Il nostro spazio
Affascinata da Predicare il mio Vangelo
Un giorno aiutavo a mettere in ordine in casa quando mi imbattei nella copia di Predicare il mio Vangelo che mio fratello aveva portato dalla missione. Sapevo che i missionari lo usano, ma non lo avevo mai guardato prima. Iniziai a leggerlo e quasi non riuscivo a metterlo giù (dovevo perché avevo ancora le pulizie da finire, ma non avrei voluto!).
Mi ero sempre chiesta come i missionari riescono a fare le cose che fanno. Mi resi conto che Predicare il mio Vangelo poteva aiutarmi a comprendere meglio il lavoro missionario. Mi ha aiutato a essere più brava ad avvicinarmi alle persone per parlare con loro e condividere il Vangelo in modo più efficace.
Alissa F. (sopra), 19 anni, New Hampshire, USA
Dopo aver imparato a fare immersioni subacquee, mi procurai una macchina fotografica digitale subacquea e iniziai a fotografare ogni pesce che vedevo nell’oceano. Grazie a questo hobby ho ottenuto una testimonianza della suprema creazione della terra. Quando le persone chiedono quale prova c’è dell’esistenza di Dio, penso a Mosè 6:63, dove il Signore dice: “Tutte le cose sono create e fatte per portare testimonianza di me, sia le cose che sono materiali che le cose che sono spirituali; le cose che sono in alto nei cieli, e le cose che sono sulla terra… e le cose che sono sotto terra”.
Anziano Bates, 20 anni, Missione di Cauayan, Filippine
Il mio versetto preferito
Questo versetto dice che Dio esiste veramente. Afferma che se non ci fosse il peccato, non ci sarebbe nemmeno la rettitudine. È necessario che ci sia un’opposizione. È un passo scritturale che testimonia di Dio.
Maria H. (in basso), 15 anni, Hesse, Germania
Conferenza dei giovani
Un anno, quando andai alla conferenza dei giovani, non avevo idea dell’impatto che avrebbe avuto su di me. Erano previsti tre giorni pieni di attività divertenti ed ero ansiosa di vedere i vecchi amici, di farne di nuovi e di partecipare alle attività. La parte però che preferii fu la riunione di testimonianza. Lo Spirito era forte mentre testimoniavamo del Vangelo e molti di noi si commossero fino alle lacrime. In me quel meraviglioso sentimento durò per alcuni giorni dopo la conferenza e io volevo che rimanesse. Non guardavo nemmeno la televisione né ascoltavo musica non della Chiesa. Quell’esperienza rafforzò veramente la mia testimonianza della Chiesa.
Lo Spirito è l’unica via per sapere che la Chiesa è vera. Dobbiamo fare le cose che permettono allo Spirito Santo di stare con noi, come studiare le Scritture, pregare con sincerità ogni giorno e riflettere sulle volte in cui Lo abbiamo sentito. Quando viviamo con la compagnia dello Spirito, possiamo sentire il Suo calore e sapere che la Chiesa è vera. Amo il Vangelo, ha risposte ed è una guida. Vorrei che tutti nel mondo potessero sapere quello che sappiamo noi.
Tahnee H., 20 anni, Australia Meridionale
Fotografia della bandiera © Getty Images; altre fotografie di Melissa Merrill, J. Tyler Bates e David A. Edwards