2018
La battaglia per il vostro arbitrio
Settembre 2018


La battaglia per il vostro arbitrio

Il vostro arbitrio è una cosa per cui vale lottare.

Immagine
bird flying out of a cage

Illustrazioni di Getty Images

Osservare i comandamenti di Dio porta libertà. A qualcuno che non ha ottenuto una testimonianza di quella verità, una tale affermazione potrebbe sembrare poco chiara. Dopo tutto, se uno dei vostri vicini di casa venisse da voi e vi consegnasse un elenco di cose che dovete (o che non potete) fare, vi potrebbe sembrare di avere meno libertà personale.

Tuttavia, l’osservanza dei comandamenti di Dio vi rende realmente liberi: liberi dalle conseguenze negative del peccato e liberi di godere delle benedizioni che scaturiscono dalla rettitudine.

Violare i comandamenti di Dio, invece, porta alla schiavitù. Un modo di vedere la schiavitù è la perdita dell’arbitrio. È difficile fare molte scelte per la vostra vita se siete in schiavitù.

Sappiamo dalle Scritture che Satana “cercò di distruggere l’arbitrio dell’uomo” (Mose 4:3) nella vita preterrena. Sappiamo anche che non ha vinto tale guerra e che voi eravate dalla parte vittoriosa!

Il trabocchetto è che Satana sta ancora cercando di derubarvi del vostro arbitrio. Ma non abbiate timori. Potete vincere anche questa guerra.

Vivere in schiavitù

Nel Libro di Mormon, Gesù ha insegnato: “In verità, in verità io vi dico, dovete vegliare e pregare sempre, per timore di essere tentati dal diavolo e di essere da lui trascinati in cattività” (3 Nefi 18:15).

Diventare prigionieri del diavolo sembra terrificante! Eppure, quando immaginate un tale destino, non tendete a pensare soprattutto al giudizio finale? In realtà, esiste un tipo più immediato di questa prigionia. E spesso è abbastanza sottile.

L’anziano Quentin L. Cook, membro del Quorum dei Dodici Apostoli, ha insegnato: “Le persone possono diventare schiave o porre se stesse sotto il giogo non soltanto di sostanze nocive che creano dipendenza, ma anche di filosofie nocive che creano dipendenza e che distolgono da una vita retta” (“Lamentazioni di Geremia: guardatevi dalla schiavitù”, conferenza generale di ottobre 2013).

Diventare schiavi di sostanze che creano dipendenza come droghe pericolose o nicotina è facile da capire. Ma che dire del diventare schiavi dell’abitudine di mentire? Già con una sola menzogna è facile rimanere imbrigliati in una trappola che voi stessi avete creato.

Che dire del diventare schiavi di un temperamento irascibile o dell’abitudine di spettegolare?

Oppure che dire del non fare semplicemente gli atti quotidiani di rettitudine (preghiera, studio delle Scritture, ecc.) che Dio ci chiede? Anche questo comporta una perdita dell’arbitrio?

Sì, certo. Ecco un modo di vedere la cosa. Che cosa succede agli atleti o ai musicisti se smettono completamente di allenarsi o di esercitarsi? Risposta: perdono presto la possibilità di dare il meglio di sé. Anche se questo può non sembrare una perdita di arbitrio, in verità lo è. L’atleta o il musicista che non si allenano al massimo delle proprie capacità, non saranno più in grado di fare tante scelte su come utilizzare le capacità stesse. Se diminuiscono le loro capacità, essi possono fare meno di quello che facevano prima. Le loro opzioni si riducono.

Allo stesso modo, non potete veramente dare il meglio di voi stessi senza la compagnia dello Spirito Santo. Avete bisogno del Suo aiuto ogni singolo giorno. È uno dei doni più grandi che potete sperare di ricevere in questa vita, e una retta vita quotidiana è il modo in cui ottenete quel dono.

Trovare la vera libertà

L’apostolo Paolo ha insegnato: “Cristo ci ha affrancati perché fossimo liberi; state dunque saldi, e non vi lasciate di nuovo porre sotto il giogo della schiavitù!” (Galati 5:1). Nel Libro di Mormon, re Beniamino ha insegnato: “E sotto a questo Capo siete resi liberi, e non vi è nessun altro capo con cui possiate essere resi liberi. Non è dato nessun altro nome per mezzo del quale venga la salvezza; dunque vorrei che prendeste su di voi il nome di Cristo” (Mosia 5:8).

La vera libertà viene dal seguire Cristo. Quindi, scegliete di essere liberi!