Sacerdozio di Melchisedec

Il potere e l’autorità di Dio per benedire i Suoi figli

Il Padre Celeste è pronto ad aiutarti a ottenere il potere e la guida spirituali sul tuo cammino verso la vita eterna. L’autorità del sacerdozio di Dio rende possibile l’accesso a queste benedizioni a tutti i figli di Dio che scelgono di venire a Lui. Il profeta Joseph Smith ha insegnato: “Il Sacerdozio di Melchisedec […] è il canale attraverso cui tutta la conoscenza, le dottrine, il piano di salvezza e ogni questione importante sono rivelati dal cielo”¹. Grazie al potere del Sacerdozio di Melchisedec, tutti i figli e le figlie di Dio possono stringere alleanze e ricevere ordinanze che li aiutano a diventare come il Padre Celeste e Gesù Cristo (vedere Dottrina e Alleanze 76:52–60; 84:19–22).

Che cos’è il Sacerdozio di Melchisedec?

Il sacerdozio è il potere e l’autorità eterni tramite i quali Dio ha creato e governa i cieli e la terra. Nella Chiesa di Gesù Cristo vi sono due sacerdozi: quello di Aaronne e quello di Melchisedec. Il Sacerdozio di Melchisedec è il sacerdozio superiore o maggiore ed è sempre stato conferito ai servitori di Dio quando la pienezza del Vangelo è esistita sulla terra. Tramite le chiavi del sacerdozio e l’autorità del sacerdozio delegata, i servitori di Dio sono autorizzati a predicare il Vangelo, a somministrare le ordinanze di salvezza ed Esaltazione e a governare il regno di Dio sulla terra.

Quadro generale: Sacerdozio di Melchisedec

Guide allo studio del Vangelo correlate: Sacerdozio di Aaronne, Chiavi del sacerdozio, Restaurazione del sacerdozio

Sezione 1

Dio delega l’autorità e il potere del sacerdozio ai Suoi servitori

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Pietro, Giacomo e Giovanni ordinano Joseph Smith

Nel corso dei secoli, Dio ha delegato l’autorità del sacerdozio ai Suoi servitori perché agissero nel Suo nome e contribuissero alla salvezza e all’Esaltazione dei Suoi figli. Joseph Smith ha insegnato: “Tutti i profeti hanno posseduto il Sacerdozio di Melchisedec”².

Anticamente, il sacerdozio era chiamato “il Santo Sacerdozio secondo l’ordine del Figlio di Dio. Ma, per rispetto, ossia riverenza, per il nome dell’Essere Supremo, per evitare la ripetizione troppo frequente del […] nome [del Signore]”, fu chiamato “Sacerdozio di Melchisedec” (Dottrina e Alleanze 107:3–4). Melchisedec era un retto sommo sacerdote e profeta ai tempi dell’Antico Testamento. In ebraico, il nome Melchisedec significa “re di giustizia” (vedere Guida alle Scritture, “Melchisedec”, Biblioteca evangelica).

Nel Nuovo Testamento, apprendiamo che Gesù ordinò i Suoi discepoli e conferì loro l’autorità del sacerdozio (vedere Luca 9:1–2; Giovanni 15:16; Ebrei 5:1–10). Sul Monte della Trasfigurazione, Pietro, Giacomo e Giovanni ricevettero le chiavi del sacerdozio. Con queste chiavi, gli Apostoli avevano l’autorità di continuare l’opera della Chiesa di Cristo dopo la Sua ascensione (vedere Guida alle Scritture, “Trasfigurazione”, Biblioteca evangelica; vedere anche Matteo 16:15–19; 17:1–9; Atti 1:21–26; Efesini 4:11–13).

Nei secoli successivi alla morte degli apostoli del Signore, l’autorità del sacerdozio fu tolta dalla terra. Ai nostri giorni, il Sacerdozio di Melchisedec fu restaurato tramite Pietro, Giacomo e Giovanni al profeta Joseph Smith e a Oliver Cowdery (vedere Dottrina e Alleanze 27:12–13; Joseph Smith: Storia 1:72). In seguito, altri messaggeri celesti conferirono loro le chiavi del sacerdozio nel Tempio di Kirtland, in Ohio, USA (vedere Dottrina e Alleanze 110:11–16).

Cose su cui riflettere

Il presidente Dallin H. Oaks ha dichiarato: “Il sacerdozio è un potere divino e un’autorità divina dato in amministrazione fiduciaria per essere usato per l’opera di Dio a beneficio di tutti i Suoi figli. Il sacerdozio non sono coloro che sono stati ordinati a un ufficio del sacerdozio né coloro che ne esercitano l’autorità. Gli uomini che detengono il sacerdozio non sono il sacerdozio. Se è vero che non dobbiamo riferirci agli uomini che sono stati ordinati definendoli il sacerdozio, è appropriato riferirsi a loro come detentori del sacerdozio”³. Perché è importante distinguere tra il sacerdozio e i detentori del sacerdozio?

Attività per imparare con gli altri

Il presidente Gordon B. Hinckley ha dichiarato: “Il sacerdozio è qui. […] Noi conosciamo, perché lo abbiamo visto, il potere del sacerdozio. Abbiamo visto guarire gli infermi, abbiamo visto gli storpi camminare e la luce e la conoscenza e la comprensione illuminare coloro che si trovavano nelle tenebre”⁴. Quali prove hai visto del fatto che il potere e l’autorità del sacerdozio di Dio operano nella Chiesa di Gesù Cristo ai nostri giorni?

Approfondimenti

Alma 13:14–19; Dottrina e Alleanze 84:23–26; 107:2–8, 18, 42–52
“Capitolo 8: Il sacerdozio eterno”, Insegnamenti dei presidenti della Chiesa – Joseph Smith (2007), 105–117

Sezione 2

Tramite le alleanze e le ordinanze del Sacerdozio di Melchisedec, puoi prepararti a tornare alla presenza di Dio

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donne con bambino fuori dal tempio

Il presidente Brigham Young ha insegnato: “Il Vangelo e il sacerdozio sono i mezzi di cui Egli si serve per salvare e portare i Suoi figli obbedienti al possesso, insieme a Lui, della stessa Sua gloria e dello stesso Suo potere, per essere incoronati di gloria, di immortalità e di vita eterna”⁵. Sotto la direzione di coloro che detengono le chiavi del Sacerdozio di Melchisedec, possiamo stringere alleanze con Dio e ricevere le sacre ordinanze necessarie per ricevere la vita eterna.

Cose su cui riflettere

Quando un uomo riceve il Sacerdozio di Melchisedec ed è ordinato a un ufficio nel sacerdozio, entra nel “giuramento e nell’alleanza del sacerdozio”. Leggi Dottrina e Alleanze 84:33–44. Che cosa promette di fare un detentore del sacerdozio? Quale promessa divina fa Dio a coloro che ricevono e onorano la loro chiamata?

Attività per imparare con gli altri

Invita i membri del gruppo a leggere Dottrina e Alleanze 84:17–22 e ad analizzare ciò che il Signore ha rivelato sul sacerdozio. Per chiarire il significato del passo, potresti dire che i “misteri del regno” sono “verità spirituali conosciute solo per rivelazione” (Guida alle Scritture, “Misteri di Dio”, Biblioteca evangelica). Può anche risultare utile spiegare che il potere della divinità è il potere della rettitudine, tramite il quale giungiamo a conoscere Dio e diventiamo come Lui (vedere Bruce R. McConkie, The Promised Messiah [1978], 589). In che modo le sacre ordinanze ci portano a comprendere Dio e ci preparano a diventare più simili a Lui?

Approfondimenti

Dottrina e Alleanze 110:11–16
Henry B. Eyring, “Famiglie sotto alleanza”, Liahona, maggio 2012, 62–65
Kent F. Richards, “Il potere della divinità”, Liahona, maggio 2016, 118–120
Julie B. Beck, “Le benedizioni riversate”, Liahona, maggio 2006, 11–13.
“Il Santo Sacerdozio – per benedire i figli di Dio”, Insegnamenti dei presidenti della Chiesa – George Albert Smith (2011), 45–55

Sezione 3

Sia le donne che gli uomini servono nella Chiesa di Cristo con l’autorità e il potere del sacerdozio

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persone che si salutano

Dio chiama sia le donne che gli uomini nella Sua Chiesa per contribuire all’opera essenziale di salvezza ed Esaltazione. Sebbene solo gli uomini siano ordinati agli uffici del sacerdozio, l’accesso all’autorità e al potere del sacerdozio è a disposizione sia delle donne che degli uomini per aiutarli a compiere l’opera di Dio. Il potere nel sacerdozio viene ricevuto individualmente quando i membri della Chiesa osservano rettamente le proprie alleanze con il Signore. Sotto la direzione di chi detiene le chiavi del sacerdozio, le persone sono messe a parte per operare nelle chiamate nella Chiesa. Mediante l’imposizione delle mani, tali persone ricevono l’autorità del sacerdozio per svolgere i compiti assegnati (vedere Dallin H. Oaks, “Le chiavi e l’autorità del sacerdozio”, Liahona, maggio 2014, 50–51).

Cose su cui riflettere

Il presidente M. Russel Ballard ha insegnato: “Il nostro Padre Celeste è generoso con il Suo potere. Tutti gli uomini e tutte le donne hanno accesso a questo potere per ricevere aiuto nella propria vita. Tutti coloro che hanno stretto sacre alleanze con il Signore, e che rispettano tali alleanze, si qualificano a ricevere la rivelazione personale, a ricevere le benedizioni del ministero degli angeli, a comunicare con Dio, a ricevere la pienezza del Vangelo e, infine, a diventare eredi insieme a Gesù Cristo di tutto ciò che il Padre ha”⁶. Perché è importante riconoscere che le sacre benedizioni non dipendono dall’ordinazione di una persona a un ufficio del sacerdozio?

Attività per imparare con gli altri

Leggi con il gruppo questa dichiarazione del presidente Russell M. Nelson.

“Ogni donna e ogni uomo che fa alleanze con Dio e le osserva, e che partecipa degnamente alle ordinanze del sacerdozio, ha accesso diretto al potere di Dio. Coloro che ricevono l’investitura nella casa del Signore ricevono il dono del potere del sacerdozio di Dio in virtù della loro alleanza, assieme al dono della conoscenza per sapere come attingere a questo potere.

I cieli sono tanto aperti per le donne investite del potere di Dio che proviene dalle loro alleanze del sacerdozio quanto lo sono per gli uomini che detengono il sacerdozio”⁷.

Analizza come ogni degno membro della Chiesa possa attingere al potere di Dio.

Approfondimenti

Dottrina e Alleanze 25; 121:34–37, 41–46
Russell M. Nelson, “Tesori spirituali”, Liahona, novembre 2019, 76–79
Dallin H. Oaks, “Le chiavi e l’autorità del sacerdozio”, Liahona, maggio 2014, 49–52.
Jean B. Bingham, “Uniti nel compiere l’opera di Dio”, Liahona, maggio 2020, 60–63