2011
Ti porteremo noi!
Febbraio 2011


Ti porteremo noi!

Tratto da un discorso tenuto alla conferenza generale di ottobre 2006

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President Thomas S. Monson

Mentre una mattina mi recavo in ufficio, passai accanto a un cartello che diceva: “È il servizio che conta”. Il messaggio di quel cartello non lasciava la mia mente. In effetti è il servizio che conta: essere al servizio del Signore.

Molti anni fa ebbi l’onore di impartire una benedizione a una bella giovane di dodici anni, Jami Palmer. Le era stato appena diagnosticato un cancro e le avevano detto che avrebbe subito diverse operazioni alla gamba che era stata colpita dalla malattia. Pensò che l’escursione a lungo programmata con le giovani donne della sua classe su un sentiero accidentato era fuori discussione.

Jami disse alle amiche che avrebbero dovuto fare l’escursione senza di lei. Sono certo che nel cuore fosse molto delusa.

Ma le altre giovani donne risposero con enfasi: “No, Jami, tu verrai con noi!”

“Ma non posso camminare”, fu la risposta.

“Allora, Jami, ti porteremo noi sulla vetta!” E così fecero.

Nessuna di quelle preziose giovani donne dimenticherà mai il giorno memorabile in cui un amorevole Padre Celeste guardò giù con un sorriso di approvazione e fu compiaciuto.

Nel Libro di Mormon leggiamo del nobile re Beniamino il quale dichiarò: “Ed ecco, io vi dico queste cose affinché possiate imparare la saggezza; affinché possiate imparare che quando siete al servizio dei vostri simili, voi non siete che al servizio del vostro Dio” (Mosia 2:17).

Questo è il servizio che conta, il servizio a cui tutti siamo stati chiamati: essere al servizio del Signore Gesù Cristo.

Illustrazioni di Taia Morley

Fate il gioco degli abbinamenti.

Disegnate una linea fra il bambino o l’immagine di bambini e un articolo menzionato nella storia. Alcune storie possono avere più di un articolo.