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Corso di studio a domicilio, unità 31


Lezione del corso di studio a domicilio

Ether 13Moroni 7:19 (Unità 31)

Materiale di preparazione per l’insegnante del corso di studio a domicilio

Sommario delle lezioni quotidiane del corso di studio a domicilio

Il seguente sommario delle dottrine e dei principi che gli studenti hanno imparato studiando Ether 13Moroni 7:19 (unità 31) non è da insegnare come parte della tua lezione. La lezione che stai insegnando si sofferma solo su alcune di queste dottrine e principi. Segui i suggerimenti dello Spirito Santo nel prendere in considerazione le necessità degli studenti.

Giorno 1 (Ether 13–15)

I Giarediti rigettarono il profeta Ether e perseverarono nella malvagità e nella guerra finché alla fine si distrussero l’un l’altro. Da questa storia, gli studenti hanno imparato che se respingiamo i richiami al pentimento del Signore, il Suo spirito si ritira e Satana ottiene potere sui nostri cuori. Gli studenti hanno potuto vedere che la rabbia e la vendetta ci portano a fare delle scelte che danneggiano noi stessi e gli altri. Nel suo resoconto della distruzione dei Giarediti, Moroni dona speranza al lettore dichiarando che negli ultimi giorni sarà edificata la Nuova Gerusalemme, o Sion.

Giorno 2 (Moroni 1–5)

Vagando per aver salva la vita, Moroni trascrisse ulteriori informazioni sul sacerdozio e sulle ordinanze del Vangelo. Egli scrisse che il conferimento del dono dello Spirito Santo e l’ordinazione agli uffici del sacerdozio si compiono con l’imposizione delle mani da parte di coloro che ne hanno autorità. L’attenzione che Moroni dedica al sacramento ha fornito agli studenti l’opportunità di meditare su come i simboli del sacramento possono aiutarli a ricordare l’Espiazione di Gesù Cristo. Inoltre è stato ricordato loro che se osservano le alleanze collegate al sacramento, possono avere lo Spirito del Signore sempre con loro.

Giorno 3 (Moroni 6)

Moroni sottolineò l’importanza del battesimo, della fratellanza all’interno della Chiesa e di dirigere le riunioni della Chiesa tramite lo Spirito Santo. Gli studenti hanno imparato che attraverso il battesimo noi facciamo alleanza di prendere su di noi il nome di Gesù Cristo e di servirLo fino alla fine. Hanno anche approfondito la loro responsabilità di nutrire spiritualmente gli altri membri della Chiesa riunendosi spesso per digiunare, pregare e prendere il sacramento in ricordo di Gesù Cristo. Inoltre gli studenti hanno imparato che ogni volta che ci pentiamo e chiediamo perdono con intento reale, saremo perdonati.

Giorno 4 (Moroni 7:1–19)

Moroni trascrisse un discorso pronunciato dal padre, che insegnò che per essere benedetti per le nostre buone opere, dobbiamo compierle con intento reale. In questo discorso Mormon insegnò anche il modo in cui giudicare in maniera retta. Gli studenti hanno scoperto che tutto ciò che viene da Dio ci invita a fare il bene, ad amare Dio e a servirLo, mentre tutto ciò che ci persuade a fare il male e a lottare contro Dio viene dal diavolo. Mormon implorò coloro che lo ascoltavano a investigare diligentemente nella Luce di Cristo, che avrebbe dato loro il potere di discernere il bene dal male.

Introduzione

La lezione di oggi sottolinea i motivi e il bisogno che ognuno di noi ha di frequentare la Chiesa. Inoltre incoraggia gli studenti a essere determinati a discernere il bene dal male e a investigare diligentemente nella Luce di Cristo per giudicare correttamente.

Suggerimenti per insegnare

Ether 14–15

Moroni narra la fine della civiltà giaredita

Scrivi alla lavagna 2.000.000. Chiedi agli studenti di immaginare quanti siano due milioni di persone rispetto al numero di persone che vive nella loro città. Invita uno studente a leggere a voce alta Ether 15:1–2 mentre la classe ripassa ciò che accadde ai due milioni di Giarediti.

Chiedi se qualcuno degli studenti può riassumere gli eventi che portarono alla distruzione dei Giarediti riportata in Ether 14–15. Se gli studenti hanno difficoltà a rispondere, invitali a rivedere i seguenti passi delle Scritture: Ether 14:5–10, 24; 15:1–6, 19, 22.

Chiedi: quali sono gli insegnamenti che possiamo trarre dalla distruzione del Giarediti?

Nelle lezioni degli studenti, durante la settimana, sono stati messi in evidenza questi due principi: (1) Se rigettiamo l’avvertimento del Signore a pentirci, il suo Spirito si ritirerà e Satana otterrà potere sui nostri cuori. (2) La rabbia e la vendetta portano le persone a fare scelte che danneggiano se stesse e gli altri.

Chiedi: quali sono alcune situazioni in cui questi insegnamenti possono adattarsi alla vita di un giovane uomo o di una giovane donna di oggi?

Moroni 1–3

Moroni attesta che egli non rinnegherà Cristo

Invita uno studente a leggere a voce alta Moroni 1:1–4, poi poni le seguenti domande alla classe:

  • Per quale motivo i Lamaniti avrebbero ucciso Moroni?

  • Che cosa mostra questo a proposito della fede e del coraggio di Moroni? Come possiamo sviluppare una testimonianza di Gesù Cristo così salda?

Moroni 4–6

Moroni riporta le preghiere sacramentali, i requisiti necessari per il battesimo e i motivi per cui la Chiesa si riunisce.

Scrivi la seguente frase alla lavagna: perché dovrei andare in chiesa la domenica. Invita gli studenti a studiare Moroni 4–6 e a preparare una spiegazione a questa dichiarazione di circa due minuti, scrivendo qualche annotazione nel loro diario di studio delle Scritture. Incoraggiali a includere nelle loro risposte almeno due dei seguenti elementi (puoi scriverli alla lavagna oppure su un foglio da distribuire):

  1. Un passo delle Scritture contenuto in Moroni 4–6 che spiega il motivo per cui riunirci in chiesa.

  2. Una dottrina o un principio che spieghi perché dobbiamo frequentare le riunioni della Chiesa.

  3. Un’esperienza personale che illustri perché dobbiamo frequentare le riunioni della Chiesa.

  4. Una testimonianza personale dell’importanza di frequentare le riunioni della Chiesa.

Una volta che avranno avuto il tempo sufficiente per organizzare i propri pensieri, invita qualche studente a esporre alla classe le proprie idee.

Dopo che avranno condiviso quanto imparato, aggiungi la tua testimonianza dei principi che hanno individuato e dell’importanza di incontrarci regolarmente nelle riunioni della chiesa.

Moroni 7:1–19

Mormon insegna come discernere il bene dal male

Prima della lezione, riempi un bicchiere con dell’acqua e un altro bicchiere con una miscela di acqua e aceto bianco (o sale). I bicchieri devono apparire identici. Informa la classe che hai due bicchieri d’acqua che sembrano uguali ma uno dei due ha un sapore acido (o salato). Chiedi a un volontario di stabilire quale bicchiere contenga l’acqua buona e quale bicchiere contenga l’acqua acidulata (o salata). Può farlo assaggiandola o sentendone l’odore.

Chiedi: come possiamo sapere che una cosa non è buona senza provarla?

Spiega che Moroni include nei suoi annali un sermone del padre Mormon che può aiutarli a rispondere a questa domanda. Invita uno studente a leggere a voce alta Moroni 7:11–13, 15–16. Chiedi alla classe di scegliere almeno una frase che li colpisca che spieghi come possiamo discernere il bene dal male. Lascia a qualche studente la possibilità di parlare della frase che hanno scelto.

Invita uno studente a leggere a voce alta Moroni 7:19 e poi chiedi alla classe di cercare cosa Mormon ci disse di fare per distinguere il bene dal male.

Chiedi: cosa ci consigliò di fare Mormon per poter discernere il bene dal male?

Gli studenti dovrebbero riuscire a individuare il seguente principio: quando investighiamo diligentemente nella Luce di Cristo, possiamo discernere il bene dal male.

Poni le seguenti domande:

  • In base a quanto studiato questa settimana, cosa avete compreso riguardo alla Luce di Cristo?

  • In quale occasione la Luce di Cristo vi ha aiutato a discernere il bene dal male?

Concedi agli studenti uno o due minuti per scrivere un elenco dei programmi televisivi, dei film, delle canzoni, dei gruppi musicali, dei siti Internet, delle applicazioni multimediali, dei videogiochi o degli effetti personali che preferiscono. Invitali a utilizzare Moroni 7:16–19 per determinare se quanto scritto nei loro elenchi li aiuta ad avvicinarsi a Dio o se li allontana da Lui.

Ricorda agli studenti che durante il loro studio settimanale hanno ricevuto l’invito a eliminare dalle loro vite le cose malvagie e ad “atte[nersi] ad ogni cosa buona” (Moroni 7:19). Puoi condividere un’esperienza che hai vissuto quando, seguendo la Luce di Cristo, hai potuto distinguere il bene dal male.

Unità successiva (Moroni 7:20–10:34)

Invita gli studenti a riflettere sulle seguenti domande mentre studieranno la prossima unità: che cos’è la carità? In che modo una persona può ottenere la carità? Perché i bambini o i neonati non devono essere battezzati? In che modo Mormon e Moroni rimasero fedeli anche quando erano circondati dalla malvagità? Quali sono state le ultime parole di Moroni? Perché sono importanti?