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Dottrina e Alleanze 19:23
Il Signore rivelò a Joseph Smith alcuni principi chiave per ricevere la pace in Gesù Cristo.
23 Impara da me, e ascolta le mie parole; cammina nella mitezza del mio Spirito, e avrai pace in me.
Impara da me
“Sappiamo che questo ‘dottore venuto da Dio’ [Giovanni 3:2] era più di un semplice insegnante. Colui che ci ha insegnato ad amare il Signore nostro Dio con tutto il cuore, con tutta l’anima, con tutta la nostra forza e con tutta la mente e il nostro prossimo come noi stessi, è il Grande Maestro e l’Esempio per eccellenza della vita perfetta. […]
Quando rispondiamo al Suo invito gentile, ‘Imparate da me’, diventiamo partecipi del Suo potere divino”.
Presidente Thomas S. Monson, “Imparate da me”, Liahona, marzo 2016, 4, 6.
Ascolta le mie parole
Ascoltare è importante per sviluppare la fede in Gesù Cristo. “La fede vien dall’udire e l’udire si ha per mezzo della parola di Cristo” (Romani 10:17).
“I figli di Dio devono imparare ad ascoltare, e poi ascoltare per imparare dal Signore” (presidente Russell M. Nelson, presidente del Quorum dei Dodici Apostoli, “Ascoltate per imparare”, La Stella, luglio 1991, 24).
Cammina
È necessario imparare e ascoltare per seguire veramente Gesù Cristo. Ma non è abbastanza. Dobbiamo anche camminare, cioè agire, in accordo con quello che impariamo e ascoltiamo.
“È sempre il momento giusto per camminare nelle Sue vie. Non è mai troppo tardi” (presidente Dieter F. Uchtdorf, secondo consigliere della Prima Presidenza, “La via del discepolo”, Liahona, maggio 2009, 78).
Mitezza
Essere mite include l’essere “paziente nelle sofferenze” (Guida alle Scritture, “Mite, mitezza”, scriptures.lds.org). Se sopportiamo le nostre prove con mitezza senza incolpare Dio, non solo saremo convertiti, ma Egli ci guarirà (vedere DeA 112:13).
Il mio Spirito
La mitezza porta “la visitazione dello Spirito Santo” (Moroni 8:26) ed è un “frutto dello Spirito” (vedere Galati 5:22–23).
Pace in me
“La pace non si trova ottenendo grandi ricchezze, grande potere e grande fama. La pace non si trova nella ricerca del piacere, nello svago o nel tempo libero. Nessuna di queste cose può, anche se ottenuta in abbondanza, dare una felicità o una pace durature.
[…] Il Salvatore […] è la fonte e l’autore della pace. Egli è il ‘Principe della pace’ [Isaia 9:6]”.
Anziano Quentin L. Cook, membro del Quorum dei Dodici Apostoli, “Pace personale: la ricompensa della rettitudine”, Liahona, maggio 2013, 34.