2017
L’Espiazione di Cristo è una prova dell’amore di Dio
February 2017


Messaggio delle insegnanti visitatrici

L’Espiazione di Cristo è una prova dell’amore di Dio

Studiate devotamente questo materiale e cercate l’ispirazione per capire che cosa condividere. In che modo la comprensione dello scopo della Società di Soccorso prepara le figlie di Dio per le benedizioni della vita eterna?

Immagine
Emblema della Società di Soccorso

Fede, Famiglia, Soccorso

Immagine
Christ being taken down from the cross

Comprendere che il nostro Padre Celeste ha dato il Suo Unigenito Figliuolo affinché noi potessimo avere l’immortalità e la possibilità della vita eterna ci aiuta a sentire l’amore infinito, al di là della nostra comprensione, che Dio ha per noi. Anche il nostro Salvatore ci ama.

“Chi ci separerà dall’amore di Cristo? […]

Poiché io son persuaso che né morte, né vita, né angeli, né principati, né cose presenti, né cose future,

né potestà, né altezza, né profondità, né alcun’altra creatura potranno separarci dall’amore di Dio, che è in Cristo Gesù, nostro Signore” (Romani 8:35, 38–39).

Riguardo all’Espiazione di Gesù Cristo, l’anziano D. Todd Christofferson del Quorum dei Dodici Apostoli ha detto: “Le sofferenze del Salvatore nel Getsemani, e la Sua agonia sulla croce, soddisfano le richieste che la giustizia ha nei nostri confronti e ci riscattano dal peccato. Egli estende la Sua misericordia e perdona coloro che si pentono. L’Espiazione, però, soddisfa anche il debito che la giustizia ha nei nostri confronti, guarendo e compensando eventuali sofferenze da noi ingiustamente sopportate. ‘Poiché ecco, egli soffre le pene di tutti gli uomini, sì, le pene di ogni creatura vivente, siano uomini, donne e bambini, che appartengono alla famiglia d’Adamo’ (2 Nefi 9:21, vedere anche Alma 7:11–12)”1.

Cristo ci ha “[scolpiti] sulle palme delle [Sue] mani” (Isaia 49:16). Linda K. Burton, presidentessa generale della Società di Soccorso, ha dichiarato: “Tale supremo atto d’amore deve indurre ognuna di noi a inginocchiarsi in umile preghiera per ringraziare il nostro Padre Celeste perché ci ama tanto da aver mandato il Suo Figlio Unigenito e perfetto affinché soffrisse per i nostri peccati e per tutto ciò che sembra ingiusto nella vita di ciascuna di noi”2.

Ulteriori passi delle Scritture e informazioni

Giovanni 3:16–16; 2 Nefi 2:6–7, 9; reliefsociety.lds.org

Note

  1. D. Todd Christofferson, “Redenzione”, Liahona, maggio 2013, 110.

  2. Linda K. Burton, “La fede nell’Espiazione di Gesù Cristo è scritta nel nostro cuore?”, Liahona, novembre 2012, 114.