinckley
“‘Quella sensazione mi consumava l’anima e mi accompagnò [per giorni]. Fu allora che ricordai che quando [ero stata battezzata] nella Chiesa, [avevo acconsentito] a vivere la legge della decima. Avevo preso su di me un obbligo, non con i missionari, ma con il mio Padre Celeste. In quel momento, l’angoscia iniziò a sparire lasciando il posto a una piacevole sensazione di tranquillità e determinazione…
Quella sera, quando pregai, chiesi al Signore di perdonarmi per la mia indecisione. Domenica […] con grande piacere pagai la mia decima e le mie offerte. Fu un giorno speciale. Provavo felicità e pace verso me stessa e il Padre Celeste’” (“Camminiamo per fede”, 82).
Chiedi agli studenti di meditare su come si comporterebbero in questa situazione. Invita gli studenti a cercare, durante il loro studio odierno delle Scritture, alcuni principi che possono aiutarli ad affrontare situazioni simili.
Spiega che a partire dal 1837 la Chiesa si trovò in serie difficoltà finanziarie, come anche molti membri della Chiesa. Questi problemi finanziari erano il risultato di una crisi economica nazionale, della violenza della plebaglia nel Missouri e nell’Ohio che scacciava i santi dalle loro case, e della mancanza di volontà di alcuni santi di vivere la legge della consacrazione. Nel 1838, con il crescente numero di santi che si riuniva nella Contea di Caldwell, nel Missouri, la Chiesa aveva bisogno di denaro per adempiere quello che il Signore le aveva comandato di fare, e cioè costruire il tempio a Far West. I vescovi dell’Ohio e del Missouri avevano incoraggiato i santi a portare le loro decime e offerte al magazzino.
Invita uno studente a leggere ad alta voce l’introduzione di Dottrina e Alleanze 119. Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione a che cosa chiese Joseph Smith in quella occasione.
Che cosa chiese Joseph Smith al Signore?
Invita uno studente a leggere ad alta voce Dottrina e Alleanze 119:1–4. Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione alla risposta del Signore alla richiesta di Joseph Smith.
Che cos’è la decima, secondo il versetto 4? (Gli studenti dovrebbero individuare il seguente comandamento: Il Signore ci comanda di pagare un decimo del nostro guadagno a Lui come decima. Potresti scrivere questo comandamento alla lavagna).
Per aiutare gli studenti a capire il significato della parola guadagno nel versetto 4, invita uno studente a leggere ad alta voce la seguente dichiarazione del presidente Howard W. Hunter:
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Presidente Howard W. Hunter
“La legge dichiara semplicemente ‘un decimo di tutto il loro guadagno’. Guadagno significa profitto, compenso, incremento. È lo stipendio di un impiegato, il profitto ottenuto dalla gestione di un’impresa, il raccolto del coltivatore o del produttore, oppure le entrate di una persona provenienti da qualsiasi altra fonte. Il Signore ha detto che è una legge permanente, ‘eterna’, come è stata in passato” (in Conference Report, aprile 1964, 35).
Che cosa imparate dal fatto che il Signore comandò ai santi di pagare la decima in un momento in cui per loro era difficile farlo?
Sotto quali aspetti pagare la decima è un atto di fede?
Per aiutare gli studenti a capire come pagare la decima, mostra un cedolino per il pagamento della decima e delle altre offerte. Chiedi agli studenti di immaginare di aver appena guadagnato del denaro. Invita uno studente a suggerire una cifra.
Quanta decima dovrebbe essere pagata su quella somma di denaro?
Scrivi l’importo della decima nella corretta sezione del modulo e poni la seguente domanda:
Se dividessimo il dieci percento del nostro reddito tra le differenti categorie di donazioni sul modulo, avremmo pagato una decima intera? (Assicurati che gli studenti capiscano che il dieci percento del loro reddito dovrebbe essere indicato come decima. Ogni altra donazione che fanno ad altri fondi è in aggiunta a quel dieci percento).
Dividi gli studenti in coppie. Chiedi loro di spiegarsi a vicenda quello che hanno capito riguardo al modo in cui i fondi della decima vengono utilizzati, poi invitali a leggere la spiegazione del Signore riportata in Dottrina e Alleanze 119:2.
Secondo il versetto 2 per quali scopi vengono utilizzati i fondi delle decime? (La decima viene utilizzata “per la costruzione della [Sua] casa” [ovvero per costruire i templi] e “per la posa delle fondamenta di Sion e per il sacerdozio” [ovvero per finanziare altri aspetti dell’opera del Signore, quali la costruzione e la manutenzione delle case di riunione, la traduzione e la pubblicazione delle Scritture e il sostegno dell’opera missionaria e di storia familiare in tutto il mondo]. Puoi fare presente che la Chiesa al giorno d’oggi non ha debiti. Scrivi la seguente verità alla lavagna: I fondi delle decime sono usati per costruire i templi e per compiere l’opera del Signore).
Invita due studenti a prendere parte a una simulazione. Assegna a uno studente la parte di un membro della Chiesa fedele, mentre al secondo quella di qualcuno che non appartiene alla Chiesa. Dai al secondo studente un pezzo di carta con su scritta la seguente domanda: Ho sentito che tu dai il dieci percento delle tue entrate alla tua Chiesa. Perché lo fai?
Chiedi al secondo studente di leggere la domanda ad alta voce e invita il primo studente a rispondere. Dopo la simulazione, chiedi alla classe che cosa avrebbero risposto loro. Fai presente che esistono molte buone risposte a questa domanda.
Invita uno studente a leggere ad alta voce Dottrina e Alleanze 119:6–7. Chiedi alla classe di individuare quale obiettivo viene raggiunto mediante l’obbedienza alla legge della decima.
Secondo il versetto 6, quale obiettivo viene raggiunto mediante l’obbedienza alla legge della decima? (La terra di Sion viene santificata al Signore).
Per aiutare gli studenti a comprendere questo versetto, spiega che essere santificati si riferisce al diventare liberi dal peccato, ossia puri, puliti e santi, mediante l’Espiazione di Gesù Cristo. Inoltre, ricorda agli studenti che Sion è più di un luogo fisico; questa parola indica le persone che sono “pure di cuore” (DeA 97:21).
Invita gli studenti a riassumere con parole proprie gli effetti dell’obbedienza alla legge della decima. Sebbene gli studenti possano usare parole diverse, dovrebbero individuare il seguente principio: Pagare la decima ci santifica individualmente e come Chiesa. Scrivi questo principio alla lavagna. Potresti suggerire loro di scriverlo a margine delle loro Scritture.
Per aiutare gli studenti a capire e a sentire l’importanza di questo principio, chiedi loro di rispondere a una delle seguenti domande nel quaderno o nel diario di studio delle Scritture:
In che modo pagare la decima vi ha aiutato a santificarvi?
In quali modi, secondo voi, pagare la decima potrebbe aiutare qualcuno a essere santificato?
Dopo aver concesso abbastanza tempo, invita alcuni studenti a dire quello che hanno scritto. Potresti condividere anche tu un’esperienza e rendere la tua testimonianza sulla legge della decima.
Il Signore organizza un consiglio per la gestione delle decime
Chiedi a uno studente di leggere ad alta voce l’introduzione di Dottrina e Alleanze 120. Chiedi alla classe di seguire e di individuare lo scopo di questa rivelazione.
Invita uno studente a leggere ad alta voce Dottrina e Alleanze 120:1. Chiedi alla classe di seguire e di individuare chi il Signore scelse per far parte del consiglio che decide in che modo i fondi delle decime vengono spesi.
Chi determina in che modo debbano essere utilizzati i fondi provenienti dalle decime?
Puoi spiegare che il consiglio di cui si parla in Dottrina e Alleanze 120 è responsabile di supervisionare tutti i pagamenti e le spese dell’intera Chiesa. Questo consiglio è attualmente conosciuto come il “Consiglio per la disposizione delle decime” ed è composto dalla Prima Presidenza, dal Quorum dei Dodici Apostoli e dal Vescovato Presiedente.
Secondo Dottrina e Alleanze 120:1, in che modo i membri di questo consiglio devono decidere come usare i fondi provenienti dalle decime? (“Dalla mia propria voce, rivolta a loro, dice il Signore”. In altre parole, per rivelazione).
Chiedi agli studenti di riassumere con parole loro quello che questa rivelazione ci insegna riguardo a chi stabilisce come usare i fondi provenienti dalle decime (gli studenti possono usare parole diverse, ma dovrebbero individuare il seguente principio: Il Signore stabilisce come usare i fondi provenienti dalle decime tramite i Suoi servitori scelti).
Per aiutare gli studenti a capire in che modo questo principio funziona nella Chiesa oggi, spiega che ogni rione o ramo raccoglie i suoi fondi provenienti dalle decime e li invia alla sede centrale della Chiesa. I dirigenti locali non stabiliscono come usare questi fondi sacri. Il Consiglio per la disposizione delle decime prende quel tipo di decisioni sotto la direzione del Signore.
Il presidente Gordon B. Hinckley ha parlato del grande rispetto che il Consiglio per la disposizione delle decime ha per i fondi provenienti dalle decime:
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Presidente Gordon B. Hinckley
“Tengo sulla credenza che sta dietro alla mia scrivania un obolo, come quello versato dalla vedova per intenderci, che mi fu dato come memento a Gerusalemme molti anni fa, un costante memento della santità dei fondi che dobbiamo gestire. Questi fondi provengono dalla vedova, sono la sua offerta, come la decima versata dal ricco, e devono essere usati con cura e discrezione per realizzare gli scopi del Signore. Li gestiamo con cura e li salvaguardiamo, cercando in ogni maniera possibile di assicurarci che siano usati come noi pensiamo che il Signore li userebbe per portare innanzi il Suo lavoro e migliorare le condizioni del Suo popolo” (“‘Questo non è stato fatto in un cantuccio’”, La Stella, gennaio 1997, 59).
Invita gli studenti a condividere ulteriori idee o le loro testimonianze sulla legge della decima.
L’anziano Robert D. Hales del Quorum dei Dodici Apostoli ha spiegato alcuni degli scopi spirituali per cui paghiamo la decima:
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Anziano Robert D. Hales
“Il fondamento di una vita previdente è la legge della decima, il cui scopo principale è di aiutarci a sviluppare fede nel Padre Celeste e in Suo Figlio, Gesù Cristo. La decima ci aiuta a vincere i desideri per le cose mondane e a sacrificarci di buon grado per il prossimo. La decima è la grande legge equa, poiché a prescindere dal fatto di essere ricchi o poveri paghiamo lo stesso ‘decimo di tutto il [nostro] guadagno’ (vedi DeA 119:4), e riceviamo tante benedizioni che ‘non vi sia più dove [riporle]’ (Malachia 3:10)” (“Diventiamo previdenti nel soddisfare le necessità materiali e spirituali”, Liahona, maggio 2009, 9).
Inizialmente venne deciso che il sommo consiglio del Missouri partecipasse al Consiglio per la disposizione delle decime. Più tardi quel compito fu dato al Quorum dei Dodici Apostoli. Così nella Chiesa oggi, il Consiglio per la disposizione delle decime è composto dalla Prima Presidenza, dal Quorum dei Dodici e dal Vescovato Presiedente.
L’anziano Robert D. Hales ha raccontato la sua esperienza come membro del Consiglio per la disposizione delle decime, prima quale vescovo presiedente e più tardi quale membro del Quorum dei Dodici Apostoli:
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Anziano Robert D. Hales
“Poi, come rivelato dal Signore, l’uso delle decime è determinato da un consiglio composto dalla Prima Presidenza, dal Quorum dei Dodici Apostoli e dal Vescovato Presiedente. Il Signore ha stabilito in modo specifico che il lavoro del consiglio deve essere diretto ‘dalla [Sua] propria voce, rivolta a loro’ [DeA 120:1]. Questo consiglio è chiamato ‘Consiglio per la disposizione delle decime’.
È straordinario testimoniare che questo Consiglio presta ascolto alla voce del Signore. Ogni membro conosce e partecipa alle decisioni del Consiglio. Nessuna decisione viene presa se non all’unanimità. Tutti i fondi delle decime vengono spesi per i fini della Chiesa, incluso il benessere, ossia la cura dei poveri e dei bisognosi, i templi, l’edificazione e il mantenimento delle case di riunione, l’istruzione, i corsi di studio: in breve, l’opera del Signore. […]
Ai membri della Chiesa e alle altre persone del mondo, io porto la mia testimonianza del Consiglio per la disposizione delle decime. Ho preso parte a questo consiglio […] come vescovo presiedente della Chiesa e ora come membro del Quorum dei Dodici Apostoli. Senza eccezione alcuna, i fondi delle decime di questa Chiesa sono stati usati per i fini del Signore” (“La decima: una prova di fede che porta benedizioni eterne”, Liahona, novembre 2002, 28).