Impara – Tempo massimo: 60 minuti

1. Che cos’è la resilienza emotiva?

Leggi:

Per diventare come il Salvatore, tutti dovranno affrontare sfide e difficoltà nel corso di questa vita. Affrontare con successo le difficoltà della vita richiede fede in Gesù Cristo e resilienza emotiva. La resilienza emotiva è:

La capacità di adattarsi alle difficoltà emotive con coraggio e con fede incentrata su Gesù Cristo.
Aiutare se stessi e gli altri nel modo migliore possibile.
Chiedere ulteriore aiuto quando necessario.

Questo corso ha lo scopo di rafforzarti spiritualmente e di insegnarti alcune capacità fondamentali per affrontare le difficoltà e le delusioni della vita. Imparerai anche dalle esperienze e dall’aiuto degli altri membri del gruppo.

Medita:

Chiediti perché vuoi avere una maggiore resilienza emotiva. Scrivi la tua risposta qui sotto.

2. Accettare le difficoltà come parte del piano che Dio ha per noi

Leggi:

In quanto Padre dei nostri spiriti, Dio è perfetto, onnipotente e onnisciente. Egli ama ciascuno di noi, e il nostro progresso è la Sua opera e la Sua gloria. Il Suo piano per noi prevede che cresciamo e cambiamo fino a diventare come Lui. Egli permette che abbiamo delle difficoltà e, se reagiamo con fede, il Signore ci rafforza e ci aiuta a crescere per diventare più simili a Lui. La resilienza emotiva ci aiuta a essere pazienti e a crescere tramite queste difficoltà.

“Nessun dolore che proviamo o prova che subiamo sono sprecati, [ma] accrescono la nostra conoscenza e contribuiscono allo sviluppo di virtù come la pazienza, la fede, la forza d’animo e l’umiltà. Tutto quello che subiamo e tutto quello che sopportiamo, specialmente quando lo facciamo con pazienza, rafforza il nostro carattere, purifica il nostro cuore, espande la nostra anima e ci rende più generosi e caritatevoli, […] ed è tramite il dolore e la sofferenza, le prove e le tribolazioni, che otteniamo l’istruzione che siamo venuti ad acquisire quaggiù” (Anziano Orson F. Whitney, citato da Spencer W. Kimball in Faith Precedes the Miracle [1972], 98).

Guarda:

“He Is Building a Palace” [sta costruendo un palazzo], disponibile su srs.ChurchofJesusChrist.org/videos [1:19].

Discussione:

In che modo le esperienze difficili della vita ti hanno aiutato a crescere?

3. Usare l’arbitrio per agire responsabilmente

Leggi:

Anche quando attorno a noi succedono cose terribili, noi possiamo scegliere come reagire. Assumersi la responsabilità del modo in cui reagiamo, anche quando affrontiamo delle difficoltà, porta pace e potere.

“Come figli del nostro Padre Celeste, abbiamo ricevuto il dono dell’arbitrio, la capacità e il potere di agire e scegliere indipendentemente. Investiti del libero arbitrio, voi ed io siamo agenti, e dobbiamo principalmente agire, non solo subire. Credere che qualcosa o qualcuno possa farci sentire offesi, arrabbiati, feriti o dispiaciuti, diminuisce il nostro arbitrio e ci trasforma in oggetti che devono subire. Come agenti, voi ed io abbiamo il potere di agire e scegliere come reagire” (David A. Bednar, “E non c’è nulla che possa farli cadere”, Liahona, novembre 2006, 90).

Le difficoltà o i cambiamenti imprevisti possono sembrare ingiusti. Possiamo essere tentati di reagire in modi sterili e non cristiani:

Incolpare gli altri
Cercare delle scuse
Ribellarsi
Lamentarsi
Trovare delle colpe
Dubitare
Arrendersi
Procrastinare
Arrabbiarsi
Indugiare nell’autocommiserazione
Permettere alla paura di prendere il sopravvento
Autogiustificarsi

Acquisire resilienza emotiva comprende il fatto di riconoscere in noi stessi queste reazioni e di usare il nostro arbitrio per scegliere una reazione migliore.

ATTIVITÀ (5 minuti)

Leggi, insieme a un compagno, le situazioni descritte di seguito. Utilizzando l’elenco del paragrafo precedente, pensa a quali reazioni inefficaci potrebbero applicarsi a ciascuna situazione. Parlate di come potete essere tentati a reagire e dei modi in cui possiamo “agire da [noi stessi] e non […] subire” (2 Nefi 2:26).

Situazione	Reazioni inefficaci	Modi di agire responsabilmente (2 Nefi 2:26)
Situazione Esempio Non sei stato scelto per un lavoro che volevi veramente.	Reazioni inefficaci Ti arrabbi e incolpi gli altri. Metti in dubbio le tue capacità. Perdi la speranza di trovare un buon lavoro e smetti di cercare.	Modi di agire responsabilmente (2 Nefi 2:26) Chiedi l’opinione di altre persone. Cerchi di imparare nuove competenze o cose che potrebbero darti maggiore esperienza. Ti candidi per altri lavori.
Situazione Sei stato giudicato male o messo in imbarazzo da qualcuno a cui tieni.
Situazione Hai commesso un errore che ha fatto male a qualcuno.
Situazione Qualcuno è stato disonesto con te e tu hai perso dei soldi.
Situazione Hai una malattia che limita la tua capacità di fare cose che potevi fare nel passato.

Discussione:

In che situazione hai usato il tuo arbitrio per agire responsabilmente? In che modo ti ha aiutato?

Discussione:

Malgrado le loro difficoltà, che cosa hanno fatto le persone nel video per permettere al Signore di aiutarle?

Leggi:

“Avere fede in Gesù Cristo vuol dire avere fiducia che, grazie al Suo sacrificio espiatorio, Egli correggerà tutte le ingiustizie, restaurerà tutto ciò che è perso e aggiusterà tutto ciò che è rotto, compresi i cuori. Egli sistemerà ogni cosa, senza trascurare alcun dettaglio” (Lynn G. Robbins, “Be 100 Percent Responsible” [riunione della Brigham Young University, 22 agosto 2017], speeches.byu.edu).

Discussione:

In che modo la fede in Gesù Cristo ci aiuta a sopportare bene le difficoltà?

4. Le benedizioni del cambiamento

Leggi:

“A tutti sarà capitato di sentire il ben noto detto: ‘Nulla è così costante come il cambiamento’. Nel corso della vita dobbiamo affrontare il cambiamento. Alcuni cambiamenti sono graditi, altri no. Vi sono cambiamenti improvvisi, come la morte di una persona cara, una malattia imprevista o la perdita di un bene che per noi ha gran valore; ma la maggior parte dei cambiamenti avvengono in modo impercettibile e lento” (Thomas S. Monson, “Trovar gioia nel viaggio”, Liahona, novembre 2008, 84).

Il Signore ci rassicura che, se siamo umili davanti a Lui, Lui può aiutarci a cambiare in meglio. “E se gli uomini vengono a me, mostrerò loro la loro debolezza. Io do agli uomini la debolezza affinché possano essere umili; e la mia grazia basta a tutti gli uomini che si umiliano dinanzi a me; poiché, se si umiliano dinanzi a me, ed hanno fede in me, allora farò in modo che le cose deboli divengano forti per loro” (Ether 12:27).

5. Esprimi gratitudine ogni giorno

Leggi:

Durante queste riunioni di gruppo, uno dei tuoi impegni settimanali sarà scrivere ogni giorno almeno una cosa per cui sei grato. Esprimere gratitudine non vuol dire negare o ignorare i sentimenti di dolore o di scoraggiamento. Vuol dire che riconosci le benedizioni che il Padre Celeste ti dà. Per esempio, potrebbe essere una gentilezza ricevuta da qualcuno, oppure il fatto di aver apprezzato qualcosa che hai visto, odorato, sentito, toccato o gustato.

Guarda:

“Grati in ogni circostanza”, disponibile su srs.ChurchofJesusChrist.org/videos [1:06].

Discussione:

In quale occasione la gratitudine ha permesso a te o a qualcun altro di essere felice?