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Lezione 5 – Materiale per prepararsi alla lezione: La Caduta di Adamo ed Eva e il dono dell’arbitrio


“Lezione 5 – Materiale per prepararsi alla lezione: La Caduta di Adamo ed Eva e il dono dell’arbitrio”, Gli insegnamenti e la dottrina del Libro di Mormon – Materiale per l’insegnante (2021)

“Lezione 5 – Materiale per prepararsi alla lezione”, Gli insegnamenti e la dottrina del Libro di Mormon – Materiale per l’insegnante

Lezione 5 – Materiale per prepararsi alla lezione

La Caduta di Adamo ed Eva e il dono dell’arbitrio

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Leaving the Garden of Eden [l’uscita dal Giardino di Eden], di Joseph Brickey

In questa unità, avrai l’opportunità di riflettere su come il piano di redenzione del Padre Celeste renda possibile ai Suoi figli di essere salvati dal peccato e dalla morte. Mentre studi questa lezione, pensa a come la Caduta di Adamo ed Eva, il dono dell’arbitrio e l’Espiazione di Gesù Cristo siano essenziali nel piano del Padre Celeste per redimerti e aiutarti a diventare più simile a Lui. Il presidente Ezra Taft Benson ha insegnato che “nessun altro libro al mondo spiega questa importantissima dottrina [della Caduta e del nostro bisogno di Cristo] così chiaramente come lo fa il Libro di Mormon” (“Il Libro di Mormon e Dottrina e Alleanze”, La Stella, luglio 1987, 79).

Sezione 1

Perché la Caduta di Adamo ed Eva era indispensabile per il mio progresso?

L’espressione “la Caduta” fa riferimento alle condizioni e agli effetti della vita terrena che ricaddero su Adamo ed Eva e sui loro discendenti a causa del fatto che Adamo ed Eva avevano mangiato il frutto proibito nel Giardino di Eden. Poco prima di morire, Lehi istruì suo figlio Giacobbe sulla Caduta e sull’effetto che essa ebbe sull’umanità (vedere 2 Nefi 2).

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Studia in preparazione alla lezione

Leggi 2 Nefi 2:19–25, dove potresti sottolineare le verità che ci insegnano perché la Caduta di Adamo ed Eva è un elemento necessario del piano del Padre Celeste. Potresti anche guardare il video sul Libro di Mormon “Lehi insegna come possiamo provare gioia (2 Nefi 2:16–28)” (3:08).

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Adam and Eve [Adamo ed Eva], di Douglas M. Fryer

In 2 Nefi 2:22 presta attenzione al fatto che, se Adamo ed Eva non avessero scelto di trasgredire, sarebbero rimasti per sempre “nello stesso stato in cui erano dopo essere [stati creati]”. Non sarebbero progrediti né avrebbero sperimentato la malattia e la morte. Questo avrebbe ostacolato il piano del Padre Celeste per i Suoi figli. Mentre serviva come membro dei Settanta, l’anziano Bruce C. Hafen ha insegnato:

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Anziano Bruce C. Hafen

La Caduta non fu un disastro. Non fu un errore né un incidente. Fu una parte deliberata del piano di salvezza. Noi siamo la “progenie” spirituale di Dio [vedere Atti 17:28] e siamo stati mandati sulla terra “innocenti” [vedere Dottrina e Alleanze 93:38] della trasgressione di Adamo. Eppure, il piano del Padre ci espone alla tentazione e all’infelicità in questo mondo decaduto quale prezzo da pagare per comprendere la vera gioia. Senza assaggiare l’amaro, non possiamo in effetti conoscere il dolce [vedere Dottrina e Alleanze 29:39]. Abbiamo bisogno della disciplina e del perfezionamento della vita terrena quale “passo successivo del nostro sviluppo” per poter diventare simili al nostro Padre. (“L’Espiazione: tutto per tutti”, Liahona, maggio 2004, 97)

L’anziano Jeffrey R. Holland del Quorum dei Dodici Apostoli ha spiegato alcuni degli effetti della Caduta:

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Anziano Jeffrey R. Holland

La morte fisica portò la separazione dello spirito dal corpo e la morte spirituale causò l’allontanamento da Dio sia dello spirito sia del corpo. Come conseguenza della Caduta, tutte le persone nate sulla terra sono soggette a questi due tipi di morte. È d’uopo tuttavia ricordare che la Caduta era una parte essenziale del piano divino del Padre Celeste. Senza di essa nessun figlio terreno sarebbe nato a Adamo ed Eva, non ci sarebbe stata alcuna famiglia umana a sperimentare l’opposizione e la crescita, l’arbitrio morale e la gioia della risurrezione, della redenzione e della vita eterna” [vedere 2 Nefi 2:22–27; Mosè 5:11]. (Jeffrey R. Holland, Christ and the New Covenant: The Messianic Message of the Book of Mormon [1997], 207)

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Rifletti in preparazione alla lezione

Pensa a come gli effetti della Caduta siano una parte essenziale del piano di Dio per i Suoi figli. In che modo la Caduta ci offre l’opportunità di progredire spiritualmente e di provare gioia?

Sezione 2

In che modo l’uso corretto dell’arbitrio può benedire la mia vita?

Insieme ai suoi insegnamenti sulla Caduta, Lehi parlò di come, nel piano di redenzione, la libertà di scelta sia essenziale per il nostro progresso. Egli riconobbe che le seguenti condizioni sono necessarie per rendere possibile l’arbitrio. (Studia i passi scritturali qui riportati e valuta se sottolineare le parole e le frasi che descrivono queste condizioni alla base dell’arbitrio).

Pensa alle conseguenze che la mancanza di una qualsiasi di queste condizioni dal piano del Padre Celeste avrebbe sulla tua possibilità di scegliere e di progredire.

Il presidente Thomas S. Monson ha parlato dei diversi tipi di scelte che facciamo in questa vita:

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Presidente Thomas S. Monson

Accade raramente che nelle nostre giornate riusciamo anche solo per un’ora a non fare delle scelte, quale che ne sia la natura. Alcune sono di poco conto, altre di grande importanza. Alcune non faranno alcuna differenza nello schema eterno delle cose, mentre altre faranno tutta la differenza. (“I tre principi della scelta”, Liahona, novembre 2010, 67)

Ricorda che il Padre Celeste ci offre una guida per aiutarci a fare le nostre scelte, specialmente quelle più importanti. Pensa a come in passato hai ricevuto tale guida.

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Rifletti in preparazione alla lezione

Pensa a delle scelte che hai fatto di recente. In che modo queste scelte stanno influenzando il tuo progresso?

Sezione 3

In che modo l’Espiazione di Gesù Cristo può darmi la vera libertà?

Dopo aver spiegato la necessità della Caduta e dell’arbitrio nel piano di redenzione, Lehi insegnò ai suoi figli che l’Espiazione di Gesù Cristo garantisce ai figli di Dio la libertà di compiere scelte di rilevanza eterna.

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Divine Redeemer [Divino Redentore], di Simon Dewey
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Studia in preparazione alla lezione

Leggi 2 Nefi 2:26–28 e pensa alla scelta che è a tua disposizione grazie al sacrificio redentore del Salvatore.

Parlando del rapporto tra la Caduta, l’arbitrio e l’Espiazione di Gesù Cristo, l’anziano Hafen ha insegnato:

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Anziano Bruce C. Hafen

Adamo ed Eva imparavano costantemente dalle loro esperienze, spesso molto dure. […] Eppure, grazie all’Espiazione [di Gesù Cristo], potevano imparare dalle proprie esperienze senza venire da esse condannati. Il sacrificio di Cristo non significava annullare le loro scelte e riportarli all’innocenza dell’Eden. Sarebbe una storia senza trama e priva di crescita caratteriale. Il Suo piano prevede lo sviluppo — linea su linea, passo per passo, grazia per grazia.

Dunque, se nella vostra vita incontrate delle difficoltà, non pensate che ci sia qualcosa di sbagliato in voi. Lottare con quei problemi è l’essenza stessa dello scopo della vita. Nell’avvicinarci a Dio, Egli ci mostrerà le nostre debolezze, e mediante esse ci renderà più saggi, più forti [vedere Ether 12:27]. (“L’Espiazione: tutto per tutti”, Liahona, maggio 2004, 97)

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Adam and Eve: Similitude [Adamo ed Eva: a similitudine], di Walter Rane
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Il presidente Boyd K. Packer del Quorum dei Dodici Apostoli ha insegnato: “Se all’uomo fosse stato dato [l’arbitrio] senza l’Espiazione [di Gesù Cristo], sarebbe stato un dono fatale” (“Espiazione, libero arbitrio, responsabilità”, La Stella, luglio 1988, 63). In quali modi l’Espiazione di Gesù Cristo ti ha permesso di imparare dalle tue scelte? Che cosa potresti imparare da un peccato che hai commesso o da un errore che hai fatto?