Seminario
Matteo 26:26–30; Luca 22:19–20


Matteo 26:26–30; Luca 22:19–20

Il sacramento

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In un luogo conosciuto come la sala di sopra (o superiore), il Salvatore “si mise a tavola co’ dodici discepoli” (Matteo 26:20) e osservò la festa della Pasqua un’ultima volta durante la Sua vita terrena. Durante questo ultimo pasto pasquale, Gesù Cristo istituì l’ordinanza del sacramento come nuovo modo in cui i Suoi discepoli potessero ricordarsi di Lui. Questa lezione può aiutarti a comprendere e a percepire l’importanza di ricordare il Salvatore quando prendi il sacramento.

Promuovere la condivisione. Cerca delle occasioni per invitare gli studenti a raccontare le loro esperienze. La condivisione di riflessioni e di esperienze importanti può aiutare gli studenti a chiarire la propria comprensione della dottrina e dei principi del Vangelo. Quando gli studenti condividono pensieri ed esperienze, spesso ricevono dallo Spirito Santo una più profonda testimonianza delle verità che stanno esprimendo. Mediante il potere dello Spirito Santo, le loro parole possono anche avere un’influenza importante sul cuore e sulla mente dei loro compagni.

Preparazione degli studenti: informa gli studenti che in questa lezione saranno invitati a valutare le loro esperienze nel prendere il sacramento. Invita gli studenti a pensare alla loro ultima esperienza nel prendere il sacramento e ad arrivare a lezione preparati a condividere ciò che hanno fatto, pensato o provato mentre lo prendevano che li ha aiutati a ricordare il Salvatore.

Possibili attività di apprendimento

L’importanza del sacramento

Per la seguente attività, potresti invitare gli studenti a rispondere a coppie o in piccoli gruppi. Poi invitali a discutere le loro risposte con la classe. Può anche essere utile invitare gli studenti a inscenare questa situazione ipotetica.

Come risponderesti se qualcuno ti ponesse la seguente domanda:

  • Perché i membri de La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni vanno in chiesa ogni domenica?

Come alternativa alla lettura della seguente dichiarazione, potresti raccontare un’esperienza personale sul riconoscere il ruolo centrale dell’ordinanza del sacramento nel contesto del culto che rendiamo in chiesa

Un motivo importante per cui frequentiamo la Chiesa è prendere il sacramento. La sorella Cheryl A. Esplin, già membro della presidenza generale della Primaria, ha parlato di una conversazione che ha avuto luogo tra un uomo di 96 anni e suo figlio che dimostra il ruolo centrale del prendere il sacramento quando frequentiamo la chiesa.

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Final official portrait of Cheryl A. Esplin, second counselor in the Primary general presidency, 2011. Released as second counselor and sustained as first counselor at the April 2015 general conference. Released at the April 2016 general conference.

Più meditiamo sul significato del sacramento, più esso diventa sacro e significativo per noi. Ecco ciò che un padre di 96 anni disse quando suo figlio chiese: “Papà, perché vai in chiesa? Non vedi, non senti e riesci a malapena a muoverti. Perché vai in chiesa?”. Il padre replicò: “Per il sacramento. Vado per prendere il sacramento”.

(Cheryl A. Esplin, “Il sacramento: una rigenerazione per l’anima”, Liahona, novembre 2014, 14)

  • Che cosa pensi che quest’uomo comprendesse e provasse riguardo al sacramento che lo rendeva così importante per lui?

Invita gli studenti a meditare in silenzio mentre completano la seguente autovalutazione. Puoi lasciare loro il tempo di riportare le loro risposte nel diario di studio.

Valuta la tua esperienza nel frequentare la Chiesa e nel prendere parte all’ordinanza del sacramento. Usando una scala da uno a cinque, dove uno è il punteggio più basso e cinque è il punteggio più alto, rispondi alle seguenti domande.

  • Per te, quanto rappresenta una priorità frequentare la Chiesa e prendere il sacramento?

  • Quando prendi il sacramento, quanto è probabile che tu pensi a Gesù Cristo e abbia un’esperienza significativa?

Dopo aver valutato la tua esperienza, pensa al motivo per cui ti sei valutato in quel modo. Mentre studi questa lezione, cerca l’aiuto del Signore per sapere come approfondire la tua comprensione dell’importanza di ricordare il Salvatore quando prendi il sacramento.

Gesù Cristo istituì il sacramento

Gesù Cristo partecipò alla festa della Pasqua poco prima delle Sue sofferenze nel Getsemani e della morte sulla croce. Questo evento è diventato noto come l’Ultima Cena. Mentre consumava la cena della Pasqua con i Suoi apostoli, il Salvatore istituì l’ordinanza del sacramento.

Se ritieni che gli studenti trarrebbero beneficio da una comprensione più profonda dell’ordinanza della Pasqua e del suo collegamento al sacramento, potreste svolgere l’attività nella sezione “Ulteriori attività di apprendimento” alla fine di questa lezione.

Leggi Matteo 26:26–30 e Luca 22:19–20 , prestando attenzione a ciò che il Salvatore insegnò ai Suoi apostoli sullo scopo del sacramento. Puoi evidenziare le parole o le espressioni che consideri importanti. È anche possibile vedere il video “Ricordarsi sempre di Lui” dal minuto 00:00 al minuto 00:53. Questo video è disponibile su ChurchofJesusChrist.org.

  • Qual era lo scopo del Salvatore nell’istituire l’ordinanza del sacramento?

Una verità che possiamo imparare da questi passi è che Gesù Cristo istituì il sacramento per aiutarci a ricordarci di Lui.Anche se il Salvatore non aveva ancora provato la sofferenza e l’angoscia del Suo sacrificio espiatorio, l’ordinanza e gli emblemi che stava insegnando ai Suoi apostoli dovevano aiutarli a ricordarsi di Lui e del dono della Sua Espiazione.

  • Quali passi scritturali o esperienze personali ti hanno aiutato a riflettere sul sacrificio che il Salvatore ha fatto per te?

  • Quali sentimenti provi per il Salvatore quando leggi questi versetti o pensi a queste esperienze?

Se gli studenti hanno bisogno di aiuto per ricordare esperienze e sentimenti, potresti condividere delle esperienze personali, le parole del fratello Lund nella sezione “Commenti e informazioni generali” di questa lezione o altri passi scritturali come Dottrina e Alleanze 19:16–19 o Alma 7:11–13 . In una lezione futura, gli studenti studieranno questi passi in maggior dettaglio come parte della comprensione delle sofferenze e delle esperienze del Salvatore nel Giardino di Getsemani.

  • In che modo i simboli del sacramento possono aiutarti a comprendere meglio ciò che il Salvatore ha fatto e può fare per te?

Creare lo schema di una lezione

Immagina che ti sia stato chiesto di insegnare il sacramento in una prossima discussione di studio delle Scritture a casa tua. Usando le Scritture che hai appena studiato e altri riferimenti a tua scelta (ad esempio, Argomenti evangelici, “Sacramento” argomenti. ChurchofJesusChrist.org o discorsi recenti della Conferenza generale), preparati ad aiutare gli altri a comprendere e a sentire l’importanza del sacramento.

Mostra le seguenti istruzioni a cui gli studenti possono fare riferimento mentre creano il loro schema della lezione.

Lo schema della lezione dovrebbe comprendere: 1) uno o più passi scritturali o dichiarazioni dei dirigenti della Chiesa sul sacramento da studiare e su cui meditare, 2) almeno due domande che potresti porre per approfondire la comprensione e 3) un invito a mettere in pratica le verità di cui avete parlato. Usa alcune o tutte le seguenti domande per aiutarti a creare il tuo schema.

  • Che cos’è il sacramento?

  • In che modo il sacramento può aiutarci a comprendere meglio il Salvatore e la Sua Espiazione?

  • Che cosa ti ha aiutato ad avere esperienze significative mentre prendevi il sacramento?

  • In che modo la tua vita potrebbe essere diversa se ti ricordassi più spesso di Gesù Cristo?

Incoraggia gli studenti a cercare di fare di più per ricordare il Salvatore mentre prendono il sacramento.

Commenti e informazioni generali

Perché per il sacramento usiamo l’acqua invece del vino?

In Dottrina e Alleanze 27:1–2 viene dichiarato che non ha importanza ciò che viene usato per il sacramento, purché sia fatto “con occhio rivolto unicamente alla […] gloria [di Cristo]” ( versetto 2). Oggi i dirigenti della Chiesa ci chiedono di usare l’acqua quando prendiamo il sacramento.

Che cosa puoi fare per rendere il sacramento più ricco di significato?

Il presidente Steven J. Lund, presidente generale dei Giovani Uomini, ha insegnato:

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Official portrait of Steven J. Lund. President, Young Men General Presidency. Sustained April 2020.

Ogni volta che un diacono tiene un vassoio del sacramento, ci viene ricordata la sacra storia dell’Ultima Cena, del Getsemani, del Calvario e della tomba nel giardino. Quando il Salvatore disse ai Suoi apostoli: “Fate questo in memoria di me” [Luca 22:19], stava parlando, attraverso i secoli, anche a ciascuno di noi. Stava parlando del miracolo infinito che avrebbe compiuto mentre futuri diaconi, insegnanti e sacerdoti avrebbero porto i Suoi emblemi e invitato i Suoi figli ad accettare il Suo dono espiatorio.

Tutti i simboli sacramentali ci riportano a quel dono. Riflettiamo sul pane che Egli un tempo spezzò — e sul pane che i sacerdoti davanti a noi a loro volta spezzano ora. Pensiamo al significato del liquido consacrato, allora e oggi, mentre le parole delle preghiere sacramentali solennemente passano dalla bocca di giovani sacerdoti al nostro cuore e al cielo, rinnovando le alleanze che ci legano ai poteri stessi della salvezza di Cristo. Possiamo pensare a cosa significa quando un diacono ci porge i sacri emblemi, stando in piedi nel posto in cui starebbe Gesù se fosse lì, offrendosi di alleviare i nostri fardelli e il nostro dolore.

(Steven J. Lund, “Trovare gioia in Cristo”, Liahona, novembre 2020, 36)

Il presidente Dallin H. Oaks della Prima Presidenza ha dato il seguente consiglio:

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Official Portrait of President Dallin H. Oaks taken March 2018.

Durante la riunione sacramentale, e specialmente durante il sacramento, dovremmo concentrarci sul culto e astenerci da qualunque altra attività, specialmente da quelle che potrebbero interferire con la resa del culto da parte degli altri. Anche una persona che silenziosamente si appisola non interferisce con gli altri. La riunione sacramentale non è il momento per leggere libri o riviste. Giovani, non è il momento in cui sussurrare cose al cellulare o in cui scrivere SMS a chi è da qualche altra parte. Quando prendiamo il sacramento facciamo una sacra alleanza che è quella di ricordarci sempre del Salvatore. È triste vedere persone che violano così palesemente quella alleanza proprio durante quella riunione in cui l’hanno stretta.

(Dallin H. (Oaks, “La riunione sacramentale e il sacramento”, Liahona, novembre 2008, 18–19)

Attività di apprendimento supplementari

La festa della Pasqua

Per aiutare gli studenti a capire il collegamento tra la Pasqua e il sacramento, invitali a esaminare immagini del pasto pasquale e del sacramento. In alternativa, potresti mostrare del pane azzimo (o dei cracker) e un bicchiere su un lato di un tavolo e dei vassoi del sacramento sull’altro lato del tavolo. Invita gli studenti a condividere ciò che sanno sugli elementi della festa della Pasqua celebrata anticamente e sul suo collegamento con l’ordinanza del sacramento che osserviamo oggi.

Rendere il sacramento più ricco di significato

Potresti mostrare il video “Che essi si ricordano sempre di Lui” (6:29) dell’anziano Claudio R. M. Costa dei Settanta. Invita gli studenti a individuare i consigli dell’anziano Costa che potrebbero contribuire a rendere il sacramento più significativo per loro.