2020
Conosciamo i quattro Giuseppe di 2 Nefi 3
Febbraio 2020


Vieni e seguitami: Il Libro di Mormon

Conosciamo i quattro Giuseppe di 2 Nefi 3

Sapevate che un profeta di nome Giuseppe ha parlato di Joseph Smith quasi 4.000 anni fa?

Provate a tenere traccia di tutti i Giuseppe menzionati in 2 Nefi 3: Lehi racconta a suo figlio Giuseppe alcune delle profezie di Giuseppe d’Egitto su Joseph Smith, che si chiamava come suo padre, Joseph [in italiano, Giuseppe].

Guardate la linea temporale riportata in basso per capire meglio chi erano questi Giuseppe e quando sono vissuti.

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Joseph, son of Jacob

Illustrazioni di Melissa Manwill

Intorno al 1700 a.C.

Giuseppe, figlio di Giacobbe (che fu chiamato da Dio Israele), viveva in Egitto. Aveva due figli, Efraim e Manasse.

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Lehi

Intorno al 600 a.C.

Lehi, un discendente di Manasse, lasciò Gerusalemme e viaggiò nel deserto per diversi anni. Fu lì che sua moglie, Saria, ebbe un figlio che chiamarono Giuseppe.

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Joseph Smith Sr

1771 d.C.

Joseph Smith sr nacque nel Massachusetts.

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Joseph Smith Jr

1805 d.C.

Joseph Smith nacque il 23 dicembre 1805 nel Vermont. Nella Prima Visione, avuta nel 1820, vide il Padre Celeste e Gesù Cristo. Tradusse e pubblicò il Libro di Mormon diversi anni più tardi, proprio come Giuseppe d’Egitto aveva predetto (vedere 2 Nefi 3:11).

Che cosa disse Giuseppe d’Egitto riguardo a Joseph Smith?

Il Signore ispirò Giuseppe d’Egitto perché vedesse molti secoli avanti nel futuro. Egli annunciò le seguenti verità riguardo a Joseph Smith:

  • “Il Signore mio Dio susciterà un veggente, per il frutto dei miei lombi [discendenti], che sarà un veggente di valore” (versetto 6).

  • “Ed egli sarà grande quanto Mosè, che io ho detto che avrei suscitato per voi, per liberare il mio popolo, o casato d’Israele” (versetto 9).

  • A lui darò il a potere di portare alla luce la mia parola per la posterità dei tuoi lombi — e non soltanto di portare alla luce la mia parola, dice il Signore, ma di convincerli della mia parola, che si sarà già diffusa tra loro [cioè, la Bibbia]” (versetto 11).

  • “E da debole, egli sarà reso forte, nel giorno in cui la mia opera avrà inizio tra tutto il mio popolo, per restaurarti, o casato d’Israele, dice il Signore” (versetto 13).

  • “Il Signore benedirà quel veggente; e coloro che cercheranno di distruggerlo saranno confusi” (versetto 14).

  • Il suo nome sarà come il mio; e sarà come il nome di suo padre” (versetto 15).

In che modo Joseph Smith e Giuseppe d’Egitto erano simili?

Giuseppe d’Egitto era stato incaricato dal faraone di supervisionare l’accumulo delle riserve di cibo in preparazione di una carestia. Quando la carestia scoppiò, i popoli d’Egitto e delle altre zone andarono da Giuseppe per acquistare il cibo. Anche i suoi fratelli andarono in Egitto dalla Terra Santa in cerca di cibo. Il faraone permise ai fratelli e al padre di Giuseppe di avere il cibo e di vivere in Egitto. Questo li salvò dalla fame.

All’epoca di Joseph Smith, le persone stavano affrontando una “carestia” della parola di Dio; avevano fame del vero vangelo di Gesù Cristo. Joseph Smith era il profeta che il Signore chiamò per salvarci da quella carestia — restaurando il Suo vangelo e il Suo sacerdozio perché potessimo ricevere le ordinanze necessarie per la nostra salvezza spirituale.