Storie delle Scritture
Shadrac, Meshac e Abed-nego


“Shadrac, Meshac e Abed-nego”, Storie dell’Antico Testamento (2022)

“Shadrac, Meshac e Abed-nego”, Storie dell’Antico Testamento

Daniele 1; 3

Shadrac, Meshac e Abed-nego

Una pericolosa prova di fede

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il re Nabucodonosor e la statua d’oro

Il re Nabucodonosor costruì una statua d’oro gigante e costrinse il suo popolo a adorarla. Se si fossero rifiutati, sarebbero stati gettati in una fornace ardente.

Daniele 1:6–7; 3:1–6

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Shadrac, Meshac e Abed-nego

Gli amici di Daniele, Shadrac, Meshac e and Abed-nego, amavano Dio e non volevano adorare il falso dio del re. Il re si arrabbiò con loro.

Daniele 3:6–15

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Shadrac, Meshac e Abed-nego parlano al re

I tre amici dissero al re che avrebbero adorato solo Dio. Credevano che Dio avrebbe potuto proteggerli, ma anche se non li avesse salvati, essi avrebbero difeso ciò in cui credevano.

Daniele 3:15–18

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tre uomini e un angelo tra le fiamme

Il re era infuriato con Shadrac, Meshac e Abed-nego. Li fece gettare nella fornace ardente, ma quando vi guardò dentro, fu sorpreso nel vedere un essere celeste tra le fiamme insieme ai tre uomini. Il fuoco non fece loro alcun male.

Daniele 3:19–25

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tre uomini escono dalle fiamme

Il re chiamò Shadrac, Meshac e Abed-nego, ed essi uscirono dalla fornace. Il fuoco non aveva fatto loro del male e neppure aveva bruciato i loro vestiti.

Daniele 3:26–27

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Shadrac, Meshac e Abed-nego parlano con il re

Shadrac, Meshac e Abed-nego obbedivano ai comandamenti di Dio anche quando la loro vita era in pericolo. Il loro esempio aiutò il re a credere in Dio.

Daniele 3:28–29