Lezione 23 – Materiale per l’insegnante

La missione profetica e il martirio di Joseph Smith

Il 27 giugno 1844, Joseph e Hyrum Smith subiscono il martirio a Carthage, nell’Illinois. La loro morte ha apposto un potente suggello alla loro testimonianza del vangelo restaurato di Gesù Cristo (vedere Dottrina e Alleanze 135:1, 3). Questa lezione ha lo scopo di aiutare gli studenti a rafforzare la propria testimonianza della missione profetica di Joseph Smith.

Suggerimenti per insegnare

MIGLIORARE L’APPRENDIMENTO E L’INSEGNAMENTO

Usare gli inni. La musica sacra, soprattutto gli inni della Chiesa, può aiutare gli studenti a sentire l’influenza dello Spirito Santo mentre studiano il Vangelo. Per arricchire una lezione di spunti di riflessione, potresti iniziare facendo cantare un inno che si colleghi al contenuto della lezione.

Joseph e Hyrum Smith subiscono il martirio nel carcere di Carthage.

Potreste cantare alcune strofe (compresa la settima strofa) dell’inno “Un povero viandante”. Spiega che quest’inno, con il suo messaggio sul servire il Salvatore, era l’inno preferito di Joseph Smith. Il Profeta chiese a John Taylor di cantarlo nel carcere di Carthage proprio prima dell’attacco dei facinorosi.

Chiedi agli studenti di dire ciò che sanno sugli eventi che portarono all’arresto e all’imprigionamento di Joseph e Hyrum Smith a Carthage, nell’Illinois. (Incoraggia gli studenti ad attingere da ciò che hanno appreso dal materiale per la preparazione).

• Secondo voi, per quali aspetti le parole di “Un povero viandante” riflettevano l’impegno di Joseph verso il Salvatore? (Se necessario, potresti concedere agli studenti un minuto per rileggere le parole dell’inno prima di rispondere alla domanda).

Spiega che Joseph sapeva che sarebbe andato incontro a morte certa se si fosse presentato a Carthage per il processo. Dan Jones, un membro della Chiesa che era con il Profeta a Nauvoo mentre si preparava per andare a Carthage, ricorda:

Non dimenticherò mai la scena di quando [il Profeta] stette in mezzo [a noi] e, guardandosi attorno e poi gettando lo sguardo sulla città e sui suoi abitanti che gli stavano così a cuore, disse: “Se non vado [a Carthage], la conseguenza sarà la distruzione di questa città e dei suoi abitanti; e io non posso pensare che i miei cari fratelli e le mie care sorelle e i loro figli soffrano di nuovo a Nauvoo ciò che hanno sofferto nel Missouri; no, è meglio che il vostro fratello Joseph muoia per i suoi fratelli e le sue sorelle, perché io sono disposto a farlo. La mia opera è terminata”. (Dan Jones, citato da Ronald D. Dennis, trascrizione, “The Martyrdom of Joseph Smith and His Brother, Hyrum”, BYU Studies, vol. 24, n. 1 [1984], 85)

• Che cosa rivelano le parole e le azioni del Profeta in merito al suo carattere?

esterni del carcere di Liberty

Potresti far notare che Joseph Smith seguì l’esempio di amore del Salvatore essendo disposto a dare la sua vita per proteggere i santi (vedere Giovanni 15:13).

Mostra un’immagine del carcere di Carthage. Invita gli studenti a dire ciò che sanno sugli eventi accaduti nel carcere di Carthage il 27 giugno 1844, quando Joseph e Hyrum furono uccisi. (Incoraggiali a ricordare ciò che hanno imparato dal materiale per la preparazione).

Spiega che l’annuncio della morte del Profeta, oggi incluso in Dottrina e Alleanze 135, è tratto dalla testimonianza in prima persona degli anziani John Taylor e Willard Richards.

Leggi Dottrina e Alleanze 135:1–2, 4–6 con la classe.

• Quali pensieri e sentimenti sorgono in voi pensando al sacrificio che Joseph e Hyrum Smith erano disposti a fare per la loro testimonianza del vangelo restaurato?

Invita gli studenti a leggere le ultime due frasi di Dottrina e Alleanze 135:3 (cominciando da “Visse da grande …”) e Dottrina e Alleanze 136:39, prestando attenzione a ciò che apprendiamo sulla morte di Joseph e Hyrum.

• Che cosa ci insegnano questi versetti sull’importanza della morte di Joseph e Hyrum? (Gli studenti potrebbero esprimere una verità simile a questa: Joseph e Hyrum Smith suggellarono col sangue la loro testimonianza del vangelo restaurato).

Spiega che questo atto di suggellare la loro testimonianza col proprio sangue sancì la loro testimonianza e la loro divina missione relativa alla restaurazione del Vangelo.

Per aiutare gli studenti a comprendere meglio questa verità, potresti mostrare il video “Testimonianza del Libro di Mormon” (4:39) dell’anziano Jeffrey R. Holland del Quorum dei Dodici Apostoli. Invita gli studenti a riflettere sull’impegno incondizionato che Joseph e Hyrum hanno dimostrato riguardo alla loro testimonianza del vangelo restaurato pur dovendo affrontare la morte.

• In che modo la disponibilità di Joseph Smith a dare la propria vita per il vangelo restaurato rafforza la vostra testimonianza di lui quale profeta del Signore?

Grazie al ministero profetico di Joseph Smith, ai figli del Padre Celeste sono state rese disponibili divine benedizioni.

Chiedi agli studenti di leggere la prima frase di Dottrina e Alleanze 135:3, che insegna che Joseph Smith ha fatto di più per la salvezza degli uomini in questo mondo di qualsiasi altro uomo, eccetto Gesù Cristo (puoi esortare gli studenti a sottolineare questa verità nelle loro Scritture).

Potresti chiedere loro di dire come spiegherebbero questa verità a un amico di un’altra fede cristiana.

Invita gli studenti a leggere il resto di Dottrina e Alleanze 135:3, cercandovi i contribuiti dati dal profeta Joseph Smith per aiutare i figli del Padre Celeste a ottenere la salvezza. Fai loro riferire ciò che hanno trovato. Potresti scrivere le loro risposte alla lavagna.

• Che cos’altro aggiungereste all’elenco dei contributi dati dal profeta Joseph Smith per la salvezza del mondo?

Invita gli studenti a scegliere una delle seguenti domande a cui rispondere. Concedi loro del tempo per scrivere i loro pensieri.

• Quali esperienze avete avuto che vi hanno aiutato a ottenere una testimonianza del profeta Joseph Smith?

• In che modo la vostra vita è stata influenzata e benedetta grazie al fatto che Joseph Smith ha compiuto la sua missione profetica?

Dopo aver concesso un tempo sufficiente, invita alcuni studenti a riferire alla classe ciò che hanno scritto. Concludi rendendo la tua testimonianza del profeta Joseph Smith.

Per la prossima volta

Chiedi agli studenti di immaginare di essere chiamati a dirigere la Chiesa con poca esperienza e tante debolezze. Esortali a riflettere se avrebbero fede e fiducia che il Signore può aiutarli in tale chiamata. Incoraggiali a studiare il materiale per la preparazione della prossima lezione pensando a questa domanda.