Conferenza generale
Video: “Siete voi le donne che egli vide”
Conferenza generale di aprile 2022


Video: “Siete voi le donne che egli vide”

Nel 1979 il presidente Spencer W. Kimball era in ospedale e chiese a sua moglie, Camilla, di leggere il suo discorso alla riunione generale delle donne.

Sorella Camilla Kimball: “Una gran parte dello sviluppo che la Chiesa conseguirà negli ultimi giorni sarà reso possibile dalle molte donne buone del mondo (nelle quali vi è spesso un sentimento di interiore spiritualità) che si sentiranno attratte dalla Chiesa in gran numero. Questo accadrà nella misura in cui le donne della Chiesa rispecchieranno rettitudine e capacità nella loro vita, nella misura in cui le donne della Chiesa verranno viste come esseri distinti e diversi — in senso positivo — dalle altre donne del mondo”.1

Presidente Russell M. Nelson: “Mie care sorelle, voi che siete le nostre indispensabili compagne durante questi ultimi giorni, il giorno previsto dal presidente Kimball è oggi. Siete voi le donne che egli vide! La virtù, la luce, l’amore, la conoscenza, il coraggio, il carattere, la fede e la rettitudine che caratterizzano la vostra vita attireranno alla Chiesa le donne buone del mondo, assieme alle loro famiglie, in numeri senza precedenti!

Noi […] abbiamo bisogno della vostra forza, della vostra conversione, della vostra convinzione, della vostra capacità di dirigere, della vostra saggezza e delle vostre voci. Il regno di Dio non è e non può essere completo senza donne che stipulano alleanze sacre e poi le osservano, donne in grado di parlare con il potere e l’autorità di Dio! […]

Qualunque sia la vostra chiamata, quali che siano le vostre circostanze, abbiamo bisogno delle vostre impressioni, dei vostri spunti e della vostra ispirazione. Abbiamo bisogno che parliate con coraggio nei consigli di rione e di palo. Abbiamo bisogno che ogni sorella sposata parli come ‘[socio che apporta un contributo], [come socio] a pieno diritto’ nel governare la propria famiglia insieme al proprio marito. Sposate o no, voi sorelle possedete delle caratteristiche distintive e un’intuizione speciale che avete ricevuto come doni da Dio. Noi fratelli non possiamo copiare l’influenza unica che voi esercitate.

Sappiamo che l’atto culminante di tutta la Creazione fu la creazione della donna! Abbiamo bisogno della vostra forza! […]

Vi ringrazio, mie care sorelle, e vi benedico affinché possiate innalzarvi alla vostra piena statura per adempiere il fine della vostra creazione, mentre camminiamo mano nella mano in questa sacra opera. Insieme, contribuiremo a preparare il mondo per la seconda venuta del Signore”.2