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Calcio e scelte
Isaac E., 8 anni, Yucatán, Messico
Mi piaceva giocare a calcio nella squadra della scuola, Ma non potevo andare a molte partite perché erano di domenica. Volevo santificare il giorno del Signore.
Un giorno il mio allenatore mi chiese perché non andassi alle partite di domenica. Spiegai che ero membro de La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni. Gli dissi che la domenica è un giorno speciale per me, in cui faccio solo quelle cose che mi aiutano a ricordare Gesù Cristo e ad avvicinarmi a Lui. In seguito l’allenatore disse che c’era una partita in programma per la domenica successiva. Gli dissi che non sarei stato presente alla partita. L’allenatore mi disse che andava bene e di non preoccuparmi.
Alcuni minuti dopo l’allenatore richiamò l’attenzione di tutti. La partita era stata spostata a sabato! Ero felicissimo!
Dopo l’allenamento, un bambino venne da me e disse: “Grazie mille!”. Gli chiesi perché mi stesse ringraziando. Lui spiegò: “Anch’io frequento la mia chiesa la domenica. Sono grato che hai spiegato all’allenatore ciò in cui credi. Neanche io avrei partecipato alla partita”. Da quel giorno, io e quel bambino siamo diventati buoni amici.
Da questa esperienza ho guadagnato un nuovo amico e la possibilità di giocare la partita. L’anno successivo sono diventato il capitano della squadra di calcio della mia scuola. Ma la cosa migliore che ho imparato è l’importanza di essere sempre fedele al Signore. Se sarò fedele a Gesù Cristo, Lui mi benedirà sempre.
Illustrazione di Josh Talbot