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Padronanza dottrinale: Ebrei 12:9


Padronanza dottrinale: Ebrei 12:9

Il Padre Celeste è il “Padre degli spiriti”

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A young man reading scriptures.

Studiando Ebrei 12:9 hai scoperto il tuo rapporto con Dio, che è “il Padre degli spiriti”, e come questo può influire sulla tua vita. Questa lezione ti aiuterà a memorizzare il riferimento della Padronanza dottrinale e l’espressione scritturale chiave per Giovanni 12:9, a spiegare la dottrina e a mettere in pratica i principi per acquisire la conoscenza spirituale in una situazione di vita reale.

Comprendere, mettere in pratica e memorizzare. Memorizzare i passi della Padronanza dottrinale diventerà più facile se gli studenti prima comprendono e poi imparano ad applicare alla loro vita ciò che hanno compreso. Ancora più importante, tuttavia, è il fatto che in questo modo sarà più probabile che la dottrina e i principi contenuti nei passi scritturali abbiano un impatto duraturo sulla loro vita.

Preparazione degli studenti: invita gli studenti a pensare a delle situazioni che affrontano in cui sarebbe utile per loro comprendere o ricordare che sono figli del Padre Celeste.

Possibili attività di apprendimento

Questa lezione sui passi della Padronanza dottrinale è pensata per essere tenuta dopo la lezione “Ebrei 12:9”, che è la lezione contestuale al passo della Padronanza dottrinale di Ebrei 12:9 . Nel caso in cui questa lezione sui passi della Padronanza dottrinale dovesse essere spostata a un’altra settimana, assicurati di tenere durante quella settimana anche la lezione contestuale corrispondente.

Spiega e memorizza

Aiuta gli studenti a esercitarsi a spiegare la dottrina con parole loro. La seguente attività è un modo per farlo. Questa attività può essere adattata invitando gli studenti a simulare questa situazione a coppie, in piccoli gruppi o come classe.

Nella lezione precedente hai imparato che Dio è il Padre dei nostri spiriti. Immagina di parlare con un amico che si sta interrogando sulla propria identità. Usa Ebrei 12:9 per aiutarlo. Nel rispondere alle sue domande o preoccupazioni, potresti includere:

  • Che cosa significa che siamo figli di Dio e perché è importante saperlo

  • In che modo comprendere o non comprendere questa verità potrebbe influenzare la nostra identità e la nostra autostima

  • Modi in cui il mondo cerca di influenzare la nostra conoscenza di chi siamo e del nostro rapporto con Dio e perché vogliamo resistere a queste influenze

Aiuta gli studenti a memorizzare il riferimento e l’espressione scritturale chiave di Ebrei 12:9 : “Il Padre Celeste è ‘il Padre degli spiriti’”. Un modo per farlo è mostrare alla lavagna le prime lettere di ogni singola parola del riferimento e dell’espressione scritturale chiave: E 12:9, I P C è “i P d s”.

Invita gli studenti a ripetere il riferimento e l’espressione scritturale chiave usando le iniziali delle parole come suggerimento. Dopo averlo ripetuto alcune volte, cancella alcune delle prime lettere e verifica se gli studenti riescono ancora a recitarlo con precisione. Poi, cancella tutte le lettere e ripetete insieme come classe il riferimento e l’espressione scritturale chiave.

Esercizio pratico

Aiuta gli studenti a rivedere i principi relativi a come acquisire la conoscenza spirituale. La seguente attività è un modo per farlo. Potresti mostrare queste parole chiave e porre le domande sotto riportate.

Per aiutarti a ripassare i tre principi relativi all’acquisizione della conoscenza spirituale, prendi in considerazione le seguenti parole chiave:

  • Fede

  • Prospettiva

  • Fonti

Rispondi alle seguenti domande. Se necessario, ripassa i paragrafi 5–12 della sezione “Come acquisire la conoscenza spirituale” del Documento di base per la Padronanza dottrinale (2022).

  • In che modo ciascuna di queste parole si collega ai tre principi per acquisire la conoscenza spirituale?

  • Perché è importante comprendere e mettere in pratica questi principi?

Invita gli studenti a prepararsi a mettere in pratica i principi dell’acquisizione della conoscenza spirituale e la dottrina insegnata in Ebrei 12:9 . Un modo per farlo è mostrare questo suggerimento con i relativi spazi vuoti alla lavagna e completare insieme, come classe, i punti mancanti. In alternativa, potresti usare direttamente la situazione ipotetica suggerita come esempio.

___________________(Nome) è un/una giovane che __________________________________________________________________ (situazione o conflitto). Questo lo/la fa sentire ____________________________________________________________. Riguardo al suo rapporto con Dio, lui/lei pensa che ___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________.

Per esempio, una situazione ipotetica completata potrebbe essere questa:

Leslie è una giovane che eccelle in molte attività extrascolastiche ed è considerata una leader dai suoi compagni. Questo la fa sentire felice. Riguardo al suo rapporto con Dio, pensa che la sua vita stia già andando così bene che in realtà non vede alcuna necessità di concentrarsi troppo su di Lui.

Potresti mostrare le domande che si trovano sotto ciascuno dei seguenti principi per l’acquisizione della conoscenza spirituale. Gli studenti potrebbero parlarne insieme come classe, in coppia o in piccoli gruppi.

Esaminare concetti e domande con una prospettiva eterna

  • Secondo te, in che modo il Padre Celeste vede questa persona? Perché è importante che questa persona sappia come la vede il Padre Celeste?

  • In che modo una migliore comprensione della sua identità divina di figlio o figlia di Dio potrebbe influenzare la persona in questa situazione?

Cercare ulteriore comprensione nelle fonti divinamente stabilite

  • Che cosa hai imparato dal tuo studio di Ebrei 12:9 che potrebbe essere di aiuto in questa situazione?

  • Quali altre fonti potrebbe studiare da sola questa persona per trovare ulteriori spunti di riflessione?

Concedi agli studenti il tempo necessario per trovare, esaminare e condividere alcune delle ulteriori risorse menzionate nella domanda sopra riportata. Se hanno bisogno di aiuto, potresti rimandarli alla sezione “Commenti e informazioni generali” alla fine della lezione precedente su “Ebrei 12:9”.

Agire con fede

  • Quali esperienze, personali o di altro tipo, ti vengono in mente quando pensi all’agire con fede? Come puoi usarle per aiutare la persona della tua situazione ipotetica?

  • Quali consigli potresti dare alla persona della tua situazione ipotetica per aiutarla ad agire con fede?

Potresti concludere rendendo la tua testimonianza della nostra identità divina di figli di Dio o invitando gli studenti a rendere la loro. Può anche essere utile permettere agli studenti di esprimere quello che hanno imparato e sentito, ponendo delle domande. Per esempio: “Perché, secondo voi, Ebrei 12:9 è un passo della Padronanza dottrinale?”, “Che cosa avete imparato dal vostro studio di questo passo che non conoscevate prima?” oppure “Come potete applicarlo personalmente alla vostra vita?”.

Ripasso della Padronanza dottrinale

Potresti usare la seguente attività di ripasso in una lezione che terrai a breve, successiva a questa.

Per aiutare gli studenti a memorizzare e a comprendere Ebrei 12:9 e la sua espressione scritturale chiave, dì il riferimento e invita gli studenti a ripetere la frase “Il Padre Celeste è ‘il Padre degli spiriti’”. Poi ripeti la frase e invita gli studenti a indicare il riferimento. Potrebbe anche essere utile includere altri passi della Padronanza dottrinale del Nuovo Testamento come parte di questo ripasso.

Attività di apprendimento supplementare

Situazioni ipotetiche alternative

In alternativa a far completare agli studenti il suggerimento riempiendo gli spazi vuoti per creare una loro situazione ipotetica, potresti mostrare alcune semplici situazioni ipotetiche, come le seguenti, e lasciare che gli studenti ne scelgano una a cui rispondere.

  • Susie non ha buoni rapporti con i propri genitori. Quando pensa all’essere figlia di Dio, si chiede se Egli non sia solamente un’altra persona non soddisfatta delle scelte che ha fatto e che vuole dirle cosa fare della sua vita.

  • Amari trascorre gran parte del suo tempo a restare al passo con le ultime tendenze. Talvolta, assume comportamenti contrari ai comandamenti di Dio e si chiede perché non prova più felicità nella sua vita.