Domenica 7 agosto 1831, il profeta Joseph Smith ricevette la rivelazione contenuta in Dottrina e Alleanze 59 mentre si trovava nella Contea di Jackson, nel Missouri. In questa rivelazione il Signore espose le Sue aspettative nei confronti dei santi che erano da poco arrivati a Sion, compresa la corretta osservanza del giorno del Signore. Il Signore inoltre confermò che coloro che osservano i Suoi comandamenti ricevono benedizioni spirituali e materiali.
Il Signore descrive le benedizioni che darà ai santi fedeli di Sion
Prima della lezione scrivi alla lavagna le seguenti domande:
Che cosa pensate che significhi amare il Signore con tutto il vostro ?
Quali sono alcune azioni o comportamenti che potete notare nelle persone che amano il Signore con tutto il loro al contrario di quelle che non lo fanno?
All’inizio della lezione, scrivi alla lavagna il nome Polly Knight. Chiedi agli studenti che cosa ricordano di lei dalla lezione su Dottrina e Alleanze 57. Se hanno bisogno di aiuto, invitali a leggere il racconto su Polly Knight riportato nella lezione 62.
Che cosa ammirate di Polly Knight?
Spiega agli studenti che Joseph Smith ricevette la rivelazione riportata in Dottrina e Alleanze 59 il giorno in cui Polly morì. Chiedi loro di leggere in silenzio Dottrina e Alleanze 59:1–2, cercando delle espressioni che possano essere state significative per i suoi amici e cari. Invita gli studenti a condividere ciò che hanno trovato.
Secondo il versetto 1, a chi si applica questa rivelazione oltre che a Polly Knight? (Ai santi che obbediscono ai comandamenti di Dio con occhio rivolto unicamente alla Sua gloria). Cosa pensate che significhi avere un occhio rivolto unicamente alla gloria di Dio?
Invita uno studente a leggere ad alta voce Dottrina e Alleanze 59:3–4 e chiedi alla classe di prestare attenzione alle benedizioni temporali e spirituali promesse a coloro che obbediscono al Signore con occhio rivolto unicamente alla Sua gloria. Chiedi loro di riferire ciò che hanno trovato.
Nel versetto 4, quale benedizione promette il Signore che alcune persone potrebbero non considerare tale? (“Non pochi comandamenti”). In che modo i comandamenti sono una benedizione per noi? (Mentre gli studenti rispondono a questa domanda, puoi suggerire loro di leggere Dottrina e Alleanze 130:20–21).
Scrivi alla lavagna la seguente affermazione incompleta: Se osserviamo i comandamenti con occhio rivolto unicamente alla gloria di Dio, allora…
Invita gli studenti a completare l’affermazione utilizzando quello che hanno appreso nei versetti 1–4. Un modo in cui gli studenti possono esprimere questo principio è: Se osserviamo i comandamenti con occhio rivolto unicamente alla gloria di Dio, saremo benedetti sia materialmente che spiritualmente. Invita gli studenti a cercare altri esempi di questo principio mentre proseguono nello studio di questa rivelazione.
Spiega che il Signore prosegue questa rivelazione dando diversi comandamenti ai santi di Sion. Invita uno studente a leggere ad alta voce Dottrina e Alleanze 59:5 e chiedi alla classe di individuare uno dei comandamenti che il Signore diede ai santi.
Secondo questo versetto, che cosa si aspetta il Signore dai Suoi santi? (Gli studenti dovrebbero individuare la seguente dottrina: Dobbiamo amare Dio con tutto il nostro cuore, facoltà, mente e forza).
Suddividi la classe in coppie. Assegna a ogni coppia una delle parole che descrive come dobbiamo amare il Signore (cuore, facoltà, mente e forza). Spiega agli studenti che dovranno usare la parola loro assegnata per completare le domande che hai scritto alla lavagna prima della lezione. Invita uno studente in ogni coppia a rispondere alla prima domanda e l’altro a rispondere alla seconda. Dopo aver lasciato tempo sufficiente alle coppie per discutere queste domande, invita alcuni studenti a condividere le loro risposte con la classe.
Per aiutare gli studenti a sentire la verità e l’importanza del comandamento di amare il Signore con tutto il nostro cuore, facoltà, mente e forza, invitali a rispondere nel loro diario di studio delle Scritture o nel quaderno a una delle seguenti affermazioni:
Descrivete una volta in cui avete sentito un grande amore per il Signore.
Descrivete una volta in cui il vostro amore per il Signore ha influenzato una decisione che avete preso.
Dopo aver concesso un tempo sufficiente, invita alcuni studenti a condividere le loro risposte (ricorda agli studenti di non sentirsi obbligati a parlare di esperienze sacre o riservate).
Chiedi agli studenti di leggere in silenzio Dottrina e Alleanze 59:6–8 e di individuare altri comandamenti che il Signore diede ai santi di quel tempo.
In che modo questi comandamenti sono collegati al comandamento di amare il Signore con tutto il nostro cuore, facoltà, mente e forza?
In che modo amando gli altri dimostriamo il nostro amore per il Signore?
Il Signore istruisce i santi in merito al giorno del riposo
Distribuisci agli studenti delle copie della seguente dichiarazione dell’anziano Mark E. Petersen del Quorum dei Dodici Apostoli, o scrivila alla lavagna prima dell’inizio della lezione (questa dichiarazione è presa da “The Sabbath Day”, Ensign, maggio 1975, 49).
“La nostra osservanza o non osservanza del giorno del Signore rappresenta un metro di valutazione infallibile del nostro atteggiamento verso il Signore stesso e verso la Sua sofferenza nel Getsemani, la Sua morte sulla croce e la Sua risurrezione dalla morte” (anziano Mark E. Petersen).
Invita gli studenti a indovinare le parole mancanti in questa dichiarazione (“giorno del Signore”). Una volta che avranno espresso le loro idee, spiega che nella rivelazione riportata in Dottrina e Alleanze 59 il Signore ribadì un comandamento che poteva aiutare i santi a mettere il Signore al primo posto nella loro vita e a rafforzare il loro rapporto con Lui. Questo è anche il comandamento a cui si riferisce l’anziano Petersen. Chiedi a uno studente di leggere ad alta voce Dottrina e Alleanze 59:9–10 e chiedi agli altri di individuare il comandamento che il Signore diede ai santi.
Quale comandamento diede il Signore in questi versetti? (Osservare la santità del giorno del Signore).
Invita gli studenti a completare la dichiarazione dell’anziano Petersen con le parole giorno del Signore.
Secondo l’anziano Petersen, in che modo l’osservanza della domenica si collega al nostro amore verso il Signore e la Sua Espiazione?
Sottolinea che nel versetto 9 il Signore promise una grande benedizione a coloro che onorano il Suo santo giorno. Scrivi la seguente affermazione incompleta alla lavagna: Se osserveremo la santità della domenica, ciò ci aiuterà…
Chiedi agli studenti di rileggere il versetto 9 e di individuare la promessa che il Signore diede insieme a questo comandamento.
Secondo il versetto 9, in che modo saremo benedetti se osserveremo la santità della domenica? Che cosa pensate significhi mantenersi “immacolato dal mondo”?
Invita gli studenti a completare con le loro parole l’affermazione alla lavagna. Ecco un modo in cui gli studenti possono esprimere questo principio: Se osserveremo la santità della domenica, ciò ci aiuterà a resistere alle tentazioni e a evitare il peccato. Puoi suggerire agli studenti di scrivere questo principio nelle loro Scritture.
Spiega che i versetti da 9 a 14 ci aiutano a capire che cosa significa osservare la santità della domenica. Assegna a ogni studente uno dei versetti seguenti: Dottrina e Alleanze 59:9, 10, 12, e 13. Invita gli studenti a esaminare in silenzio il versetto a loro assegnato, cercandovi delle indicazioni su come santificare il giorno del Signore. Spiega agli studenti che avranno la possibilità di condividere con la classe ciò che hanno trovato. Prima che gli studenti comincino a leggere il versetto a loro assegnato, può essere d’aiuto spiegare che l’espressione “rendere le tue devozioni” nel versetto 10 significa adorare o dimostrare il nostro amore e la nostra fedeltà. Inoltre, puoi far notare la nota a piè di pagina per la parola oblazioni nel versetto 12.
Dopo aver concesso un tempo sufficiente, chiedi a uno studente che ha esaminato il versetto 9 di leggerlo ad alta voce. Invita gli studenti che hanno esaminato questo versetto a riferire alla classe le indicazioni trovate su come possiamo santificare il giorno del Signore. Incarica uno studente di scrivere sotto al principio alla lavagna un elenco di queste indicazioni (per esempio, nel versetto 9 gli studenti possono individuare l’andare in chiesa, il pregare e il prendere il sacramento come parti importanti dell’osservanza del giorno del riposo). Fai ripetere questo procedimento agli studenti per ognuno degli altri versetti.
In che modo i vostri sforzi di santificare il giorno del Signore vi hanno aiutato a resistere alle tentazioni e vi hanno rafforzato spiritualmente?
Invita gli studenti a leggere in silenzio Dottrina e Alleanze 59:15, prestando attenzione alle frasi che descrivono l’atteggiamento che dobbiamo avere nei confronti della domenica. Chiedi agli studenti di condividere le frasi che hanno trovato e di spiegare perché avere questo atteggiamento rispetto alla domenica ci può aiutare a santificarla.
Riassumi brevemente Dottrina e Alleanze 59:16–19 spiegando che il Signore ha promesso delle benedizioni materiali e spirituali a coloro che onorano il Suo santo giorno. Condividi in che modo santificare la domenica ha influenzato il tuo rapporto con il Signore. Invita gli studenti a scrivere nel quaderno o nel diario di studio delle Scritture qualcosa che faranno che li aiuterà a santificare il giorno del Signore.
Il Signore promette benedizioni terrene ed eterne a coloro che sono fedeli
Chiedi agli studenti di immaginare di essere dei genitori che fanno dei doni ai propri figli. Alcuni figli esprimono sempre una sincera gratitudine ogni volta che viene dato loro un dono.
Da genitore, come vi farebbe sentire questo? Influenzerebbe la vostra decisione di fare loro altri regali? Perché?
Invita uno studente a leggere ad alta voce Dottrina e Alleanze 59:20–21. Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione a come Dio si sente quando ci benedice e a cosa dobbiamo fare quando riceviamo delle benedizioni.
Come si sente Dio quando ci benedice? (Gli fa piacere). Secondo il versetto 21, in che modo potremmo offendere Dio? (Gli studenti devono individuare il seguente principio: Offendiamo Dio quando non Gli esprimiamo la nostra gratitudine e non osserviamo i Suoi comandamenti).
Aiuta gli studenti a comprendere che l’offesa e l’ira di Dio descritte nel versetto 21 sono prove del Suo amore per noi. Quando siamo ingrati o disobbedienti è dispiaciuto perché questi atteggiamenti ci allontanano da Lui.
Perché, secondo voi, non ringraziarLo per le benedizioni che riceviamo da Lui compromette il nostro rapporto con Dio?
In che modo questo principio si collega a quello individuato prima del santificare il giorno del Signore?
Invita uno studente a leggere ad alta voce Dottrina e Alleanze 59:23–24. Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione alle benedizioni promesse dal Signore a coloro che osservano i Suoi comandamenti.
In quali modi ha portato pace nella vostra vita vivere secondo le verità che abbiamo individuato in questa rivelazione?
Concludi invitando gli studenti a riflettere sui molti modi in cui Dio li ha benedetti per aver osservato i Suoi comandamenti e sui modi in cui possono dimostrarGli la loro gratitudine.
La rivelazione riportata in Dottrina e Alleanze 59 fu la prima rivelazione trascritta in questa dispensazione nella quale il Signore dava indicazioni precise sull’osservanza del giorno del riposo. Il Signore rivolse questa rivelazione ai santi che avrebbero edificato la città di Sion. Questi santi vivevano vicino ad altri abitanti della Contea di Jackson, molti dei quali seguivano tendenze mondane e non osservavano la santità della domenica, scegliendo invece di dedicarsi a varie forme di divertimento.
L’anziano Dallin H. Oaks del Quorum dei Dodici Apostoli ha spiegato in che modo prendere il sacramento ci può aiutare a rimanere immacolati dal mondo:
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Anziano Dallin H. Oaks
“Viviamo in tempi difficili come profetizzato dall’apostolo Paolo (vedi 2 Timoteo 3:1). Coloro che provano a camminare sul sentiero stretto e angusto vedono da ogni parte scorciatoie invitanti. Possiamo essere distratti, avviliti, giù di morale o depressi. Come possiamo far sì che lo Spirito del Signore ci guidi nelle nostre scelte e ci tenga sul sentiero?
Nella rivelazione moderna, il Signore ci risponde con questo comandamento:
‘E affinché tu possa più pienamente mantenerti immacolato dal mondo, va alla casa di preghiera e offri i tuoi sacramenti nel mio santo giorno;
Poiché, in verità, questo è il giorno che ti è assegnato per riposarti dai tuoi lavori e per rendere le tue devozioni all’Altissimo’ (DeA 59:9–10).
Questo è un comandamento con una promessa. La partecipazione settimanale fatta nel modo giusto all’ordinanza del sacramento ci qualifica per la promessa che potremo ‘avere sempre con [noi] il suo Spirito’ (DeA 20:77). Quello spirito è il fondamento della nostra testimonianza. Esso porta testimonianza del Padre e del Figlio, ci ricorda tutte le cose e ci conduce alla verità. È la bussola che ci guida lungo il sentiero. Il presidente Wilford Woodruff insegnò che questo dono dello Spirito Santo ‘è il più grande dono che può essere dato all’uomo’ (Deseret Weekly, 6 aprile 1889, 451). […]
Come possiamo avere lo Spirito del Signore come guida nelle nostre scelte in modo da mantenerci immacolati dal mondo (vedi DeA 59:9) e per non deragliare sul cammino della mortalità? Dobbiamo qualificarci per il potere purificatore dell’Espiazione di Gesù Cristo. Questo lo facciamo obbedendo al Suo comandamento di venire a Lui con un cuore spezzato e uno spirito contrito e prendendo, durante quella meravigliosa riunione settimanale, gli emblemi del sacramento e facendo le alleanze che ci qualificano per la preziosa promessa di poter avere sempre con noi il Suo Spirito (vedi DeA 20:77)” (“La riunione sacramentale e il sacramento”, Liahona, novembre 2008, 17, 20).