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Restaurazione del vangelo


Restaurazione del vangelo

Quando Gesù Cristo era sulla terra, stabilì la Sua chiesa tra i Suoi seguaci. Dopo la Sua crocifissione e la morte dei Suoi apostoli, la pienezza del Vangelo fu tolta dalla terra a causa di una diffusa apostasia (vedere «Apostasia»). Durante i secoli della Grande Apostasia molti uomini e donne cercarono la pienezza dei principi del Vangelo, ma non riuscirono a trovarla. Malgrado molti predicassero con sincerità il Salvatore e i Suoi insegnamenti, nessuno aveva la pienezza della verità o l’autorità del sacerdozio di Dio.

La Grande Apostasia fu un periodo di tenebre spirituali, adesso però viviamo in un’epoca in cui possiamo essere partecipi della «luce dell’evangelo della gloria di Cristo» (2 Corinzi 4:4; vedere anche DeA 45:28). La pienezza del Vangelo è stata restaurata e la vera chiesa di Gesù Cristo è di nuovo sulla terra. Nessun’altra organizzazione può eguagliarla. Essa non è il risultato di una riforma, in cui uomini e donne ben intenzionati hanno fatto tutto ciò che era in loro potere per effettuare un cambiamento. Essa è la restaurazione della chiesa stabilita da Gesù Cristo. È l’opera del Padre celeste e del Suo beneamato Figlio.

Quali membri della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni voi potete ricevere quelle benedizioni che furono assenti dalla terra per quasi duemila anni. Tramite le ordinanze del battesimo e della confermazione potete ricevere la remissione dei vostri peccati e godere della compagnia costante dello Spirito Santo. Potete vivere il Vangelo nella sua pienezza e semplicità. Potete acquisire una comprensione della natura della Divinità, dell’espiazione di Gesù Cristo, dello scopo della vita e della realtà della vita dopo la morte. Avete il privilegio di essere guidati da profeti viventi che insegnano la volontà di Dio ai nostri giorni. Le ordinanze del tempio vi consentono di ricevere guida e pace, di prepararvi alla vita eterna, essere suggellati alla vostra famiglia per l’eternità e di celebrare le ordinanze di salvezza per i vostri antenati defunti.

Gli eventi della Restaurazione

Seguono alcuni degli eventi importanti della restaurazione del Vangelo e dell’istituzione della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, che il Signore ha dichiarato essere «la sola chiesa vera e vivente sulla faccia della terra intera» (DeA 1:30).

Inizi della primavera del 1820. In cerca della vera chiesa di Gesù Cristo, il quattordicenne Joseph Smith pregò in un bosco vicino alla sua casa di Palmyra, Stato di New York. In risposta alla sua umile preghiera, gli apparvero il Padre celeste e Gesù Cristo che gli dissero di non unirsi ad alcuna delle chiese presenti sulla terra a quel tempo (vedere Joseph Smith—Storia 1:11–19). Nella Chiesa facciamo riferimento a questa esperienza come alla prima visione di Joseph Smith.

21–22 settembre 1823. Joseph Smith fu visitato da un angelo di nome Moroni. Moroni profetizzò degli eventi futuri e parlò a Joseph Smith degli annali del Libro di Mormon, scritti su tavole d’oro. L’angelo consentì a Joseph Smith di vedere le tavole d’oro che erano seppellite sulla vicina collina di Cumora (vedere Joseph Smith—Storia 1:27–53).

22 settembre 1827. Joseph Smith ricevette le tavole d’oro da Moroni sulla collina di Cumora, dopo essersi incontrato con Moroni ogni 22 settembre dei precedenti quattro anni (vedere Joseph Smith—Storia 1:53, 59).

15 maggio 1829. Dopo aver letto del battesimo per la remissione dei peccati mentre lavoravano alla traduzione delle tavole d’oro, Joseph Smith e il suo scrivano Oliver Cowdery andarono in un posto isolato per informarsi presso il Signore sulla questione. Là, sulle rive del fiume Susquehanna, vicino a Harmony, in Pennsylvania, ricevettero la risposta alla loro preghiera. Giovanni Battista, un essere risorto, venne da loro come «un messaggero dal cielo… in una nuvola di luce». Egli conferì loro il Sacerdozio di Aaronne. Poi, in obbedienza alle sue istruzioni, Joseph Smith e Oliver Cowdery si battezzarono a vicenda e si ordinarono al Sacerdozio di Aaronne (vedere Joseph Smith—Storia 1:68–72; vedere anche DeA 13).

Maggio 1829. Gli antichi apostoli Pietro, Giacomo e Giovanni conferirono il sacerdozio di Melchisedec a Joseph Smith e a Oliver Cowdery (vedere DeA 128:20).

Giugno 1829. Guidato dal «dono e potere di Dio» (DeA 135:3), il profeta Joseph Smith completò la traduzione del Libro di Mormon.

26 marzo 1830. Furono disponibili le prime copie stampate del Libro di Mormon a Palmyra, New York.

6 aprile 1830. La Chiesa fu organizzata a Fayette, nello Stato di New York, inizialmente con sei membri.

27 marzo 1836. Fu dedicato il Tempio di Kirtland, il primo tempio ad essere costruito in questa dispensazione. Il profeta Joseph Smith offrì la preghiera dedicatoria che gli era stata data per rivelazione (vedere DeA 109).

3 aprile 1836. Il Salvatore apparve a Joseph Smith e Oliver Cowdery nel Tempio di Kirtland. Apparvero anche Mosè, Elias ed Elia che diedero a Joseph Smith e Oliver Cowdery le chiavi del sacerdozio. Elia portò le chiavi del potere di suggellamento, che rende possibile alle famiglie essere suggellate per sempre (vedere DeA 110).

Il destino della Chiesa

Daniele, il profeta dell’Antico Testamento, profetizzò che Dio avrebbe fatto «sorgere un regno» che non sarebbe mai stato distrutto ma sarebbe sussistito «in perpetuo» (Daniele 2:44). Nel fare questa profezia egli parlò della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, che è il regno di Dio sulla terra oggi. Dal giorno in cui la Chiesa fu organizzata con sei membri, è cresciuta e fiorita e continuerà a progredire finché non avrà riempito «tutta la terra» (Daniele 2:35; vedere anche DeA 65:2). Ogni anno vengono battezzate centinaia di migliaia di persone. Il Libro di Mormon viene tradotto in molte lingue. I templi vengono costruiti in tutto il mondo. Con Gesù Cristo come capo, i profeti viventi guideranno il progresso della Chiesa fino a quando la terra non sarà preparata per la seconda venuta del Salvatore.

Il profeta Joseph Smith parlò delle benedizioni della Restaurazione: «Ora, cosa udiamo nel Vangelo che abbiamo ricevuto? Una voce di letizia! Una voce di misericordia dal cielo, e una voce di verità dalla terra; liete notizie per i morti, una voce di letizia per i vivi e per i morti; liete notizie di grande gioia» (DeA 128:19).