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1. I nostri pensieri influenzano le nostre emozioni

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I tuoi pensieri sono importanti. Il modo in cui parli di te stesso e in cui pensi si ripercuote sui tuoi sentimenti e sulla tua resilienza. I tuoi pensieri hanno un ruolo importante anche nel modo in cui interagisci con gli altri e percepisci il mondo attorno a te. Le Scritture dicono che come un uomo pensa nel suo cuore, così egli è” (vedere Proverbi 23:7).

Sapendo quanto potere hanno i pensieri sulle emozioni, sia il Salvatore sia l’avversario cercano di influenzare i tuoi pensieri. Il Signore ci chiede di guardare a Lui in ogni pensiero, con fede, senza dubitare né temere (vedere Dottrina e Alleanze 6:36).

Guarda:

“Sono bravo abbastanza?”, disponibile su srs.ChurchofJesusChrist.org/videos [3:28].

Discussione:

In che modo guardare al Salvatore in ogni pensiero ti ricorda che sei bravo abbastanza?

2. Riconoscere gli schemi di pensiero distorti

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Possiamo trovarci spesso a concentrare i nostri pensieri su ciò che è sbagliato o negativo. Gli schemi di pensiero distorti possono portarci a vedere il risultato peggiore possibile di una situazione. Questi pensieri distorti ci spingono a sentirci male, verso noi stessi e verso gli altri. Tutti noi abbiamo dei pensieri negativi, ma a volte vi rimaniamo intrappolati e non ci accorgiamo che si tratta di uno schema di pensiero distorti e di come danneggia la nostra salute emotiva. Leggi l’elenco “Comuni schemi di pensiero distorti” e poi intavolate una discussione sulla domanda che segue. Pensa a uno o due di questi schemi di pensiero che tu usi più spesso.

Comuni schemi di pensiero distorti

Schemi di pensiero	Spiegazione	Esempio
Schemi di pensiero Tutto o niente	Spiegazione Vedere qualcosa o qualcuno in maniera completamente positiva o negativa. Cerca le espressioni che usano parole come sempre e mai.	Esempio “Dico sempre la cosa sbagliata”.
Schemi di pensiero Affibbiare un’etichetta errata	Spiegazione Basarsi su qualcosa che è accaduto per farne una dichiarazione generalizzata o inesatta.	Esempio “Questa relazione è finita, quindi non valgo abbastanza”.
Schemi di pensiero Saltare a conclusioni	Spiegazione Interpretare il pensiero degli altri oppure pensare al risultato peggiore possibile.	Esempio “Scommetto che tutti ridono di me”.
Schemi di pensiero Personalizzazione	Spiegazione Incolpare te stesso o qualcun altro per una situazione che in realtà dipende da molti fattori.	Esempio “Non mi hanno risposto, quindi devono avercela con me”.
Schemi di pensiero Ragionamento emotivo	Spiegazione Giudicare una situazione basandoti su come ti senti.	Esempio “Mi sento in colpa. Devo aver fatto qualcosa di male”.
Schemi di pensiero Ipergeneralizzazione	Spiegazione Generalizzare una situazione applicandola a tutte le altre.	Esempio “Ho fatto male questo compito, quindi perché dovrei continuare il corso?”
Schemi di pensiero Filtri mentali negativi	Spiegazione Concentrarsi su un dettaglio negativo e vedere solo quello.	Esempio “Sembra che sia andato tutto storto oggi. Un fallimento dopo l’altro”.
Schemi di pensiero Svalutare il positivo	Spiegazione Non considerare tutti gli aspetti positivi perché non li ritieni importanti.	Esempio “Non importa se mia figlia ha fatto colazione. Ha fatto tantissimi capricci per tutto il resto della giornata!”
Schemi di pensiero Esagerazione	Spiegazione Esagerare le tue debolezze o paragonarle ai punti di forza degli altri.	Esempio “Cucino raramente per la mia famiglia e quelle poche volte che preparo la cena, non ha niente a che vedere con quelle che preparalei”.
Schemi di pensiero Dichiarazioni ipotetiche	Spiegazione Ripeterti come le cose “dovrebbero” o “non dovrebbero” essere.	Esempio “Non avrei dovuto rovinare tutto così”.

Discussione:

Perché a volte pensiamo in questo modo?

3. Come reagire ai fattori scatenanti

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Un fattore scatenante è qualcosa che causa una reazione automatica nei nostri pensieri, sentimenti o comportamenti. I fattori scatenanti possono essere qualcosa che vedi, pensi, provi e vivi. Possono essere influenzati dall’umore, dal momento della giornata, dal livello di energia, dalle relazioni, dai luoghi, dagli eventi o da altre situazioni. Se la tua reazione automatica a un fattore scatenante non è appropriata, puoi imparare a trovare dei modi migliori di reagire.

ATTIVITÀ (10 minuti)

Passo 1: Abbiamo definito i fattori scatenanti e come e quando possono innescarsi nella tua vita. Rispondi per conto tuo a queste domande; questo ti può aiutare a scoprire dove, quando e con chi possono presentarsi i vostri fattori scatenanti. Poi elenca alcuni fattori scatenanti che si ripetono frequentemente nella tua vita.

Qual è lo stato d’animo con cui ho maggior difficoltà?

Quali giorni della settimana, o momenti della giornata, sono i più duri per me?

Verso quale tipo di persone ho maggiori difficoltà?

Quali sono le situazioni o gli avvenimenti più difficili per me?

Quali sono alcuni fattori scatenanti che si ripetono frequentemente nella mia vita?

Passo 2: In gruppo, rivedete alcuni fattori scatenanti comuni. Leggete insieme l’esempio e completate gli altri due fattori scatenanti. Prima di tutto, pensate a come vi farebbe sentire quel fattore. Poi scrivete le reazioni comuni e le alternative più sane.

Tabella dei fattori scatenanti e delle reazioni

Fattore scatenante	Che cosa ho provato in seguito a questo fattore scatenante?	Come ho reagito?	Come posso reagire?
Fattore scatenante Esempio Andare a una festa dove non conosci nessuno	Che cosa ho provato in seguito a questo fattore scatenante? Sopraffatto e giudicato Stressato dall’avere tante persone intorno La pressione di essere ciò che gli altri vogliono che io sia	Come ho reagito? Nascondendomi in un’altra stanza e stando da solo Evitando le conversazioni Rimanendo vicino al tavolo del rinfresco Navigando sul mio cellulare	Come posso reagire? Invitare un amico a venire con me Concentrarsi sulla gratitudine Ripetermi che valgo abbastanza
Fattore scatenante Stare vicino a qualcuno con cui non vai d’accordo
Fattore scatenante Ascoltare o vedere un messaggio negativo su di me o un mio caro

Passo 3: Scegli, per conto tuo, uno dei fattori scatenanti che hai scritto nel passo 1. Scrivi come ti fa sentire questo fattore scatenante. Poi scrivi le tue reazioni comuni e le alternative più sane.

Tabella dei fattori scatenanti e delle reazioni

Fattore scatenante	Che cosa ho provato in seguito a questo fattore?	Come ho reagito?	Come posso reagire?

Discussione:

In che modo conoscere i nostri fattori scatenanti ci aiuta a reagire meglio?

4. Creare degli schemi di pensiero più corretti

Leggi:

Dopo aver individuato i tuoi schemi di pensiero distorti, il passo successivo è quello di cercare di cambiarli con pensieri più corretti e realistici. Puoi invitare l’influenza del Salvatore mettendo in dubbio i tuoi pensieri e chiedendoti se sono conformi alla verità (vedere Giovanni 8:32). Ecco alcune domande che puoi porti per mettere in discussione i tuoi pensieri distorti:

• Considerando tutte le evidenze, il pensiero che ho è corretto al 100%?

• C’è qualcosa che il Salvatore vorrebbe che pensassi o che provassi?

• Questo pensiero è del tipo “tutto o niente” — tutto è bene o tutto è male, vincere o perdere, vero o falso?

• Questo modo di pensare mi aiuta o mi fa male?

• Come mi sento quando ho questo pensiero?

• Quali delle cose che so su di me e sugli altri mi dicono che questo non è vero?

• Che cosa direi al mio migliore amico o a qualcuno che rispetto se pensassero queste cose?

Discussione:

Perché è importante mettere in discussione gli errori di pensiero e creare pensieri più corretti?

ATTIVITÀ (15 minuti)

Passo 1: Di seguito c’è un esempio di come mettere alla prova gli schemi di pensiero distorti Leggete in gruppo il diagramma.

Diagramma di un esempio di errore di pensiero

Discussione:

Quali altri pensieri resilienti puoi aggiungere nella colonna “Creare pensieri più corretti” del passo 1?

Passo 2: Insieme a un compagno, compila la Tabella della gestione dei pensieri qui di seguito usando gli errori di pensiero elencati nel primo riquadro. Parlate di come il Salvatore può condurci ad avere pensieri più corretti.

Diagramma di un esercizio sugli errori di pensiero

Passo 3: Pensa, per conto tuo, a una situazione in cui hai avuto un errore di pensiero. Scrivi quell’errore di pensiero nel primo riquadro. Sul lato sinistro della tabella, scrivi i pensieri che mantengono l’errore di pensiero originale. Poi, sul lato destro, scrivi i pensieri più corretti, compresi quelli che il Salvatore vorrebbe che tu avessi.

Diagramma degli errori di pensiero

Discussione:

Che cosa possiamo fare per ricordare di mettere alla prova i nostri schemi di pensiero distorti e rimpiazzarli con pensieri più corretti?

5. Cambiare i nostri pensieri richiede esercizio

Leggi:

L’ultimo passo per cambiare i nostri pensieri è l’esercizio. Questo richiede tempo e pazienza.

Mentre gli errori di pensiero ci legano e limitano la nostra felicità e capacità di crescere, metterli alla prova e rimpiazzarli con pensieri più corretti ci “farà liberi” (Giovanni 8:32). Avere dei pensieri più corretti ci aiuterà a far crescere la nostra autostima, vedendo noi stessi e gli altri in modo più positivo.

Questa settimana, puoi far pratica con gli schemi di pensiero sani compilando la “Tabella della gestione dei pensieri” alla fine di questo capitolo. Puoi mostrare la tabella compilata a un membro della tua famiglia o al tuo compagno d’azione.