Come trovare la gioia in se stessi

Aubrey Johnson

In che modo possiamo imparare ad amare noi stessi e tutte le piccole peculiarità che ci rendono unici?

L’autrice vive nell’Idaho, USA.

Come giovani adulti penso che la maggior parte di noi abbia difficoltà ad amare se stesso e a trovare la gioia dentro di sé. È difficile trovare la felicità interiore quando non abbiamo un’opinione molto positiva del nostro corpo, della nostra personalità o delle nostre capacità. Una volta compreso esattamente che cos’è che non ci piace (che, purtroppo, è fin troppo facile), cerchiamo di cambiare queste cose. Forse, però, quel cambiamento non avviene abbastanza velocemente o nel modo in cui speriamo. Oppure, iniziamo a paragonarci agli altri sui social media, e poi ci sentiamo nuovamente malissimo. Purtroppo, molti iniziano ad autocommiserarsi e a vedere tutti quelli che percepiscono come loro “difetti”, invece di cercare la gioia dentro di sé.

Questo non è il modo di vivere più produttivo. Tuttavia, poiché siamo circondati da media e da persone che influenzano le nostre idee di come “dovremmo” apparire, agire e sentirci, non c’è da stupirsi se abbiamo difficoltà a trovare gioia in ciò che siamo! Spesso mi sono chiesta: “In che modo possiamo imparare ad amare noi stessi e tutte le piccole peculiarità che ci rendono unici, quando la società prova sempre a spingerci ad assomigliare a qualche modello prestabilito?”.

Beh, iniziamo trovando la gioia in noi stessi, nella nostra personalità e nelle nostre credenze e norme.

Ma la vera domanda è: “Come si fa?”.

Credo che sia diverso per ognuno di noi. Penso, comunque, che ci siano alcune cose che possiamo fare che vanno bene per tutti.

Primo, fai ciò che ti aiuta a stare bene! Per esempio, io odiavo fare esercizio fisico. Lo odiavo proprio. Tuttavia, di recente ha iniziato davvero a piacermi. Fare esercizio mi consente di dedicare tempo a me stessa (che sia facendo escursioni o andando in palestra). Mi fa sentire bene, non perché sto provando a perdere peso o ad apparire in un certo modo, ma perché sto meglio con me stessa. Ho più energie e maggiore fiducia in me stessa, e questo fa scaturire una grande gioia nel mio cuore.

Comunque, non è solo l’esercizio che ti aiuta a migliorare il tuo benessere fisico, forse mangiare più sano, meditare, andare a letto presto oppure persino fare qualcosa di semplice, come fare dei respiri profondi e sgranchirti, ti può aiutare a sentirti bene.

Secondo, sii consapevole di chi sei! Per questo ci vuole un po’ di tempo, ma quando ti rendi conto di chi sei, la musica cambia. So di essere una figlia di Dio. Egli — un essere perfetto — mi ha creato! Come lo so? Ho pregato, ho letto le Scritture e mi sono circondata di persone che credono nelle stesse cose in cui credo io. Mentre leggevo le Scritture, mi sono perfino chiesta: “Che cosa pensa Dio di me?” e mi sono resa conto che se si preoccupava per il Suo popolo già allora, Egli fa lo stesso oggi nei nostri confronti.

Il Padre Celeste non ha commesso errori quando ci ha creati. In molti casi, quelli che io e te potremmo considerare difetti sono in realtà opportunità di volgerci a Cristo ed essere resi perfetti in Lui. Ovviamente sono lontana dall’essere perfetta! Dio, però, mi vede come Sua figlia e mi ama proprio come mi ha creata. Sapere che Colui che ha creato i cieli e la terra ha deciso che il mondo aveva bisogno di qualcuno come me è un’altra cosa che può aiutare chiunque a provare gioia nel cuore.

Terzo, concentrati sui tuoi punti di forza! Tutti noi abbiamo moltissime abilità diverse, ma a volte è difficile riconoscere ciò in cui siamo bravi. Pensa ai tuoi hobby, denotano diversi talenti e punti di forza che potresti non aver notato. Potresti anche chiedere ai tuoi cari di dirti quali sono i tuoi punti di forza. Spesso riescono a vedere i tuoi talenti molto più chiaramente di quanto faccia tu. Studia la tua benedizione patriarcale per conoscere alcuni dei doni e delle abilità specifici con cui Dio ti ha benedetto.

E, se desideri saperne di più, prega! Il Padre Celeste è pronto ad aiutarti a riconoscere i tuoi doni divini. Inoltre, puoi chiederGli di mostrarti le cose in cui puoi migliorare. Conoscere le nostre debolezze e cercare la forza del Signore ci aiuta a crescere, non lasciare dunque che esse ti scoraggino. Non solo Dio ti ha concesso di avere delle debolezze, ma ti ha anche benedetto con dei punti di forza. Quando li consideri con umiltà, cercando la guida del Signore, puoi crescere e gioire di quello che sei.

Dio vuole che abbiamo gioia in questa vita. Credo che facendo queste tre cose troveremo maggiore gioia nel cuore. So che ho provato gioia e continuo a sentire gioia quando metto in pratica queste cose ogni giorno.