2010
La Chiesa nel mondo
Marzo 2010


La Chiesa nel mondo

Le Giovani Donne della Liberia imparano a conoscere il Progresso Personale

Le Giovani Donne in Liberia, Africa, si sono istruite a vicenda sulla loro natura divina e sul programma del Progresso Personale delle Giovani Donne con l’aiuto di alcune giovani donne dall’altra parte del mondo, nel corso di una speciale conferenza di distretto delle Giovani Donne lo scorso agosto.

L’addestramento e la preparazione sono cominciati tre mesi prima per queste giovani donne, che vivono nel Distretto dell’Isola di Bushrod, Monrovia, in Liberia, che fa parte della Missione di Freetown, Sierra Leone. Il tema della conferenza era: «Principessa per un giorno, regina per l’eternità». Ciascun ramo del distretto aveva la responsabilità di tenere un seminario su uno dei valori e di mettere insieme una scenetta per insegnare un altro valore, sottolineando come una figlia di Dio tratta gli altri e se stessa.

«Queste giovani donne sono il futuro dell’Africa, le pioniere del loro paese in questo Vangelo glorioso», ha detto la sorella Belinda Wire, una missionaria a tempo pieno, che ha partecipato alla conferenza insieme al marito, l’anziano Bill Wire.

Dopo i seminari, le scenette e altre attività, gli organizzatori hanno donato alle giovani donne delle lettere inviate dalle giovani donne di un altro paese, che hanno condiviso la loro testimonianza del Vangelo e del Progresso Personale.

La sorella Wire ha detto: «C’è stata un’unione di cuori a livello mondiale. Mentre tenevano in mano le lettere, queste giovani sorelle sapevano che quelle giovani donne credono come loro, leggono gli stessi libri, seguono gli stessi programmi, sono guidate dallo stesso profeta e sono amate dallo stesso Dio».

Fede premiata nelle Galapagos

Sebbene siano pochi, i Santi nelle Isole Galapagos, poco distanti dalle coste dell’Ecuador nell’Oceano Pacifico, sono forti nella fede. A settembre i membri hanno potuto assistere al completamento della costruzione della prima casa di riunione in queste isole.

L’edificio in affitto dove i membri del Ramo delle Isole Galapagos si riunivano prima, e che loro chiamavano «el Castillo Blanco», non era più grande abbastanza da contenere tutti i presenti alla riunione sacramentale che dovevano dividersi in tre stanze.

Quando l’anziano Floyd e la sorella Susan Baum, la coppia missionaria assegnata alle isole, sono entrati nel nuovo edificio per la prima volta, hanno pianto dall’emozione. L’anziano Baum ha detto: «È semplicemente meravigliosa. Le finiture sono eccellenti».

Emma Bastidas ricorda quando con la sua famiglia, nel 1985, dovette raggiungere l’Ecuador per essere battezzata. Emma e la sua famiglia hanno guardato il ramo formarsi e ha pianto quando i primi missionari arrivarono sulle isole.

La sorella Bastidas dice: «Adesso hanno costruito una cappella che posso raggiungere a piedi».

Oltre che essere un luogo di riunione per il piccolo gruppo di Santi, la nuova cappella ha portato anche altre benedizioni. Leonor Machua aveva sentito della nuova cappella poco prima di partire per un breve viaggio a Guayaquil, in Ecuador. Mentre si trovava in Ecuador chiese a qualcuno informazioni su questo nuovo edificio e sulla religione che rappresentava. Lo sconosciuto rispose alle sue domande e le suggerì di incontrare i missionari una volta tornata a casa. Qualche giorno dopo vide i missionari all’angolo di una strada e accettò l’invito a farsi istruire. La sorella Machua fu battezzata subito dopo la sessione pomeridiana del sabato della Conferenza generale di ottobre 2009; fu la prima persona a essere battezzata nel fonte battesimale della nuova casa di riunione.

La Chiesa in queste isole è relativamente nuova. Prima dell’organizzazione formale del ramo, quattro famiglie avevano iniziato a riunirsi nella città di Puerto Ayora sull’isola di Santa Cruz. Nel 1998 i dirigenti della Chiesa organizzarono il ramo all’interno della Missione di Guayaquil, nel Sud dell’Ecuador, e i membri iniziarono a riunirsi sull’isola di San Cristobal prima di trasferirsi a el Castillo Blanco.

Oggi, ogni settimana, nella nuova casa di riunione sull’isola di Santa Cruz si riuniscono circa 120 membri.

Sebbene il ramo sia piccolo e lontano dal continente, i Santi sparsi sulle Isole Galapagos sono stati benedetti, ha detto Daniel Calapucha, il presidente del ramo.

Che dice: «Non mi sento per niente isolato perché abbiamo la guida del nostro Padre nei cieli».

I bambini della Colombia visitano il tempio

Oltre una dozzina di bambini della Primaria del Rione di Fusagasuga, del Palo di Soacha, in Colombia, hanno trascorso una giornata speciale al tempio di Bogotá in Colombia, ad apprendere l’importanza del tempio.

A novembre 2009 la presidenza della Primaria del rione ha accompagnato 15 bambini della Primaria al tempio. Lì i bambini hanno avuto la possibilità di incontrare il presidente del tempio, Jorge J. Escobar, e di fargli delle domande. I bambini hanno imparato perché devono aspettare di avere 12 anni per entrare nel tempio per svolgervi il lavoro, perché la statua dell’angelo Moroni sulla guglia del tempio ha in mano una tromba e perché spesso è rivolto a est.

Al termine dell’attività, i bambini hanno condiviso i loro sentimenti sull’esperienza.

Maria Fernanda Sanchez, segretaria della Primaria del rione, ha detto che si è trattato di un’esperienza spirituale. «È stato un giorno speciale e indimenticabile, non solo per loro ma anche per noi dirigenti della Primaria», ha detto. ◼

Le giovani donne della Liberia e i loro dirigenti si sono ritrovati per una speciale conferenza delle Giovani Donne di distretto sul Progresso Personale.

Fotografia pubblicata per gentile concessione di Bill Wire