2009
Arricchite il vostro studio di Dottrina e Alleanze
Gennaio 2008


Arricchite il vostro studio di Dottrina e Alleanze

Quest’anno ci offre la fantastica possibilità di ricevere grandi benedizioni attraverso lo studio di Dottrina e Alleanze, che è un libro meraviglioso di rivelazioni scritte ai nostri giorni e per i nostri giorni.

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Daniel K Judd
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A. Roger Merrill
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William D. Oswald

A. Roger Merrill (al centro), presidente; Daniel K Judd (a sinistra), primo consigliere; William D. Oswald, secondo consigliere.

A volte definito il manuale del Signore per la Restaurazione, Dottrina e Alleanze riporta «la tenera ma ferma voce del Signore Gesù Cristo che parla di nuovo nella dispensazione della pienezza dei tempi».1

Molti fedeli hanno già provato un grande amore per questo libro. Una sorella afferma: «Le rivelazioni specifiche date in Dottrina e Alleanze agli individui sono di grande aiuto, perché sento che si riferiscono anche a me». Un’altra commenta: «Dottrina e Alleanze mi aiuta ad affrontare le situazioni, perché non è un libro tanto antico». Un fratello spiega: «Mi piace Dottrina e Alleanze perché mi aiuta a capire il sacerdozio».

Attestiamo che Dottrina e Alleanze è veramente la voce del Signore per i nostri tempi, diretta a tutti i figli di Dio. Grandi benedizioni giungono a coloro che studiano questo libro. Vi diamo inoltre quattro suggerimenti per rendere lo studio di quest’anno proficuo. Vi consigliamo, poi, alcuni modi in cui la Scuola Domenicale può essere d’aiuto.

Leggete il libro dall’inizio alla fine

Dottrina e Alleanze e storia della Chiesa: Guida allo studio per i membri della classe incoraggia i fedeli a «leggere Dottrina e Alleanze dall’inizio alla fine»2 durante il 2009, come pure a completare per ogni domenica gli incarichi di lettura, che sono ordinati per argomento.

Questo studio ci aiuta a comprendere le sezioni e il loro contesto. Oltre a ciò, ci prepara a partecipare a proficue discussioni tenute durante la lezione della Scuola Domenicale che, a loro volta, c’ispireranno nell’applicazione individuale e familiare di quello che apprendiamo.

Nello studio giornaliero, potreste trovare utile dedicare ogni settimana uno o due giorni a esaminare specificatamente l’argomento della lezione successiva, per poi proseguire la lettura di Dottrina e Alleanze dall’inizio alla fine.

Leggete avendo a mente le domande

Il fratello Renzo Molly Barrios Matias, del Guatemala, scoprì il potere insito nello studio delle Scritture per ricevere rivelazioni personali.

Racconta: «Avevo molte domande dopo che nel 2001 l’uragano Mitch attraversò il Centro America, lasciando tutto desolato. In cerca di risposte, mi recai da un amico che rispettavo moltissimo, il quale mi consigliò: “Leggi le Scritture. Troverai in esse le risposte migliori alle tue domande”.

Ciò rivoluzionò la mia vita», spiega il fratello Matias. «Dopo aver studiato a lungo le Scritture, iniziai a trovare le risposte e persino un significato alla vita. Fu allora che decisi di svolgere una missione a tempo pieno».

Poco dopo, l’anziano Matias si trovava nella Missione Honduregna di Tegucigalpa, dove aiutava le persone a scoprire il potere dello studio scritturale.

Leggere tenendo a mente domande specifiche invita il Signore a ispirarci e a guidarci nelle difficoltà e in varie situazioni. Potreste scrivere delle domande sulle quali pregare per includerle nello studio delle Scritture. Quando ricevete le risposte, potreste sentirvi ispirati a condividerle durante la Scuola Domenicale. I membri della classe si edificano quando si ascoltano a vicenda nel rendere testimonianze appropriate di come il Signore usa le Scritture per fornire una guida personale e ispirazione.

Cercate collegamenti, modelli e temi

L’anziano David A. Bednar, membro del Quorum dei Dodici Apostoli, ci suggerì, quando studiamo le Scritture, di cercare collegamenti, modelli e temi.3

In Dottrina e Alleanze, un esempio di collegamento è il legame tra l’obbedienza e le benedizioni promesse. «Io, il Signore, sono vincolato quando fate ciò che dico; ma quando non fate ciò che dico non avete alcuna promessa» (DeA 82:10). Lo studio delle Scritture diventa più significativo se riconosciamo questo collegamento e decidiamo di agire in base a quello che il Signore ci ha comandato.

In Dottrina e Alleanze un modello è intessuto nella natura stessa del libro. Come indica l’introduzione, «queste sacre rivelazioni furono ricevute in risposta alla preghiera, in tempi di necessità, e scaturivano da concrete situazioni di vita che coinvolgevano persone reali».4 Le rivelazioni furono risposte personali a domande specifiche riguardanti le cose che il Padre celeste sapeva sarebbero state «di maggior valore» (DeA 15:6; 16:6) per ogni individuo.5 Possiamo seguire questo modello di cercare e ricevere rivelazioni personali.

Uno dei temi più comuni nelle Scritture è «cercatemi diligentemente e mi troverete; chiedete e riceverete; bussate e vi sarà aperto» (DeA 88:63). Questo tipo di tema c’incoraggia ad accettare una responsabilità maggiore nell’apprendimento tramite la lettura e la meditazione della parola di Dio.

Benché Dottrina e Alleanze non segua sempre una storia, è intessuto insieme grazie ai collegamenti, ai modelli e ai temi. Una delle benedizioni derivanti dall’esaminare insieme le Scritture durante la Scuola Domenicale è che notiamo meglio queste cose quando condividiamo e ascoltiamo gli altri.

Cercate di essere edificati e gioite insieme

Il Signore ha insegnato che quando i santi insegnano e imparano l’uno dall’altro mediante lo Spirito «entrambi sono edificati e gioiscono insieme» (DeA 50:22). Un insegnamento evangelico possente e un apprendimento ispirato hanno luogo quando l’insegnante e gli studenti comprendono che il vero insegnante di qualsiasi classe della Chiesa è lo Spirito Santo e che la partecipazione invita lo Spirito a rendere testimonianza.

Nella riunione di addestramento dei dirigenti a livello mondiale di febbraio 2007, l’anziano Jeffrey R. Holland, membro del Quorum dei Dodici Apostoli, c’invitò ad assumerci una responsabilità maggiore nell’apprendimento evangelico. Dimostrò poi come gli insegnanti ispirati possano invitare i membri della classe a partecipare in maniera attiva alle discussioni.

L’anziano Holland dichiarò: «Se aiuteremo gli studenti ad assumersi la responsabilità di imparare, se testimonieremo dei principi insegnati, Dio confermerà nel nostro cuore e in quello dei nostri studenti il messaggio del vangelo di Gesù Cristo».6

Se i membri della classe pregano e studiano durante la settimana, per poi leggere insieme dei passi scritturali e condividere alcune idee, lo Spirito Santo renderà testimonianza e porterà «fino al cuore» (2 Nefi 33:1) di ognuno di loro in maniera specifica ciò che hanno bisogno di sapere e di fare (vedere 2 Nefi 32:3–5).

Un invito personale

Quando quest’anno studieremo e impareremo da Dottrina e Alleanze, la fede nel Padre celeste e in Gesù Cristo si rafforzerà e la testimonianza di Joseph Smith come profeta della Restaurazione crescerà. Il Signore aprirà la nostra comprensione e le Scritture diverranno ancor più parte integrale della nostra vita.7

All’inizio di questo nuovo anno, v’invitiamo a unirvi a noi nello «scruta[re con gioia] questi comandamenti [in Dottrina e Alleanze], poiché sono veri e fedeli, e le profezie e le promesse in essi contenute saranno tutte adempiute» (DeA 1:37).

Note

  1. Introduzione a Dottrina e Alleanze.

  2. Dottrina e Alleanze e storia della Chiesa: Guida allo studio per i membri della classe, Introduzione, 3.

  3. Vedere David A. Bednar, «Una riserva d’acqua viva» (Riunione del CES per i giovani adulti, 4 febbraio 2007), www.ldsces.org.

  4. Introduzione a Dottrina e Alleanze.

  5. Per trovare altri esempi di rivelazioni personali specifiche, vedere DeA 7–9; 11–12; 14–17.

  6. Jeffrey R. Holland, «L’insegnamento e l’apprendimento nella Chiesa», Liahona, giugno 2007, 73; «Teaching and Learning in the Church» Ensign, giugno 2007, 105. La trasmissione è disponibile in diverse lingue sul sito www.lds.org. Cliccate «Gospel Library», «Additional Addresses», quindi «Worldwide Leadership Training: Teaching and Learning».

  7. Vedere Joseph Smith—Storia 1:73–74. Dopo il battesimo Joseph Smith e Oliver Cowdery furono «riempiti dello Spirito Santo». La loro mente fu poi «illuminata, [e] comincia[rono] ad avere le Scritture aperte alla [loro] comprensione».

Un insegnamento evangelico possente e un apprendimento ispirato hanno luogo quando l’insegnante e gli studenti comprendono che il vero insegnante di qualsiasi classe della Chiesa è lo Spirito Santo e che la partecipazione invita lo Spirito a rendere testimonianza.

Illustrazioni fotografiche di Craig Dimond

Dottrina e Alleanze e storia della Chiesa

Guida allo studio per i membri della classe