Dottrina e Alleanze 2021
11–17 gennaio. Dottrina e Alleanze 2; Joseph Smith – Storia 1:27–65: “Il cuore dei figli si volgerà ai loro padri”


“11–17 gennaio. Dottrina e Alleanze 2; Joseph Smith – Storia 1:27–65: ‘Il cuore dei figli si volgerà ai loro padri’”, Vieni e seguitami – Per la Primaria: Dottrina e Alleanze 2021 (2020)

“11–17 gennaio. Dottrina e Alleanze 2; Joseph Smith – Storia 1:27–65”, Vieni e seguitami – Per la Primaria: Dottrina e Alleanze 2021

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Moroni appare a Joseph Smith

He Called Me by Name [Egli mi chiamò per nome], di Michael Malm

11–17 gennaio

Dottrina e Alleanze 2; Joseph Smith – Storia 1:27–65

“Il cuore dei figli si volgerà ai loro padri”

Comincia la tua preparazione leggendo Dottrina e Alleanze 2 e Joseph Smith – Storia 1:27–65. Le idee contenute in questo schema possono esserti di aiuto per insegnare le verità contenute in questi passi.

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Potresti iniziare la lezione chiedendo ai bambini di dirti che cosa sanno sulla visita dell’angelo Moroni a Joseph Smith.

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Insegna la dottrina – Bambini più piccoli

Joseph Smith – Storia 1:27–54

Il Padre Celeste chiamò Joseph Smith perché Lo aiutasse a compiere la Sua opera.

I bambini apprezzeranno di più il profeta Joseph Smith se conosceranno l’opera che Dio lo chiamò a svolgere.

Possibili attività

  • Mostra un’immagine di Moroni che fa visita a Joseph Smith (vedere Illustrazioni del Vangelo, n. 91). Chiedi ai bambini di indicare i particolari che notano nell’illustrazione. Riassumi l’apparizione di Moroni a Joseph. Se necessario, fai riferimento a Joseph Smith – Storia 1:27–54 e al “Capitolo 3: L’angelo Moroni e le tavole d’oro” (Storie di Dottrina e Alleanze, 13–16). Invita i bambini a mimare diversi momenti della vita di Joseph Smith mettendosi a braccia conserte come per pregare, facendo finta di salire sulla collina di Cumora, e così via.

  • Leggi Joseph Smith – Storia 1:33 ad alta voce e chiedi ai bambini di alzarsi quando sentono la frase: “Dio aveva un’opera da farmi compiere”. Dio che cosa voleva che Joseph facesse? Che cosa chiede di fare a noi? Chiedi ai bambini di disegnare le cose che Dio vuole che facciano, come pregare, servire o leggere le Scritture.

Dottrina e Alleanze 2

Elia conferì a Joseph Smith il potere di suggellare le famiglie.

Venire a conoscenza del potere di suggellamento restaurato tramite il profeta Joseph Smith può aiutare i bambini ad apprezzare le benedizioni delle famiglie eterne.

Possibili attività

  • Aiuta i bambini a dire “Elia” un po’ di volte. Chiedi loro di prestare attenzione a questo nome mentre leggi Dottrina e Alleanze 2:1. Spiega che questo versetto riporta le parole che Moroni rivolse a Joseph Smith e che insegnano che Elia sarebbe venuto a restaurare l’autorità del sacerdozio. In seguito Elia apparve a Joseph nel Tempio di Kirtland e conferì al Profeta il potere di suggellare le famiglie.

  • Invita i bambini a dirti qualcosa che amano della loro famiglia. Mostra la fotografia di una famiglia vicino a un tempio, — la tua famiglia, se possibile (oppure vedi Illustrazioni del Vangelo, n. 120). Attesta che il Padre Celeste vuole che le famiglie stiano insieme per sempre e questo è uno dei motivi per cui ci ha dato i templi.

  • Cantate insieme “Le famiglie sono eterne” (Innario dei bambini, 98). Quali sono le cose che secondo quest’inno possiamo fare per stare per sempre con la nostra famiglia?

Dottrina e Alleanze 2

Conoscere i miei antenati può portarmi gioia.

Anche i bambini piccoli possono farsi entusiasmare dalla storia familiare e trarne gioia.

Possibili attività

  • Invita un genitore di uno dei bambini a venire in classe e a raccontare la storia di un suo antenato (e a mostrarne una fotografia, se disponibile). Parla della gioia che provi quando scopri la tua storia familiare.

  • Dai a ogni bambino un cuore di carta. Aiutali a scriverci sopra il loro nome e la frase “prometto di ricordarmi dei miei antenati”. Leggi Dottrina e Alleanze 2:2 e spiega che Elia è venuto a volgere il nostro cuore ai nostri antenati.

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Insegna la dottrina – Bambini più grandi

Joseph Smith – Storia 1:28–29

Posso pregare per essere perdonato.

I bambini a cui insegni talvolta potrebbero sentirsi condannati per la loro debolezza e per le loro imperfezioni (vedere Joseph Smith – Storia 1:29) come accadde a Joseph Smith. Aiutali a sapere che possono rivolgersi al Padre Celeste per ottenere il perdono.

Possibili attività

  • Leggi insieme ai bambini Joseph Smith – Storia 1:29. Come si sentiva Joseph Smith a causa dei suoi errori? Che cosa fece al riguardo? Che cosa possiamo imparare dall’esempio di Joseph che ci può aiutare quando commettiamo degli errori? Domanda ai bambini che cosa provano sapendo che Joseph fu chiamato da Dio anche se non era perfetto.

  • Perché è importante pensare alla nostra “posizione dinanzi a [Dio]”? (Joseph Smith – Storia 1:29). Spiega ai bambini che cosa fai tu quando pensi alla tua posizione dinanzi a Dio.

Joseph Smith – Storia 1:30–54

Joseph Smith fu chiamato da Dio a svolgere un’opera importante.

Studiare il messaggio che Moroni rivolse a Joseph Smith può aiutare i bambini a rafforzare la loro testimonianza della sacra chiamata di Joseph.

Possibili attività

  • Invita i bambini a inscenare o a disegnare gli eventi descritti in Joseph Smith – Storia 1:30–54, come Moroni che appare a Joseph (versetti 30–47), Joseph che parla a suo padre (versetti 48–50) e Joseph che trova le tavole (versetti 51–54). Che cosa apprendiamo da questo resoconto riguardo all’opera che Joseph Smith era stato chiamato a compiere?

  • Leggi insieme ai bambini Joseph Smith – Storia 1:33–35 e chiedi loro di prestare attenzione a ciò che Moroni voleva che Joseph sapesse circa l’opera che era chiamato a compiere. In che modo siamo stati benedetti per il fatto che Joseph Smith ha adempiuto il suo compito di tradurre il Libro di Mormon? Invita i bambini a leggere regolarmente il Libro di Mormon.

Dottrina e Alleanze 2

Il Padre Celeste vuole che le famiglie siano suggellate nel tempio.

Moroni disse a Joseph Smith che Elia sarebbe venuto a rivelare il sacerdozio (vedere il versetto 1). Ciò si riferisce al potere di suggellamento del sacerdozio che consente alle famiglie di essere unite per l’eternità e che ci permette di ricevere le ordinanze nel tempio in favore dei nostri antenati.

Possibili attività

  • Chiedi ai bambini di leggere la profezia riportata in Dottrina e Alleanze 2:1. Chiedi loro di cercare chi sarebbe stato mandato dal Signore negli ultimi giorni e ciò che questa persona avrebbe rivelato. Mostra un’immagine di Elia nel Tempio di Kirtland (vedere Illustrazioni del Vangelo, n. 95) e parla di come questa profezia si adempì tredici anni dopo la visita di Moroni (vedere Dottrina e Alleanze 110:13–15).

  • Spiega che Elia ha restaurato le chiavi del sacerdozio che permettono alle famiglie di essere suggellate insieme per l’eternità. Mostra alcuni oggetti che possono aiutare i bambini a comprendere che cosa significa suggellare [o sigillare] qualcosa, come del cibo in scatola o un sacchetto di plastica con una chiusura ermetica. In che modo questi oggetti ci aiutano a comprendere che cosa significa il suggellamento di una famiglia?

  • Mostra la fotografia di un tempio e aiuta i bambini a nominare alcune delle cose che facciamo in esso. Spiega che i battesimi per i morti, i matrimoni eterni e i suggellamenti delle famiglie nel tempio sono resi possibili grazie alle chiavi del sacerdozio restaurate da Elia.

  • Invita una giovane donna o un giovane uomo del rione a raccontare un’esperienza in cui ha trovato il nome di un antenato e si è fatto battezzare in sua vece nel tempio.

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    Tempio di Palmyra, New York, USA

    Le famiglie vengono suggellate nel tempio con il potere restaurato per il tramite di Elia.

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Incoraggia l’apprendimento a casa

Esorta i bambini a farsi raccontare dai genitori una storia su uno dei loro antenati o a farsi aiutare a preparare uno dei piatti preferiti di un antenato e a consumarlo insieme.

Come migliorare l’insegnamento

Aiuta i bambini piccoli a imparare dalle Scritture. Per aiutare i bambini piccoli a imparare dalle Scritture, concentrati su un singolo versetto o anche solo su un’espressione chiave. Potresti invitare i bambini ad alzarsi o ad alzare la mano quando sentono quella parola o quell’espressione (vedere Insegnare alla maniera del Salvatore, 21).