Ti senti mai sopraffatto o inquieto per la condizione spirituale del mondo oggi? In un’epistola a Timoteo, Paolo profetizzò che negli ultimi giorni ci sarebbero stati “tempi difficili” (2 Timoteo 3:1), ma insegnò anche che il Signore ci ha dato il dono delle Sacre Scritture per aiutarci nei momenti di difficoltà (vedere 2 Timoteo 3:14–17). Questa lezione ha lo scopo di aiutarti a provare il desiderio di studiare le Scritture, nelle quali potrai trovare protezione dai mali dei nostri giorni.
Rendere testimonianza delle benedizioni che derivano dallo studio quotidiano delle Scritture. Rendi spesso testimonianza delle benedizioni che derivano dallo studio quotidiano delle Scritture e invita anche gli studenti a rendere testimonianza delle benedizioni che ricevono dallo studio delle Scritture.
Preparazione degli studenti: condividi la seguente dichiarazione del presidente Thomas S. Monson (1927–2018): “Trascorrere ogni giorno del tempo a studiare le Scritture senza dubbio rafforza le nostre fondamenta di fede e la nostra testimonianza della verità” (“Un fermo sostegno”, Liahona, novembre 2006, 68). Invita gli studenti a meditare su questa dichiarazione e a pensare a delle esperienze personali che ne dimostrino la verità.
Possibili attività di apprendimento
Gli ultimi giorni
Chiedi agli studenti di alzarsi. Dì loro di immaginare che una parete dell’aula rappresenti il sentirsi grati di vivere in questo periodo della storia della terra e che la parete opposta rappresenti il provare, invece, inquietudine. Invitali ad avvicinarsi a una delle pareti o a posizionarsi in un punto tra le due, in modo da rispecchiare il più fedelmente possibile i loro sentimenti. Chiedi ad alcuni studenti di spiegare perché si sentono così.
Leggi questa dichiarazione dell’anziano Neal L. Andersen del Quorum dei Dodici Apostoli e rifletti sul perché vivere in questo momento storico suscita in te gratitudine o inquietudine oppure entrambi questi sentimenti.
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Official portrait of Elder Neil L. Andersen of the Quorum of the Twelve Apostles, 2010, August.
Viviamo in tempi molto interessanti, ma meravigliosi. […]
Sappiamo che mentre ci avviciniamo alla seconda venuta del Salvatore il nostro mondo sarà pieno di tumulto e confusione. Molti nella società non obbediranno ai comandamenti di Dio. Ho spesso citato questa dichiarazione del presidente Thomas S. Monson: “Se una volta le norme morali della Chiesa e quelle della società erano per lo più compatibili, oggi il divario che le separa è enorme e lo diventa sempre di più”.
Per quali aspetti i tempi in cui viviamo sono meravigliosi?
Che cosa potrebbe farti sentire inquieto riguardo al vivere nel mondo descritto dall’anziano Andersen?
Mentre studi questa lezione, cerca di riconoscere i modi in cui Dio ti ha messo amorevolmente a disposizione il Suo aiuto contro la confusione, i pericoli spirituali o l’ansia che potresti provare a causa dello stato del mondo.
Leggi 2 Timoteo 3:1–7, 12–13 ; 4:3–4 , prestando attenzione alla descrizione fatta da Paolo dei pericoli degli ultimi giorni.
Quali esempi delle condizioni descritte da Paolo hai visto oggi nel mondo?
Un dono di Dio
Il Padre Celeste non ci ha lasciati soli ad affrontare i pericoli degli ultimi giorni. Nella Sua misericordia e nel Suo amore, Egli ci ha dato molti doni meravigliosi.
L’anziano Andersen ha continuato dicendo:
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Official portrait of Elder Neil L. Andersen of the Quorum of the Twelve Apostles, 2010, August.
Nel trovare la nostra strada in un mondo che presta meno attenzione ai comandamenti di Dio, certamente dovremo procedere con l’aiuto della preghiera, ma non dobbiamo essere eccessivamente allarmati. Il Signore benedirà i Suoi santi con l’aggiunta della forza spirituale necessaria per affrontare le sfide del nostro tempo.
Leggi 2 Timoteo 3:14–17 e individua uno dei doni che Dio ci ha dato per aiutarci a superare i pericoli dei nostri giorni.
Invita gli studenti a riferire ciò che hanno trovato.
Quali sono alcune delle benedizioni che possiamo ricevere dallo studio delle Scritture che hai individuato in questi versetti?
Potrebbe essere utile riportare alla lavagna le benedizioni individuate dagli studenti. Se gli studenti hanno difficoltà a individuare delle benedizioni, puoi aggiungere queste all’elenco.
Lo studio delle Scritture può aiutarti a:
Rafforzare la fede in Gesù Cristo.
Ricevere saggezza e insegnamenti nelle situazioni che affronti.
Comprendere la dottrina o le verità del Vangelo.
Correggere le false idee o le cattive abitudini.
Diventare più simili a Gesù Cristo.
Come riassumeresti ciò che Paolo insegnò sullo studio delle Scritture?
Un modo in cui gli studenti potrebbero riassumere gli insegnamenti di Paolo è questo: studiando le Scritture, possiamo ottenere la saggezza che ci condurrà alla salvezza mediante la fede in Gesù Cristo. Potresti anche scrivere alla lavagna alcuni dei riassunti degli studenti.
Nel tuo diario di studio, scrivi di un’occasione in cui le Scritture ti hanno aiutato in uno o più dei modi descritti da Paolo. Se non riesci a trovarne una, scrivi perché, secondo te, le Scritture potrebbero aiutarti in uno dei modi descritti da Paolo.
Potresti invitare alcuni volontari a esporre o riassumere alla classe quello che hanno scritto.
In quali altri modi il Signore può benedirti quando studi le Scritture?
Il Signore ti ha dato il dono delle Scritture per aiutarti negli ultimi giorni. Che cosa ti insegna questo di Lui?
Uso delle Scritture
Potresti consentire agli studenti di lavorare in coppie o piccoli gruppi per completare l’attività.
Per esercitarti a usare le Scritture per rafforzare la tua fede in Gesù Cristo, scegli due delle difficoltà degli ultimi giorni di cui Paolo profetizza in 2 Timoteo 3:1–7, 12–13 ; 4:3–4 , oppure scegli difficoltà diverse che siano importanti per la tua vita. Cerca dei passi scritturali che potrebbero aiutare qualcuno che sta affrontando queste difficoltà. Potrebbe essere utile ricercare le parole chiave nella Guida alle Scritture, disponibile su ChurchofJesusChrist.org. In alternativa potresti prima scegliere alcuni dei tuoi passi scritturali preferiti e poi decidere con quali delle difficoltà degli ultimi giorni potrebbero aiutarti.
Quali passi delle Scritture hai trovato che potrebbero aiutare qualcuno che sta affrontando difficoltà particolari? Spiega come potrebbero essergli d’aiuto.
Il tuo obiettivo di studio delle Scritture
Dai agli studenti la possibilità di riflettere sui loro obiettivi di studio quotidiano delle Scritture. Alcuni studenti potrebbero avere difficoltà a mantenere l’obiettivo che si sono posti. L’esperienza di apprendimento nella lezione “Padronanza dottrinale: 2 Timoteo 3:15–17” darà agli studenti l’occasione di riflettere su come superare gli ostacoli che possono incontrare nello studio quotidiano delle Scritture.
Paolo ricorda a Timoteo la benedizione che quest’ultimo aveva ricevuto di conoscere le Scritture sin dalla giovane età (vedere 2 Timoteo 3:15). Allo stesso modo, il Padre Celeste ti benedirà per aver studiato le Scritture da giovane. Dedica qualche minuto a stabilire un obiettivo con l’aiuto della preghiera o a prendere in considerazione il tuo attuale obiettivo di studio personale quotidiano delle Scritture. Medita sulle seguenti domande:
Come va con il tuo obiettivo?
In che modo il tuo obiettivo ti sta aiutando a sviluppare la fede in Gesù Cristo e a superare le difficoltà dei nostri giorni?
Quali cambiamenti, nel caso, devi apportare al tuo obiettivo?
Esorta gli studenti a condividere le loro risposte alla seconda domanda di cui sopra.
Invitali a farti conoscere il loro obiettivo se pensano che li aiuterebbe a raggiungerlo.
Potresti dire al tuo insegnante, a un genitore o a qualcun altro di cui ti fidi qual è il tuo obiettivo di studio delle Scritture e invitarlo a seguirti.
Commenti e informazioni generali
Come posso comprendere i pericoli di cui si parla in 2 Timoteo 3:1–7 ?
Le seguenti definizioni possono essere utili:
“Senz’affezione naturale” ( 2 Timoteo 3:3) potrebbe includere comportamenti associati alla mancanza di sensibilità o premura, a sentimenti di odio e disprezzo o a desideri lascivi che portano all’immoralità sessuale
“Intemperanti” ( 2 Timoteo 3:3) significa privi di autocontrollo
“Temerari” ( 2 Timoteo 3:4) significa avventati, sconsiderati
“Gonfi” ( 2 Timoteo 3:4) significa tronfi, presuntuosi
In che modo lo studio delle Scritture può aiutarmi nella vita?
L’anziano Richard G. Scott (1928–2015) del Quorum dei Dodici Apostoli ha detto:
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Final official portrait of Elder Richard G. Scott of the Quorum of the Twelve Apostles, 2004. Passed away 22 September 2015.
Noi parliamo con Dio attraverso la preghiera. Egli ci risponde più spesso attraverso la Sua parola scritta. Per sapere com’è e che cosa suscita la voce del Divino, leggete le Sue parole, studiate le Scritture e meditatele. Rendetele parte integrante della vostra vita quotidiana. […]
Grazie allo studio quotidiano e costante delle Scritture, troverete pace nella confusione che vi circonda e forza per resistere alle tentazioni. Svilupperete una forte fede nella grazia di Dio e saprete che, mediante l’Espiazione di Gesù Cristo, tutto si aggiusterà secondo i tempi stabiliti da Dio.
Come posso sentirmi ottimista riguardo al futuro se la direzione della società sembra essere contraria ai comandamenti di Dio?
Il presidente Boyd K. Packer (1924–2015) del Quorum dei Dodici Apostoli ha contribuito a rispondere a questa domanda nel video “Sul Monte Sion” dall’inizio al minuto 01:41, disponibile su ChurchofJesusChrist.org.
Attività di apprendimento supplementari
L’esempio del Salvatore
Rileggi Matteo 4:1–11 con gli studenti per vedere in che modo il Salvatore usò le Scritture per superare i pericoli e le tentazioni che affrontava.
Diversi modi per imparare dalle Scritture
Prima di invitare gli studenti a riflettere sul loro obiettivo personale di studio delle Scritture, mostra questa dichiarazione dell’anziano David A. Bednar del Quorum dei Dodici Apostoli. Invita gli studenti a individuare ogni parola che descrive i modi in cui possiamo usare le Scritture.
“Voi ed io dobbiamo cercare di tornare a Cristo, che è la ‘sorgente di acque vive’ ( 1 Nefi 11:25 ; confronta con Ether 8:26 ; 12:28), leggendo (vedere Mosia 1:5), studiando (vedere [ Dottrina e Alleanze 26:1 ]), investigando (vedere Giovanni 5:39 ; Alma 17:2) e nutrendoci abbondantemente (vedere 2 Nefi 32:3) delle parole di Cristo così come contenute nelle [Sacre] Scritture. Così facendo, possiamo ricevere guida spirituale e protezione durante il nostro viaggio terreno” (David A. Bednar, “Una riserva d’acqua viva” [riunione del Sistema Educativo della Chiesa per i giovani adulti, 4 febbraio 2007], 2, broadcasts.ChurchofJesusChrist.org)
Chiedi agli studenti di descrivere come potrebbero applicare nel loro studio personale delle Scritture ciascuna delle parole che hanno individuato.