Lezione del corso di studio a domicilio
Dottrina e Alleanze 109–112 (Unità 24)
Introduzione
In una parte della preghiera dedicatoria del Tempio di Kirtland, il profeta Joseph Smith pregò per il benessere di altre persone. Dopo la dedicazione del tempio, i profeti delle passate dispensazioni conferirono le chiavi del sacerdozio al profeta Joseph Smith e a Oliver Cowdery, comprese le chiavi del suggellamento.
Suggerimenti per insegnare
Dottrina e Alleanze 109:47–53
Joseph Smith chiede al Padre Celeste di aiutare i santi del Missouri
Invita gli studenti a pensare a una persona di loro conoscenza che sta affrontando delle difficoltà o sta soffrendo in qualche modo. Dopo aver lasciato loro un tempo sufficiente per pensare, poni la seguente domanda:
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In quali modi potete contribuire ad alleviare le sofferenze di qualcuno?
Dopo che gli studenti avranno condiviso alcune idee, ricorda loro che i santi del Missouri avevano sofferto molto a causa della violenza della plebaglia nella Contea di Jackson. I loro fratelli e le loro sorelle li ricordarono in occasione della dedicazione del Tempio di Kirtland. Invita uno studente a leggere ad alta voce la parte della preghiera dedicatoria riportata in Dottrina e Alleanze 109:47–49. Chiedi alla classe di seguire e di individuare una cosa che possiamo fare per aiutare gli altri nei momenti di difficoltà.
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Che cosa fece il Profeta per i santi del Missouri in occasione della dedicazione del Tempio di Kirtland?
Invita uno studente a fungere da scrivano. Chiedi alla classe di suggerire un principio che possiamo imparare dalla preghiera del Profeta riportata in questi versetti. Mentre gli studenti rispondono, lo scrivano potrebbe scrivere il seguente principio: Le nostre preghiere possono dare aiuto e forza a coloro che si trovano nel bisogno.
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In quali occasioni avete sentito o visto il potere della preghiera aiutare qualcuno nel bisogno? (Potresti far notare che talvolta otteniamo la risposta a queste preghiere attraverso l’ispirazione che noi o altri riceviamo in merito a ciò che può essere fatto per aiutare qualcuno. Potresti anche condividere il modo in cui hai visto adempiersi questo principio nella tua vita).
Invita uno studente a leggere ad alta voce Dottrina e Alleanze 109:50. Chiedi alla classe di seguire e di prestare attenzione alle altre persone per le quali il Profeta pregò.
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Per chi altri pregò il Profeta?
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Perché, secondo voi, dobbiamo pregare per i nostri nemici?
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Che cosa possiamo imparare da Dottrina e Alleanze 109:50 riguardo al modo in cui le nostre preghiere possono influenzare gli altri? (Dopo che gli studenti avranno risposto, chiedi allo scrivano di scrivere alla lavagna il seguente principio: Le nostre preghiere possono contribuire a persuadere le persone a pentirsi. Invita lo scrivano a sedersi).
Chiedi agli studenti di meditare sulla seguente domanda:
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Che cosa succede se le persone per cui preghiamo scelgono di non pentirsi?
Invita uno studente a leggere ad alta voce Dottrina e Alleanze 109:51–53. Chiedi alla classe di seguire con attenzione, cercando le frasi che riconoscono la volontà del Signore e la possibilità di scegliere degli altri. Invita gli studenti a riferire ciò che hanno trovato (prima che lo studente legga questi versetti, potresti spiegare che, quando le Scritture riportano dichiarazioni sul Signore che snuda il Suo braccio, si riferiscono al Signore che mostra il Suo potere).
Invita uno studente a leggere nuovamente ad alta voce Dottrina e Alleanze 109:53. Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione a ciò che il Padre Celeste farà per coloro che si pentono (potresti dover spiegare che l’ira di Dio si esprime spesso nella punizione o nella sofferenza che proviamo a causa dei nostri peccati, secondo la Sua giustizia. La frase “quando guarderai il volto del tuo Unto” si riferisce alla volontà del Padre Celeste di concedere la misericordia grazie al sacrificio espiatorio di Suo Figlio, Gesù Cristo).
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Perché il Padre Celeste distoglierà la Sua ira da coloro che si pentono? (Gli studenti possono usare parole diverse, ma aiutali a individuare il seguente principio: Grazie al sacrificio espiatorio di Gesù Cristo, l’ira del Padre Celeste si allontanerà da coloro che si pentono).
Per aiutare gli studenti a visualizzare ciò che viene descritto nel versetto 53, invitali a fare quanto segue:
Immaginate un ex componente di un gruppo di facinorosi anti-mormoni in piedi davanti a Dio per essere giudicato. Ora immaginate che, anni prima della sua morte, quest’uomo si sia veramente pentito e abbia chiesto di essere perdonato e redento mediante l’Espiazione di Gesù Cristo. Poiché Gesù Cristo ha sofferto per i peccati di quest’uomo, il Padre Celeste allontanerà il castigo dal peccatore pentito e gli offrirà misericordia.
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Quale atteggiamento è necessario avere per pregare sinceramente che l’ira di Dio venga distolta dai nostri nemici?
Esorta gli studenti a sviluppare un atteggiamento simile nei confronti di chi li ha offesi o li ha fatti soffrire. Chiedi alla classe di immaginare queste persone, pentite, in piedi davanti al Padre Celeste e invita gli studenti a pregare, come fece Joseph Smith, per chi li offende o pecca contro di loro.
Dottrina e Alleanze 110:13–16
Elia conferisce le chiavi del suggellamento a Joseph Smith e a Oliver Cowdery.
Ricorda agli studenti che, alla fine della settimana in cui fu dedicato il Tempio di Kirtland, Gesù Cristo apparve al profeta Joseph Smith e a Oliver Cowdery nel tempio. Invita gli studenti a leggere l’introduzione di Dottrina e Alleanze 110 e a trovare la data di questa visione. Dopo che l’avranno trovata, spiega che il fine-settimana comprendente il giorno 3 aprile 1836 coincise con la Pasqua ebraica. Per secoli, in occasione della Pasqua, le famiglie ebree hanno lasciato una sedia vuota alla loro tavola imbandita sulla base di una profezia di Malachia, nell’Antico Testamento, che anticipava la venuta di Elia per “[ricondurre] il cuore dei padri verso i figliuoli, e il cuore dei figliuoli verso i padri” (Malachia 4:6).
Invita uno studente a leggere ad alta voce Dottrina e Alleanze 110:13–16. Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione al modo in cui la profezia di Malachia si adempì nel Tempio di Kirtland. Chiedi agli studenti di riferire ciò che hanno trovato.
Il presidente Joseph Fielding Smith insegnò che Elia conferì a Joseph Smith il “potere di suggellamento del sacerdozio, per mezzo del quale tutte le cose sono legate in cielo e in terra. Esso [diede] a Joseph Smith l’autorità per celebrare nel tempio di Dio tutte le ordinanze essenziali per la salvezza sia dei vivi che dei morti” (Dottrine di Salvezza, a cura di Bruce R. McConkie, 3 voll. [1977–1980], 2:108).
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Che cosa stiamo offrendo ai nostri antenati defunti, quando contribuiamo alla celebrazione delle ordinanze del tempio in loro favore? (Potresti scrivere alla lavagna il seguente principio: Quando svolgiamo il lavoro di tempio e di storia familiare a favore dei nostri antenati, offriamo loro la salvezza).
Invita uno studente a leggere la seguente dichiarazione dell’anziano Richard G. Scott del Quorum dei Dodici Apostoli. Potresti consegnare a ogni studente una copia di questa dichiarazione. Chiedi loro di ascoltare, prestando attenzione a una benedizione che può giungere a coloro che prendono parte al lavoro di tempio e di storia familiare.
“Qualsiasi opera svolgiate nei templi è tempo ben speso, ma ricevere le ordinanze in favore di uno dei vostri antenati renderà il tempo passato al tempio ancora più sacro, e riceverete benedizioni ancora maggiori. […]
Voi giovani volete un modo sicuro per eliminare l’influenza dell’avversario nella vostra vita? Immergetevi nella ricerca dei vostri antenati, preparate i loro nomi per le sacre ordinanze per procura disponibili nel tempio e poi andate al tempio in loro vece per ricevere le ordinanze del battesimo e del dono dello Spirito Santo. Quando sarete più grandi potrete ricevere anche le altre ordinanze di salvezza. Non riesco a pensare a una maggiore protezione dall’influenza dell’avversario nella vostra vita” (“La gioia di redimere i morti”, Liahona, novembre 2012, 94).
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Quali benedizioni giungono a coloro che svolgono il lavoro di tempio e di storia familiare?
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In quale occasione voi, o qualcuno che conoscete, avete ricevuto una di queste benedizioni?
Invita gli studenti a pensare a ciò che possono fare per aumentare i loro sforzi relativi al lavoro di tempio e di storia familiare.
Prossima unità (La Chiesa si sposta nel Missouri settentrionale; Dottrina e Alleanze 113–120)
Per aiutare gli studenti a prepararsi per ciò che studieranno la settimana prossima, potresti suggerire loro di riflettere sulle seguenti domande: In che modo la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni ha ricevuto il suo nome? Quando fu introdotta la legge della decima? Spiega loro che, nella prossima unità, scopriranno le risposte a queste domande e impareranno come possiamo invocare Dio perché ci aiuti a rimanere fedeli alla nostra fede e alle nostre alleanze.