Scritture
Isaia 54


Capitolo 54

Negli ultimi giorni Sion e i suoi pali saranno istituiti e Israele sarà radunato in misericordia e in dolcezza — Israele trionferà — Confrontare con 3 Nefi 22.

1 Giubila, o sterile, tu che non partorivi! Da’ in grida di gioia ed esulta, tu che non provavi doglie di parto! Poiché i figli della derelitta saranno più numerosi dei figli di colei che ha marito, dice l’Eterno.

2 Allarga il luogo della tua tenda, e si spieghino le tele delle tue dimore, senza risparmio; allunga i tuoi cordami, rafforza i tuoi pioli!

3 Poiché tu ti spanderai a destra e a sinistra; la tua progenie possiederà le nazioni e popolerà le città deserte.

4 Non temere, poiché tu non sarai più confusa; non aver vergogna, perché non avrai più da arrossire; ma dimenticherai l’onta della tua giovinezza, e non ricorderai più l’obbrobrio della tua vedovanza.

5 Poiché il tuo creatore è il tuo sposo; il suo nome è Eterno degli eserciti; e il tuo redentore è il Santo d’Israele, che sarà chiamato il Dio di tutta la terra.

6 Poiché l’Eterno ti richiama come una donna abbandonata e afflitta nel suo spirito, come la sposa della giovinezza che è stata ripudiata, dice il tuo Dio.

7 Per un breve istante io ti ho abbandonato, ma con immensa compassione io ti raccoglierò.

8 In un accesso d’ira, ti ho per un momento nascosto la mia faccia, ma con un amore eterno io avrò pietà di te, dice l’Eterno, il tuo redentore.

9 Avverrà per me come delle acque di Noè; poiché, come giurai che le acque di Noè non si sarebbero più riversate sopra la terra, così io giuro di non irritarmi più contro di te, e di non minacciarti più.

10 Quand’anche i monti si allontanassero e i colli fossero rimossi, il mio amore non si allontanerà da te, né la mia alleanza di pace sarà rimossa, dice l’Eterno, che ha pietà di te.

11 O afflitta, sbattuta dalla tempesta, sconsolata, ecco, io incasserò le tue pietre nell’antimonio, e ti fonderò sopra zaffiri.

12 Farò i tuoi merli di rubini, le tue porte di carbonchi, e tutto il tuo recinto di pietre preziose.

13 Tutti i tuoi figli saranno discepoli dell’Eterno, e grande sarà la pace dei tuoi figli.

14 Tu sarai stabilita fermamente mediante la rettitudine; sarai lontana dall’oppressione, perché non avrai niente da temere; e dalla rovina, perché non si accosterà a te.

15 Ecco, potranno pure allearsi, ma senza di me. Chiunque si alleerà contro di te, cadrà dinanzi a te.

16 Ecco, io ho creato il fabbro che soffia nel fuoco sui carboni e ne trae uno strumento per il suo lavoro, e io pure ho creato il devastatore per distruggere.

17 Nessun’arma fabbricata contro di te riuscirà; e ogni lingua che sorgerà in giudizio contro di te, tu la condannerai. Tale è l’eredità dei servi dell’Eterno, e la giusta ricompensa che verrà loro da me, dice l’Eterno.