Helaman 10

Il Signore benedice Nefi

giovane donna che riflette

Dopo le sue profezie sull’assassinio del giudice supremo, Nefi rifletté su tutto ciò che il Signore gli aveva mostrato, ma si sentì anche scoraggiato a causa della malvagità del popolo. Mentre tornava a casa, ebbe un’esperienza straordinaria in cui il Signore lo benedisse per la sua fedeltà nel fare la Sua volontà. Questa lezione può aiutarti a cogliere dall’esperienza di Nefi alcune verità che possono invitare nella tua vita la guida e il potere del Signore.

Renderci degni

• Riesci a pensare a un’occasione in cui hai imparato qualcosa dall’esempio di qualcun altro? Quale?

• Perché l’apprendimento mediante l’esempio può essere particolarmente efficace?

Oggi avrai l’opportunità di imparare alcune verità dall’esempio del profeta Nefi. Potresti ricordare che Nefi era stato falsamente accusato di essere coinvolto nell’omicidio del giudice supremo nefita (vedere Helaman 9:16–20). Per ispirazione, Nefi identificò l’assassino e fu liberato (vedere Helaman 9:20–38). Mentre Nefi tornava a casa, ebbe un’esperienza significativa con il Signore riportata in Helaman 10. Queste tre attività ti aiuteranno a studiare il capitolo.

Facoltativo: vuoi saperne di più?

Come posso comprendere e utilizzare meglio la meditazione?

Il presidente Henry B. Eyring della Prima Presidenza ha spiegato:

Presidente Henry B. Eyring

Quando meditiamo, invitiamo la rivelazione mediante lo Spirito. Per me, meditare è il tempo che passo a pensare e a pregare dopo aver letto e studiato attentamente le Scritture. (Henry B. Eyring, “Servire con lo Spirito”, Liahona, novembre 2010, 60)

L’anziano David A. Bednar del Quorum dei Dodici Apostoli ha insegnato:

Anziano David A. Bednar

La parola ponderare significa considerare, contemplare, riflettere o meditare su qualcosa. Ponderare le Scritture, quindi, significa riflettere sulle verità, esperienze e lezioni contenute nelle opere canoniche. Ponderare è un processo che richiede tempo e non può essere forzato, affrettato o precipitoso. […]

Prendere appunti su ciò che impariamo, pensiamo e sentiamo mentre studiamo le Scritture rappresenta un’altra forma di riflessione e un potente invito affinché lo Spirito Santo continui ad istruirci. (David A. Bednar, “Perché le abbiamo dinanzi agli occhi”, Liahona, aprile 2006, 16)

Come posso mettere la volontà del Signore al di sopra della mia?

L’anziano Dale G. Renlund del Quorum dei Dodici Apostoli ha spiegato:

Anziano Dale G. Renlund

Quando consideriamo la bontà del nostro Padre Celeste e di Gesù Cristo, la nostra fiducia in Loro cresce. Le nostre preghiere cambiano perché sappiamo che Dio è nostro Padre e che noi siamo i Suoi figli. Non cerchiamo di cambiare il Suo volere, ma allineiamo la nostra volontà alla Sua e ci garantiamo le benedizioni che Egli vuole concederci, a patto che Gliele chiediamo. Desideriamo ardentemente essere più miti, più puri, più tenaci e più simili a Cristo. Questi cambiamenti ci qualificano a ricevere ulteriori benedizioni divine. (Dale G. Renlund, “Considerate la bontà e la grandezza di Dio”, Liahona, maggio 2020, 43)

Quali sono alcuni esempi moderni delle verità studiate oggi?

L’anziano D. Todd Christofferson del Quorum dei Dodici Apostoli ha parlato dell’amore di Dio e dei Suoi tempi nel dare rivelazione.

Il seguente video illustra il valore del potere di suggellamento disponibile nei templi del Signore.