2008
TRA LE NOTIZIE
Ottobre 2008


TRA LE NOTIZIE

Il presidente Monson annuncia il terzo nuovo tempio in Arizona

A distanza di un mese, il presidente Thomas S. Monson ha annunciato la costruzione di tre nuovi templi in Arizona, negli USA. L’ultimo annuncio è stato fatto il 24 maggio 2008, nel quale il profeta ha comunicato il progetto di costruire un tempio a Phoenix.

Il 28 aprile aveva annunciato la costruzione dei templi a Gilbert e a Gila Valley, sempre in Arizona.

«Le benedizioni del tempio sono eterne», ha dichiarato il profeta in una lettera ai santi. «Coloro che si recano in questo edificio santo sentiranno l’amore di Dio per i Suoi figli e giungeranno a comprendere meglio la loro origine divina e il potenziale che hanno in quanto Suoi figli».

In questo modo, in Arizona il numero totale dei templi salirà a cinque e si alleggerirà il carico di lavoro svolto attualmente in quelli di Mesa e Snowflake.

Eretto nel 1927, secondo il Dipartimento del tempio della Chiesa il Tempio di Mesa è frequentato da più santi di qualsiasi altro nel mondo al di fuori dello Utah, servendo i fedeli provenienti da settantaquattro pali.

Non è ancora stata stabilita una tabella di costruzione per i tre nuovi templi, che porteranno il numero di questi edifici operativi nel mondo a centoquaranta.

In Brasile il presidente Monson dedica un tempio e incontra il vice presidente

Durante la settimana della dedicazione del Tempio di Curitiba, migliaia di fedeli si sono riuniti per ascoltare il presidente Thomas S. Monson in vari luoghi a sud e al centro del Brasile.

Accompagnato dall’anziano Russell M. Nelson, membro del Quorum dei Dodici Apostoli, e dall’anziano Charles Didier, membro dei Settanta, il presidente Monson domenica 1 giugno 2008 ha dedicato il Tempio di Curitiba in quattro sessioni.

La sera precedente, migliaia di santi hanno riempito uno stadio di calcio per una celebrazione culturale a cui ha partecipato il profeta.

Questo è il quinto tempio in Brasile, dove ci sono quasi un milione di fedeli. Più di quarantaduemila persone hanno visitato il tempio durante l’apertura al pubblico. Quello di Manaus è il sesto tempio programmato per il Brasile.

Lunedì 2 giugno, il presidente Monson si è recato in volo a Brasilia per incontrare il vice presidente brasiliano, Jose Alancar. Con gli anziani Nelson e Didier, il profeta ha donato ad Alancar una piccola statua che ritraeva una famiglia e una copia incorniciata de «La famiglia: un proclama al mondo» (Liahona, ottobre 2004, 49).

Dopo di ciò, l’anziano Nelson e sua moglie, Wendy, si sono uniti al presidente Monson e hanno parlato a circa ottomila santi riuniti per una serata familiare multipalo.

I fedeli di Hong Kong soccorrono le vittime di un terremoto

Dopo pochi giorni dal devastante terremoto che a maggio ha fatto tremare la provincia cinese di Sichuan, più di seicento santi sono partiti da Hong Kong e sono giunti in Cina in uno stabilimento di Shenzhen, dove hanno preparato diecimila kit d’emergenza per le vittime.

Ogni kit conteneva cracker, latte in polvere, carne in scatola, tagliolini cinesi istantanei, un sapone, uno spazzolino da denti, asciugamani, un impermeabile, una coperta e acqua potabile.

Latter-day Saint Charities, una branca umanitaria della Chiesa, ha organizzato il progetto, che rientra in uno sforzo di vasta portata per le vittime del terremoto, che comprende la fornitura di circa cinquemila tende e quattromila sacchi a pelo con materassini.

Oltre alle forniture di soccorso, le Latter-day Saint Charities hanno consegnato un assegno ai funzionari governativi e alla Croce Rossa di Shenzhen. I fondi provenivano dalle donazioni dei membri della Chiesa di Hong Kong e di tutto il mondo.

Bruce Lai, uomo d’affari di Hong Kong nonché membro della Chiesa, ha aperto la sua fabbrica di Shenzhen per l’evento.

La China Charity Federation [federazione cinese delle organizzazioni caritatevoli] ha distribuito le forniture alle comunità interessate dal terremoto.

Il presidente Uchtdorf incontra i santi europei

A cavallo della fine di maggio e dell’inizio dello scorso giugno, il presidente Dieter F. Uchtdorf, secondo consigliere della Prima Presidenza, ha incontrato i membri della Chiesa e gli ospiti in occasione di un giro in Inghilterra, Germania e Francia.

Riferendosi alla storia franco tedesca, ha detto ai parigini presenti a una riunione tenuta a Versailles che «sebbene vi siano state molte guerre tra le due nazioni, ora siamo amici e buoni vicini. Il vangelo di Gesù Cristo ha il potere di renderci tutti migliori e non fa distinzione di nazionalità o colore».

Ha poi continuato: «Siamo uniti, siamo tutti fratelli e sorelle. Il Vangelo è la risposta ai problemi nel mondo, a tutti i dubbi affrontati dalle famiglie, dalle comunità e dalle nazioni».

Il presidente Uchtdorf si è unito alla Chiesa in Germania quando era un bambino. Lo scorso febbraio è stato nominato consigliere della Prima Presidenza.