Maria ed Elisabetta

2–8 gennaio

Matteo 1; Luca 1

“Siami fatto secondo la tua parola”

Comincia leggendo Matteo 1 e Luca 1. Vieni e seguitami – Per gli individui e le famiglie può aiutarti a comprendere questi capitoli e questo schema può darti delle idee per insegnare. Se hai bisogno di altro aiuto per insegnare ai bambini più piccoli, consulta la sezione “Soddisfare le necessità dei bambini più piccoli” all’inizio di questa risorsa.

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Invita a condividere

Invita i bambini a sedersi in cerchio e chiedi a uno di loro di raccontare qualcosa che ha imparato di recente dalle Scritture. Quel bambino può passare il turno a un altro bambino facendo rotolare una palla verso di lui o indicandolo.

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Insegna la dottrina – Bambini più piccoli

Matteo 1:18–25; Luca 1:26–38

Gli angeli annunciarono la nascita di Gesù.

Sia Maria che Giuseppe ricevettero la visita di un angelo che annunciava la nascita di Gesù Cristo. Queste esperienze possono aiutare i bambini a capire l’importanza della nascita di Cristo.

Possibili attività

• Invita i genitori di uno dei bambini a entrare in classe vestiti come Maria e Giuseppe. Chiedi loro di raccontare le esperienze riportate in Matteo 1:18–25 e in Luca 1:26–38.

• Racconta le storie degli angeli che appaiono a Maria e a Giuseppe, come riportate in questi versetti (vedere anche il “Capitolo 2 – Maria e l’angelo” e il “Capitolo 4 – Giuseppe e l’angelo”, Storie del Nuovo Testamento, 8–9, 12, o i video corrispondenti su ChurchofJesusChrist.org). Potresti mostrare l’immagine contenuta nello schema di questa settimana di Vieni e seguitami – Per gli individui e le famiglie. Invita i bambini a raccontare nuovamente le storie.

• Invita i bambini a fare dei disegni delle storie contenute in Matteo 1:18–25 e in Luca 1:26–38.

Gabriele appare a Maria

The Annunciation [l’Annunciazione], di John Scott

Luca 1:5–25, 57–63

Il Padre Celeste risponde alle mie preghiere.

Zaccaria ed Elisabetta stavano pregando probabilmente da molti anni per avere un bambino. Alla fine il Padre Celeste rispose alle loro preghiere dando loro un figlio: Giovanni Battista. In che modo puoi usare questa storia per insegnare ai bambini che il Padre Celeste risponde alle preghiere?

Possibili attività

• Racconta con parole tue la storia contenuta in Luca 1:5–25, 57–63. Potresti dover ripetere la storia più volte. Chiedi ai bambini di recitare la storia assegnando loro le parti di Zaccaria, di Elisabetta e dell’angelo. Fai notare le parole che l’angelo disse a Zaccaria: “La tua preghiera è stata esaudita” (Luca 1:13). Parla di una tua esperienza in cui il Padre Celeste ha risposto a una tua preghiera.

• Usa “Chiniamo il capo” (Innario dei bambini, 18), o un altro inno, per insegnare ai bambini come si prega. Ogni volta che cantano la parola “pregare” o “preghiera”, invitali a chinare il capo e a incrociare le braccia.

• Chiedi a un bambino alla volta di fare delle azioni che rappresentino qualcosa per cui si può pregare. Lascia che gli altri bambini indovinino che cosa rappresentano quelle azioni. Possono trovare delle idee nella pagina delle attività di questa settimana.

Luca 1:30–35

Gesù Cristo è il Figlio di Dio.

Gesù Cristo è il Figlio del Padre Celeste e di Maria. Che cosa puoi fare per aiutare i bambini a imparare di più su di Lui?

Possibili attività

• Spiega ai bambini che l’angelo disse a Maria che il bambino sarebbe stato chiamato il Figlio di Dio (vedere Luca 1:35). Fai loro ripetere la frase “Gesù Cristo è il Figlio di Dio”. Aiutali a capire chi erano i genitori di Gesù invitandoli a fare un disegno dei propri genitori. Mentre disegnano, spiega che anche Gesù Cristo aveva dei genitori: Maria e il Padre Celeste. Inoltre, a Giuseppe fu chiesto di proteggere Gesù e di prendersi cura di Lui durante la Sua vita sulla terra.

• Rendi la tua testimonianza del fatto che, essendo il Figlio di Dio, Gesù ha potuto morire per i nostri peccati e tornare di nuovo in vita. Mostra delle immagini della crocifissione di Gesù Cristo e della Sua risurrezione (vedere Illustrazioni del Vangelo, 57, 59).

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Insegna la dottrina – Bambini più grandi

Matteo 1:18–25; Luca 1:5–37

Con Dio nulla è impossibile.

La nascita di Gesù e quella di Giovanni Battista furono possibili solo tramite il potere di Dio. Conoscere questi miracoli può rafforzare la fede dei bambini nel fatto che Dio ha il potere di operare dei miracoli nella loro vita.

Possibili attività

• Mentre tu e i bambini leggete Matteo 1:18–25 e Luca 1:5–37, poni loro domande come: “Che cosa avresti detto tu al posto di Maria?” o “Come ti saresti sentito al posto di Zaccaria?”.

• Racconta, con parole semplici, le storie riportate in Matteo 1:18–25 e Luca 1:5–37. Chiedi ai bambini di alzare la mano quando sentono qualcosa che potrebbe sembrare impossibile senza il potere di Dio. Quali altre storie potrebbero raccontare i bambini, nelle quali Dio ha fatto qualcosa che sembrava impossibile?

• Aiuta i bambini a imparare a memoria Luca 1:37. Per farlo, scrivi il versetto alla lavagna e invita i bambini a ripeterlo diverse volte, cancellando di volta in volta una parola.

Matteo 1:21–25; Luca 1:30–35, 46–47

Gesù Cristo è il Figlio di Dio.

Gesù Cristo è il Figlio del Padre Celeste e di Maria. In che modo puoi aiutare i bambini ad apprendere questa verità?

Possibili attività

• Chiedi ai bambini di leggere Luca 1:30–35 cercando le risposte a queste domande: “Chi è la madre di Gesù?” e “Chi è il Padre di Gesù?”. Aiutali a capire che Gesù Cristo è l’unica persona ad avere una madre mortale, Maria, e un Padre immortale, il Padre Celeste (vedere anche 1 Nefi 11:18–21).

• Leggendo questi versetti, invita i bambini a cercare i nomi o i titoli di Gesù Cristo. Qual è il significato di questi nomi e che cosa ci insegnano riguardo a Gesù?

• Rendi la tua testimonianza di Gesù Cristo e invita anche i bambini a condividere la loro.

Luca 1:5–25, 57–66

Il Padre Celeste ascolta e risponde alle mie preghiere.

Dio risponde alle preghiere, ma non sempre nel modo che ci aspettiamo. Come puoi usare la storia di Zaccaria e di Elisabetta per insegnare ai bambini questa verità?

Possibili attività

• Chiedi ai bambini che cosa direbbero a qualcuno che ha pregato per ricevere una benedizione ma che non l’ha ancora ricevuta. Invitali a pensarci mentre leggono insieme Luca 1:5–25, 57–66 (vedere anche il “Capitolo 1 – Elisabetta e Zaccaria” e il “Capitolo 3 – Nascita di Giovanni Battista”, Storie del Nuovo Testamento, 6–7, 10–11, o i video corrispondenti su ChurchofJesusChrist.org). Che cosa avrebbero potuto dire Zaccaria ed Elisabetta a qualcuno che sente di non ricevere risposta alla sua preghiera?

• Invita in anticipo alcuni bambini a raccontare delle esperienze in cui il Padre Celeste ha risposto alle loro preghiere. Racconta un episodio in cui hai sentito di aver ricevuto una risposta alle tue preghiere in maniera inaspettata.

• Invita i bambini a fare un disegno di un’occasione in cui il Padre Celeste ha risposto a una preghiera, specialmente una loro preghiera. Fai sì che condividano con la classe quello che hanno disegnato.

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Incoraggia l’apprendimento a casa

Invita i bambini a mostrare alla loro famiglia i disegni che hanno fatto in classe. Incoraggiali a chiedere ai loro familiari di raccontare degli episodi in cui Dio ha risposto alle loro preghiere.

Come migliorare l’insegnamento

Aiuta i bambini piccoli a imparare dalle Scritture. Per aiutare i bambini piccoli a imparare dalle Scritture, concentrati su un singolo versetto o anche solo su un’espressione chiave. Potresti invitare i bambini ad alzarsi o ad alzare la mano quando sentono quella parola o quell’espressione (vedere Insegnare alla maniera del Salvatore, 21).

Pagina delle attività: Il Padre Celeste risponde alle mie preghiere