Seminario
Matteo 4:1–11, Parte 1


Matteo 4:1–11, Parte 1

Gesù Cristo resistette alle tentazioni di Satana

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Christ standing on a rocky ledge as He rebukes Satan who appears below Him. The painting depicts the event wherein Satan tried to tempt Christ after Christ’s forty day fast in the wilderness. Christ is commanding Satan to depart from His presence.

Dopo il Suo battesimo, il Salvatore fu condotto nel deserto “per stare con Dio” (vedere Traduzione di Joseph Smith, Matteo 4:1 [in Appendice della Traduzione di Joseph Smith]). Satana Lo tentò, ma Egli resistette alle tentazioni. In questa lezione puoi identificare i principi che ti aiuteranno a seguire l’esempio del Salvatore nel resistere alle tentazioni di Satana.

Leggere passi scritturali. Ci sono vari modi per leggere i passi delle Scritture in classe: ad esempio, possono essere letti insieme come classe, ad alta voce in piccoli gruppi o in silenzio ognuno per conto proprio. Valuta le esigenze e le capacità dei tuoi studenti e scegli il metodo di lettura che meglio si adatta alle necessità della classe. Per esempio, se alcuni studenti non sanno ancora leggere bene, può essere utile invitare quelli che leggono meglio a leggere per tutta la classe. In alternativa, leggere in piccoli gruppi o in coppia può aiutare a migliorare la vivacità all’interno della classe.

Preparazione degli studenti: invita gli studenti a pensare alle tentazioni che stanno affrontando e a come il Salvatore può aiutarli a resistervi.

Possibili attività di apprendimento

Tutti affrontiamo delle tentazioni

Non dedicare troppo tempo alla parte iniziale della lezione. Aiuta gli studenti a concentrarsi sull’importanza di resistere alle tentazioni più che sulle tentazioni stesse.Un’attività alternativa per l’inizio della lezione si trova nella sezione “Attività di apprendimento supplementare” di questa lezione.

Nel tuo diario di studio o su un foglietto di carta a parte, disegna una figura stilizzata che rappresenta una persona della tua età. Accanto alla figura stilizzata, elenca due o tre tentazioni che questa persona potrebbe trovarsi ad affrontare.

  • Perché questa persona potrebbe cedere a queste tentazioni?

  • In che modo la sua vita sarà migliore se riuscirà a resistere a queste tentazioni?

  • Quali benedizioni hai ricevuto quando hai resistito alle tentazioni?

Oggi, mentre studi, pensa alle tentazioni che affronti. Cerca l’ispirazione dello Spirito Santo mentre provi a comprendere ciò che puoi imparare dall’esempio del Salvatore su come resistere a queste tentazioni e a quelle future.

Gesù Cristo affrontò e resistette alle tentazioni

Le Scritture insegnano che il Salvatore soffrì tentazioni di ogni tipo “ma non vi prestò attenzione” ( Dottrina e Alleanze 20:22 ; vedere anche Mosia 15:5 ; Alma 7:11).

Una di queste esperienze fu dopo il Suo battesimo, quando andò nel deserto per stare con Dio (vedere Traduzione di Joseph Smith, Matteo 4:1 [in Appendice della Traduzione di Joseph Smith]). Dopo che Gesù ebbe parlato con Dio per 40 giorni, Satana venne a tentarLo. Studiando questo evento nella vita del Salvatore, possiamo imparare dal Suo esempio come resistere alle tentazioni che affrontiamo.

Per questo resoconto, la Traduzione di Joseph Smith fornisce modifiche e chiarimenti che possono aiutarci a comprendere più chiaramente le Scritture (potresti rivedere le informazioni sulla Traduzione di Joseph Smith nella lezione “Lo studio delle Scritture”).

Mentre usi la Traduzione di Joseph Smith nell’attività seguente, nota come l’uso di questa traduzione aumenta la tua comprensione delle Scritture. Presta molta attenzione alle impressioni che provengono dallo Spirito Santo e prendi nota di tutti i suggerimenti che ricevi.

Leggi attentamente Matteo 4:1–11 , comprese le modifiche apportate nella Traduzione di Joseph Smith. Individua dei modi in cui completare questa affermazione: __________________ può aiutarci a resistere alla tentazione.

Potresti aiutarti con la seguente tabella.

Potresti disegnare la seguente tabella alla lavagna e riempirla con le risposte degli studenti.

Come Gesù venne tentato da Satana

Come Gesù rispose alla tentazione

Matteo 4:1–4

Matteo 4:5–7

Matteo 4:8–11

Se gli studenti non hanno accesso alla Traduzione di Joseph Smith, potresti esporre alla lavagna o su un poster la traduzione di questi versetti fatta da Joseph Smith (i versetti sono riportati nella sezione “Commenti e informazioni generali” di questa lezione).

Lascia agli studenti il tempo di studiare con attenzione Matteo 4:1–11 . Potresti lavorare con i singoli studenti per aiutarli a notare dettagli che consentano loro di individuare dei principi.

Gli studenti potrebbero individuare diversi principi in questi passi, compresi i seguenti:

Rafforzare il nostro rapporto con Dio può aiutarci a resistere alle tentazioni (vedere Traduzione di Joseph Smith, Matteo 4:1, 5, 8 [in Appendice della Traduzione di Joseph Smith]).

Digiunare con diligenza può aiutarci a resistere alle tentazioni (vedere Matteo 4:3–4).

Rimuovere le influenze malvagie dalla nostra vita può aiutarci a resistere alle tentazioni (vedere Matteo 4:10).

Comprendere la nostra vera identità può aiutarci a resistere alla tentazione (vedere Matteo 4:3–10).

Ricordare e mettere in pratica le verità contenute nelle Scritture può aiutarci a resistere alla tentazione (vedere Matteo 4:1–10). Tieni presente che questa verità sarà l’argomento della prossima lezione.

  • Quali principi hai riconosciuto nell’esempio del Salvatore?

  • Come possono questi principi consentirti di usufruire del potere del Salvatore così che aiuti te o altri a resistere alla tentazione?

  • In che modo usare la Traduzione di Joseph Smith nel tuo studio delle Scritture potrebbe migliorare il tuo studio e aiutarti a conoscere meglio il Salvatore?

Rivedi il disegno che hai creato all’inizio della lezione e i principi che hai riconosciuto nell’esempio del Salvatore in Matteo 4:1–11 .

  • Quale principio pensi che sarebbe più utile per la persona che hai disegnato? Perché?

  • Che cosa hai imparato su Gesù Cristo che potresti condividere con questa persona? In che modo la aiuterebbe?

Il Salvatore può soccorrerci nelle nostre tentazioni

In questa parte della lezione, invita gli studenti a ricordare i pensieri e sentimenti scaturiti dalla loro attività di preparazione.

Pensa alle tentazioni che affronti. A volte possiamo sentirci colpevoli o peccatori semplicemente perché ci sentiamo tentati. Tuttavia, è importante riconoscere che una tentazione di per sé non è un peccato, mentre lo è agire di conseguenza. Poiché il Salvatore stesso è stato tentato eppure è rimasto senza peccato, sappiamo che Egli è in grado di soccorrerci (aiutarci, assisterci o sostenerci) quando siamo tentati (vedere Ebrei 2:18 ; 4:15–16).L’anziano Ulisses Soares del Quorum dei Dodici Apostoli ci ha ricordato:

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Elder Ulisses Soares, Quorum of the Twelve Apostles official portrait.

A coloro che, per qualunque motivo, cadono in tentazione e stanno rimuginando sulle cattive azioni garantisco che c’è una via per tornare indietro, che c’è speranza in Cristo.

(Ulisses Soares, “Ricercate Cristo in ogni pensiero”, Liahona, novembre 2020, 84)

  • Qual è stato il concetto più utile che hai imparato sul Salvatore in questa lezione? Perché è utile per te?

  • Senza descrivere le tue tentazioni specifiche, che cosa ti senti ispirato a fare per fare più pienamente affidamento sul Salvatore affinché ti aiuti a resistere alle tentazioni?

Commenti e informazioni generali

Traduzione di Joseph Smith, Matteo 4:1–2, 5–6, 8–9, 11. Quali revisioni fece Joseph Smith a Matteo 4:1–11 nella sua traduzione ispirata?

[Le parole in corsivo indicano le revisioni ispirate fatte da Joseph Smith].

1 Allora Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per stare con Dio.

2 E dopo che ebbe digiunato quaranta giorni e quaranta notti, ed ebbe parlato con Dio, alla fine ebbe fame, e fu lasciato per essere tentato dal diavolo.

Allora Gesù fu portato nella santa città, e lo Spirito lo pose sul pinnacolo del tempio.

Allora il diavolo venne da lui, e gli disse: Se tu sei Figliuol di Dio, gettati giù; poiché sta scritto: Egli darà ordine ai suoi angeli intorno a te, ed essi ti porteranno sulle loro mani, che talora tu non urti col piede contro una pietra.

E di nuovo Gesù fu nello Spirito, che lo portò sopra un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo e la loro gloria.

E il diavolo tornò da lui, e gli disse: Tutte queste cose io te le darò, se, prostrandoti, tu mi adori.

11°Ed ora, Gesù sapeva che Giovanni era stato gettato in prigione, e gli mandò degli angeli, ed ecco, essi vennero e lo servirono.

Perché prestare attenzione ai miei pensieri è importante per resistere alle tentazioni?

L’anziano Ulisses Soares del Quorum dei Dodici Apostoli ha descritto un modo in cui possiamo seguire l’esempio del Salvatore per resistere alle tentazioni. Guarda “Ricercate Cristo in ogni pensiero” dal minuto 10:56 al minuto 12:37 (disponibile su ChurchofJesusChrist.org), oppure leggi la seguente dichiarazione.

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Elder Ulisses Soares, Quorum of the Twelve Apostles official portrait.

Mentre si preparava a compiere la Sua missione divina sulla terra, il Salvatore Gesù Cristo esemplificò l’importanza di resistere costantemente a tutto ciò che potrebbe dissuaderci dal realizzare il nostro scopo eterno. Dopo svariati attacchi falliti da parte del nemico, il quale tentava di distoglierLo dalla Sua missione, il Salvatore scacciò il diavolo in modo categorico dicendo: “Va’, Satana […]. Allora il diavolo lo lasciò; ed ecco degli angeli vennero a lui e lo servivano”.

Fratelli e sorelle, riuscite a immaginare cosa accadrebbe se traessimo forza e coraggio dal Salvatore e dicessimo “No” e “Andatevene” ai pensieri empi nel momento stesso in cui giungono nella nostra mente la prima volta? Quale sarebbe l’impatto sui desideri del nostro cuore? In che modo le nostre conseguenti azioni ci manterrebbero vicini al Salvatore e consentirebbero la continua influenza dello Spirito Santo nella nostra vita? So che, seguendo l’esempio di Gesù, eviteremo molte tragedie e molti comportamenti indesiderati che potrebbero causare problemi e dissensi in famiglia, emozioni e propensioni negative, eviteremo di perpetrare ingiustizie e maltrattamenti, di essere resi schiavi da malvagie dipendenze, e qualsiasi altra cosa che sarebbe contraria ai comandamenti del Signore.

(Ulisses Soares, “Ricercate Cristo in ogni pensiero”, Liahona, novembre 2020, 84–85)

Perché dovrei voler resistere alle tentazioni?

Guarda il video “State entro le linee” (5:10), disponibile su ChurchofJesusChrist.org, per scoprire alcune risposte a questa domanda.

In che modo le Scritture possono aiutarmi a superare le tentazioni?

L’anziano Kelly R. Johnson, membro dei Settanta, ha spiegato:

Preparandosi, il Salvatore crebbe in potere e fu in grado di resistere a tutte le tentazioni di Satana. Se seguiamo l’esempio del Salvatore e ci prepariamo studiando la parola di Dio e rendendo la nostra fede più profonda, anche noi possiamo attingere al potere di Dio per resistere alle tentazioni.

(Kelly R. Johnson, “Potere duraturo,” Liahona, novembre 2020, 113)

Attività di apprendimento supplementare

Opzione per iniziare la lezione

Una “escape room” è un gioco che prevede che le persone trovino dei modi per fuggire da una particolare situazione. Gli studenti possono trarre vantaggio dal guardare Matteo 4:1–11 come a un piano per aiutarli a “uscire dalla tentazione” (vedere 1 Corinzi 10:13). Fornisci indizi con oggetti fisici che si riferiscono a Matteo 4:1–11 e invita gli studenti a seguire l’esempio del Salvatore per sfuggire alle tentazioni. Per esempio, agli studenti potrebbe essere fornita una busta delle offerte di digiuno per rappresentare il digiuno o un set di Scritture per rappresentare lo studio della parola di Dio contenuta nelle Scritture.