Manuali e chiamate
25. Lavoro di tempio e di storia familiare nel rione e nel palo


“25. Lavoro di tempio e di storia familiare nel rione e nel palo”, Manuale generale – Servire ne La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni (2020).

“25. Lavoro di tempio e di storia familiare nel rione e nel palo”, Manuale generale.

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tempio

25.

Lavoro di tempio e di storia familiare nel rione e nel palo

25.0

Introduzione

Unire le famiglie per l’eternità fa parte dell’opera di Dio di salvezza e di Esaltazione (vedere 1.2). Il lavoro di tempio e di storia familiare è il mezzo per unire e suggellare le famiglie per l’eternità (vedere Matteo 16:19). Quest’opera comprende:

Il tempio è la casa del Signore. Le ordinanze e le alleanze del tempio benedicono i figli del Padre Celeste. Il Padre Celeste invita tutti i Suoi figli a qualificarsi per le ordinanze del tempio e a riceverle.

Questo capitolo guida i dirigenti e i membri della Chiesa nel lavoro di tempio e di storia familiare. Ulteriori informazioni sono disponibili su “Templi” e “Storia familiare” (Argomenti evangelici, topics.ChurchofJesusChrist.org).

25.1

Partecipazione di membri e dirigenti al lavoro di tempio e di storia familiare

I membri della Chiesa hanno il privilegio e la responsabilità di contribuire a unire le loro famiglie per l’eternità. Si preparano a stringere delle alleanze ricevendo le ordinanze del tempio e si adoperano per tenere fede a tali alleanze. Essi inoltre aiutano i familiari a comprendere le alleanze del tempio, a riceverle e a adoperarsi per tenervi fede. I genitori hanno la responsabilità principale di aiutare i loro figli a sperimentare le benedizioni del servizio reso nel tempio e tramite la storia familiare per i familiari defunti.

I membri della Chiesa sono incoraggiati a identificare i loro parenti defunti che non hanno ricevuto le ordinanze del tempio. Poi i membri celebrano le ordinanze in favore di quei parenti (vedere Dottrina e Alleanze 128:18). Nel mondo degli spiriti, i defunti possono scegliere se accettare o rifiutare le ordinanze che sono state celebrate per loro.

I membri possono anche invitare familiari e amici a conoscere i loro antenati e a scoprire le loro storie.

I dirigenti della Chiesa sostengono i membri nei seguenti modi:

  • Insegnano l’importanza di stringere e osservare le alleanze del tempio.

  • Esortano i membri a conoscere i loro antenati, a scoprire le loro storie e a celebrare le ordinanze del tempio in loro favore.

  • Sostengono i genitori nell’aiutare i figli a partecipare al lavoro di tempio e di storia familiare.

  • Incoraggiano i membri che hanno ricevuto l’investitura ad avere una raccomandazione per il tempio valida e a rendere il culto nel tempio il più spesso possibile, secondo le loro circostanze.

  • Incoraggiano i giovani, i nuovi membri e altri adulti che non hanno ricevuto l’investitura ad avere una raccomandazione valida per i battesimi e le confermazioni per procura e ad andare al tempio per essere battezzati e confermati in favore dei defunti.

Per informazioni sulle raccomandazioni per il tempio vedere il capitolo 26.

25.1.1

Responsabilità individuale per la frequenza al tempio

I membri stabiliscono autonomamente quando e con quale frequenza rendere il culto nel tempio. I dirigenti non devono stabilire obiettivi né creare sistemi di controllo della frequenza al tempio.

25.1.2

Viaggi al tempio di rione e di palo

Ogni unità della Chiesa è assegnata a un distretto del tempio. Le visite organizzate di rione o di palo a templi fuori del distretto del tempio assegnato sono sconsigliate.

Gli individui e le famiglie possono andare in qualsiasi tempio desiderano.

25.2

Organizzazione del lavoro di tempio e di storia familiare nel rione

25.2.1

Vescovato

Il vescovato si coordina con la presidenza del quorum degli anziani e con quella della Società di Soccorso nel dirigere l’impegno del rione nell’ambito del lavoro di tempio e di storia familiare. Questi dirigenti si consigliano assieme regolarmente.

Il vescovato ha anche le seguenti responsabilità riguardanti il lavoro di tempio e di storia familiare nel rione:

  • Esortare gli individui e le famiglie ad apprendere la dottrina del lavoro di tempio e di storia familiare e le relative benedizioni.

  • Assicurarsi che la dottrina e le benedizioni del lavoro di tempio e di storia familiare siano insegnate in chiesa.

  • Assicurarsi che il lavoro di tempio e di storia familiare sia coordinato durante le riunioni del consiglio di rione e del consiglio dei giovani di rione.

  • Esaminare e approvare il piano di rione per il lavoro di tempio e di storia familiare (vedere 25.2.6).

  • Sovrintendere all’organizzazione dei corsi di preparazione per il tempio (vedere 25.2.8).

  • Rilasciare le raccomandazioni per il tempio (vedere il capitolo 26).

Il vescovato si consulta con il presidente di palo per stabilire se chiamare un dirigente di rione del lavoro di tempio e di storia familiare (vedere 25.2.3 per ulteriori informazioni).

25.2.2

Presidenze del quorum degli anziani e della Società di Soccorso

La presidenza del quorum degli anziani e quella della Società di Soccorso dirigono l’impegno quotidiano inerente al tempio e alla storia familiare nel rione (vedere 8.2.4 e 9.2.4). La presidenza del quorum degli anziani dirige questo impegno per i membri del quorum degli anziani. La presidenza della Società di Soccorso dirige questo impegno per le sorelle della Società di Soccorso. Essi collaborano per dirigere questo impegno insieme al consiglio di rione, sotto il coordinamento del vescovo.

Questi dirigenti hanno le seguenti responsabilità:

  • Chiedere a un consulente di rione per il lavoro di tempio e la storia familiare di aiutare i membri del rione che hanno recentemente ricevuto una chiamata in missione a trovare e a preparare nomi di antenati defunti per le ordinanze del tempio.

  • Esortare gli individui e le famiglie ad apprendere la dottrina del lavoro di tempio e di storia familiare e le relative benedizioni.

  • Assicurarsi che la dottrina e le benedizioni del lavoro di tempio e di storia familiare siano insegnate in chiesa.

  • Aiutare i membri a prepararsi a ricevere le ordinanze e a stringere le alleanze del tempio.

  • Esortare i membri a rendere il culto nel tempio il più spesso possibile, secondo le loro circostanze.

  • Esortare i membri a conoscere i loro antenati e a celebrare le ordinanze del tempio in loro favore.

  • Aiutare il consiglio di rione a preparare e attuare il piano di rione per il lavoro di tempio e di storia familiare (vedere 25.2.6).

  • Assicurarsi che alle riunioni del consiglio di rione e alle riunioni di coordinamento del lavoro di tempio e di storia familiare di rione questo lavoro venga pianificato e che venga fatto rapporto al riguardo.

  • Dirigere l’operato del dirigente di rione del lavoro di tempio e di storia familiare. Se questo dirigente non è chiamato, un membro della presidenza del quorum degli anziani svolge questo ruolo (vedere 25.2.3).

Il presidente del quorum degli anziani e la presidentessa della Società di Soccorso incaricano un membro della propria presidenza di aiutare a dirigere il lavoro di tempio e di storia familiare nel rione. Questi componenti delle due presidenze lavorano insieme. Partecipano alle riunioni di coordinamento del lavoro di tempio e di storia familiare di rione (vedere 25.2.7).

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giovani fuori dal tempio

25.2.3

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Dirigente di rione del lavoro di tempio e di storia familiare

Il vescovato si consulta con il presidente di palo per stabilire se chiamare un dirigente di rione del lavoro di tempio e di storia familiare. Se decide di estendere questa chiamata, il vescovato si consiglia con il presidente del quorum degli anziani e la presidentessa della Società di Soccorso per stabilire chi chiamare. Questa persona deve essere un detentore del Sacerdozio di Melchisedec. Se questo dirigente non è chiamato, un componente della presidenza del quorum degli anziani ricopre questo ruolo.

Il dirigente di rione del lavoro di tempio e di storia familiare sostiene la presidenza del quorum degli anziani e quella della Società di Soccorso nelle loro rispettive responsabilità inerenti al tempio e alla storia familiare. Egli ha anche le seguenti responsabilità:

  • Coordinare l’impegno inerente al tempio e alla storia familiare con i dirigenti delle organizzazioni di rione, incluse le presidenze dei quorum e delle classi dei giovani.

  • Dirigere le riunioni di coordinamento del lavoro di tempio e di storia familiare di rione (vedere 25.2.7).

  • Partecipare alle riunioni del consiglio di rione, quando invitato.

  • Aiutare il consiglio di rione a preparare e attuare il piano di rione per il lavoro di tempio e di storia familiare (vedere 25.2.6).

  • Istruire i consulenti di rione per il lavoro di tempio e la storia familiare. Coordinare i loro sforzi per aiutare i membri con il lavoro di tempio e di storia familiare.

  • Lavorare con il dirigente dell’opera missionaria di rione e con i missionari per aiutare coloro che stanno conoscendo il Vangelo, i nuovi membri e i membri che ritornano all’attività a essere coinvolti nel lavoro di tempio e di storia familiare.

  • Se applicabile, incaricare dei consulenti per il lavoro di tempio e la storia familiare di servire nel centro FamilySearch (vedere 25.3.6).

25.2.4

Consulenti di rione per il lavoro di tempio e la storia familiare

I consulenti di rione per il lavoro di tempio e la storia familiare servono sotto la direzione del dirigente di rione del lavoro di tempio e di storia familiare o del componente della presidenza del quorum degli anziani che ricopre questo ruolo. Il vescovato chiama questi membri a servire. Possono essere chiamati adulti e giovani. Il presidente del quorum degli anziani e le presidentesse della Società di Soccorso e delle Giovani Donne possono suggerire chi potrebbe servire.

I consulenti hanno le seguenti responsabilità:

  • Aiutare i membri a sperimentare le benedizioni derivanti dallo scoprire i loro antenati e dal celebrare le ordinanze del tempio in loro favore. Queste esperienze sono particolarmente importanti per coloro che stanno conoscendo il Vangelo, i nuovi membri e quelli riattivati, e coloro che si stanno preparando a ricevere una raccomandazione per i battesimi e le confermazioni per procura.

  • Aiutare i membri a prepararsi a ricevere le ordinanze e a stringere le alleanze del tempio.

  • Partecipare alle riunioni di coordinamento del lavoro di tempio e di storia familiare di rione (vedere 25.2.7).

  • Servire in un centro FamilySearch locale se incaricati (vedere 25.3.6).

25.2.5

Consiglio di rione

Con l’aiuto della preghiera, i membri del consiglio di rione preparano e attuano un piano di rione per il lavoro di tempio e di storia familiare. Per avere informazioni sul piano, vedere 25.2.6.

Il vescovo può invitare il dirigente di rione del lavoro di tempio e di storia familiare a partecipare alle riunioni del consiglio di rione.

25.2.6

Piano di rione per il lavoro di tempio e di storia familiare

Ogni rione dovrebbe avere un semplice piano riguardante il tempio e la storia familiare. Questo piano aiuta i membri del rione, inclusi i bambini e i giovani, a partecipare al lavoro di storia familiare e a prepararsi a rendere il culto nel tempio il più spesso possibile, secondo le proprie circostanze.

Il presidente del quorum degli anziani e la presidentessa della Società di Soccorso aiutano il consiglio di rione a mettere a punto il piano. Anche il dirigente di rione del lavoro di tempio e di storia familiare offre il suo contributo. Nel preparare il piano, essi:

  • Prendono in considerazione le necessità e le risorse disponibili.

  • Identificano le azioni da intraprendere durante l’anno.

  • Stabiliscono come attuare il piano e affidare di conseguenza gli incarichi.

Sotto sono elencati alcuni esempi di quello che il piano potrebbe comprendere:

  • Aiutare i membri a tracciare il loro albero familiare su FamilySearch.org o con l’applicazione Albero di FamilySearch (vedere 25.4.2).

  • Coinvolgere i nuovi membri e quelli riattivati, i giovani e i bambini nel lavoro di storia familiare.

  • Aiutare membri specifici a prepararsi a ricevere le ordinanze del tempio.

Il vescovo esamina e approva il piano. I membri del consiglio di rione ne dirigono l’attuazione. Essi fanno rapporto sul progresso alle riunioni del consiglio di rione. Inoltre, aggiornano il piano secondo necessità.

25.2.7

Riunioni di coordinamento del lavoro di tempio e di storia familiare di rione

Con regolarità, nel rione si tengono brevi riunioni informali di coordinamento del lavoro di tempio e di storia familiare. Se ne è stato chiamato uno, il dirigente di rione del lavoro di tempio e di storia familiare dirige queste riunioni, altrimenti se ne occupa il membro della presidenza del quorum degli anziani che ricopre questo ruolo.

Tra gli altri invitati figurano:

  • I membri incaricati delle presidenze di Società di Soccorso e quorum degli anziani.

  • Un assistente del quorum dei sacerdoti.

  • Una componente della presidenza della classe delle Giovani Donne più grandi.

  • I consulenti per il lavoro di tempio e la storia familiare.

Tutti i presenti, giovani inclusi, si consigliano assieme come partecipanti alla pari.

Lo scopo di queste riunioni è di:

  • Coordinare gli sforzi per attuare il piano di rione per il lavoro di tempio e di storia familiare (vedere 25.2.6).

  • Programmare, in base alle richieste, come aiutare specifici membri del rione con il lavoro di tempio e di storia familiare.

Queste riunioni si possono tenere in presenza o da remoto. Il coordinamento può avvenire anche in altri modi, tra cui telefonate, SMS ed e-mail.

25.2.8

Corso di preparazione per il tempio

Sotto la direzione del vescovo, può essere organizzato un corso di preparazione per il tempio per aiutare i membri a prepararsi a stipulare le alleanze ricevendo le ordinanze del tempio. Questi corsi si tengono al di fuori delle regolari riunioni domenicali in un orario comodo per i membri. Si possono tenere nella casa di riunione o in una casa privata.

Con l’aiuto della preghiera, i membri del consiglio di rione scelgono chi invitare a partecipare a ciascun corso. Questi corsi possono essere particolarmente utili a:

  • Nuovi membri

  • Membri che si preparano a ricevere la propria investitura o a essere suggellati

  • Membri che ritornano all’attività nella Chiesa

  • Membri che hanno ricevuto l’investitura e che non rinnovano da tempo la loro raccomandazione per il tempio

Il vescovato chiama uno o più insegnanti per la preparazione per il tempio. Le lezioni e le istruzioni per organizzare il corso sono contenute in Investiti di potere dall’alto – Seminario di preparazione per il tempio (manuale dell’insegnante). Ai partecipanti si dà una copia di La preparazione per entrare nel sacro tempio. Per lo studio personale e le risorse per la lezione, vedere temples.ChurchofJesusChrist.org.

25.3

Organizzazione del lavoro di tempio e di storia familiare nel palo

I dirigenti di palo sostengono i dirigenti e i membri dei rioni nel loro impegno inerente al lavoro di tempio e di storia familiare.

25.3.1

Presidenza di palo

Il presidente di palo detiene le chiavi per l’opera di Dio di salvezza e di Esaltazione nel palo. Per quanto riguarda l’ambito del lavoro di tempio e di storia familiare inerente a quest’opera, lui e i suoi consiglieri hanno le seguenti responsabilità:

  • Assicurarsi che la dottrina e le benedizioni del lavoro di tempio e di storia familiare siano insegnate con regolarità alle riunioni di palo.

  • Aiutare i membri a prepararsi a stipulare sacre alleanze ricevendo le ordinanze del tempio.

  • Esortare i membri a conoscere i loro antenati e a celebrare le ordinanze del tempio in loro favore.

  • Esortare i membri a rendere il culto nel tempio il più spesso possibile, secondo le loro circostanze.

  • Tenere le interviste per la raccomandazione per il tempio (vedere il capitolo 26).

Alle regolari riunioni tenute con ogni presidente di quorum degli anziani, un membro della presidenza di palo discute del lavoro di tempio e di storia familiare nel rione (vedere 8.3.1). Possono partecipare i consiglieri della presidenza del quorum degli anziani e il sommo consigliere assegnato al quorum.

25.3.2

Comitato di palo dei dirigenti degli adulti

Il comitato di palo dei dirigenti degli adulti comprende:

  • La presidenza di palo.

  • La presidenza della Società di Soccorso di palo.

  • I sommi consiglieri incaricati di lavorare con i quorum degli anziani.

Questi dirigenti istruiscono e assistono le presidenze dei quorum degli anziani e delle Società di Soccorso nelle loro responsabilità inerenti al lavoro di tempio e di storia familiare (vedere 25.2.2). L’addestramento può essere svolto in gruppo o individualmente. I dirigenti di rione del lavoro di tempio e di storia familiare possono essere invitati a ricevere questo addestramento.

Per saperne di più sulle riunioni di questo comitato, vedere 29.3.9.

25.3.3

Sommi consiglieri

La presidenza di palo può incaricare i sommi consiglieri di istruire e assistere le seguenti persone nelle loro responsabilità nell’ambito del lavoro di tempio e di storia familiare:

  • Presidenze dei quorum degli anziani

  • Dirigenti di rione del lavoro di tempio e di storia familiare

  • Consulenti per il lavoro di tempio e la storia familiare

Uno o più sommi consiglieri possono essere incaricati di guidare questi sforzi, ma tutti i sommi consiglieri hanno queste responsabilità nei confronti dei rioni e dei quorum a cui sono assegnati.

I sommi consiglieri possono aiutare i dirigenti di rione del lavoro di tempio e di storia familiare a addestrare i consulenti di rione per il lavoro di tempio e la storia familiare. I sommi consiglieri possono essere assistiti dai consulenti di palo per il lavoro di tempio e la storia familiare.

La presidenza di palo può incaricare un sommo consigliere di coordinare l’impegno del palo verso l’indicizzazione (vedere 25.4.3). Lui o un altro sommo consigliere possono essere incaricati di supervisionare l’operato dei centri FamilySearch (vedere 25.3.6).

25.3.4

Presidenza della Società di Soccorso di palo

Sotto la direzione del presidente di palo, la presidenza della Società di Soccorso di palo addestra e sostiene le presidenze della Società di Soccorso dei rioni riguardo alle loro responsabilità nell’ambito del lavoro di tempio e di storia familiare.

25.3.5

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Consulenti di palo per il lavoro di tempio e la storia familiare

I consulenti di palo per il lavoro di tempio e la storia familiare sostengono il lavoro di tempio e di storia familiare in tutto il palo. Servono sotto la direzione della presidenza di palo e di uno o più sommi consiglieri incaricati del lavoro di tempio e di storia familiare.

Questi consulenti sostengono i sommi consiglieri e la presidenza della Società di Soccorso di palo nei loro sforzi per addestrare altri nell’ambito del lavoro di tempio e di storia familiare (vedere 25.3.3 e 25.3.4). Si possono anche affidare loro i seguenti compiti:

  • Aiutare a istruire e sostenere i membri nelle chiamate inerenti al lavoro di tempio e alla storia familiare nel rione.

  • Aiutare a coordinare l’impegno del palo nell’ambito dell’indicizzazione (25.4.3).

  • Servire nei centri FamilySearch (vedere 25.3.6).

25.3.6

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Centri FamilySearch

Se vi sono le risorse disponibili, il palo può organizzare uno o più centri FamilySearch. Questi centri servono ad aiutare i visitatori a scoprire i propri familiari sia viventi che defunti, a raccogliere le informazioni che li riguardano e a unirli. Tutti sono benvenuti a fruire di questi centri.

Il presidente di palo incarica un consulente di palo per il lavoro di tempio e la storia familiare di supervisionare le iniziative di ogni centro FamilySearch. Di norma, il personale di ciascun centro è formato da consulenti di rione e di palo per il lavoro di tempio e la storia familiare incaricati. I centri FamilySearch devono essere aperti in orari adatti.

Come eccezione, alcuni grandi centri FamilySearch sono supervisionati dalle presidenze di area.

25.3.7

Consulenti di area per il lavoro di tempio e la storia familiare

Le presidenze di area possono chiamare dei consulenti di area per il lavoro di tempio e la storia familiare. Se le circostanze lo permettono, si può chiamare una persona o una coppia per ogni consiglio di coordinamento. Di norma i consulenti servono da tre a cinque anni.

La presidenza di area può incaricare i Settanta di area di coordinare l’operato di questi consulenti nei consigli di coordinamento. Il lavoro dei consulenti deve essere allineato con l’obiettivo dell’area.

Secondo le direttive della presidenza di area e dei Settanta di area, i consulenti aiutano i presidenti di palo ad assolvere le loro responsabilità relative al lavoro di tempio e di storia familiare. I consulenti aiutano i presidenti di palo nei loro sforzi per insegnare a sommi consiglieri, presidenze della Società di Soccorso di palo, comitati dei dirigenti adulti di palo e consulenti di palo per il lavoro di tempio e la storia familiare quali sono le loro rispettive responsabilità.

I consulenti possono essere incaricati di aiutare le presidenze di palo a preparare i membri a rendere il culto nei templi appena annunciati all’interno dell’area. Altre responsabilità possono comprendere istruire i dirigenti di palo sui principi e sulle pratiche del lavoro di tempio e di storia familiare, che comprendono:

  • Come organizzare il lavoro di tempio e di storia familiare nel palo e nei rioni (vedere 25.3 e 25.2).

  • Come sostenere le presidenze dei quorum degli anziani e delle Società di Soccorso nelle loro responsabilità (vedere 25.2.2).

  • Come il lavoro di tempio e di storia familiare può benedire i bambini e i giovani (vedere 10.2.4, 11.2.4 e 12.2.4).

  • Come tenere efficaci riunioni di coordinamento del lavoro di tempio e di storia familiare (vedere 25.2.7).

  • Come aiutare i dirigenti di rione a programmare e a stabilire degli obiettivi (vedere 25.2.6).

  • Come aiutare i membri a prepararsi ad andare al tempio (vedere 25.2.8).

  • Come aiutare i membri alla loro prima esperienza con i battesimi per procura nel tempio (vedere 23.2).

  • Come aiutare i membri ad avere un’esperienza di storia familiare significativa (vedere Istruzioni per i dirigenti del lavoro di tempio e di storia familiare).

25.4

Risorse per la storia familiare

25.4.1

La mia famiglia – Le storie che ci uniscono

La mia famiglia – Le storie che ci uniscono aiuta le persone a scoprire i parenti e gli antenati e a raccogliere le loro storie. Questo libretto può anche aiutare i membri a iniziare a preparare i nomi di famiglia per le ordinanze del tempio.

È possibile scaricarlo da ChurchofJesusChrist.org. Le copie cartacee possono essere ordinate su store.ChurchofJesusChrist.org.

25.4.2

FamilySearch.org e applicazioni di FamilySearch

FamilySearch.org è il sito Internet della Chiesa per il lavoro di tempio e la storia familiare. Può aiutare gli utenti a:

  • Creare collegamenti e rapporti di parentela nell’albero genealogico.

  • Scoprire gli antenati e le loro storie.

  • Condividere e preservare storie di famiglia, fotografie e storie personali.

  • Preparare i nomi di famiglia per le ordinanze del tempio.

L’applicazione Albero di FamilySearch e l’applicazione Ricordi di FamilySearch permettono alle persone di prendere parte al lavoro di tempio e di storia familiare dai dispositivi mobili.

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famiglia che guarda delle fotografie

25.4.3

Indicizzazione

L’indicizzazione è la procedura d’inserimento delle informazioni contenute in documenti storici scritti in una banca dati consultabile online su FamilySearch.org. Coloro che indicizzano rendono possibile ad altri scoprire più agevolmente i loro antenati e celebrare le ordinanze del tempio in loro favore.

Chiunque può partecipare all’indicizzazione. Può essere un’esperienza particolarmente appagante per:

  • Giovani

  • Giovani adulti

  • Membri che non sono in grado di partecipare regolarmente alle riunioni della Chiesa

  • Nuovi membri

  • Pubblico in generale

La presidenza di palo può incaricare un consulente di palo per il lavoro di tempio e la storia familiare o un sommo consigliere di coordinare questo lavoro.

Per ulteriori informazioni, vedere il Quadro generale dell’Indicizzazione su FamilySearch.org.

25.5

Raccomandare e chiamare i lavoranti del tempio

25.5.1

Raccomandare i lavoranti del tempio

I potenziali lavoranti del tempio vengono individuati nei seguenti modi:

  • Membri individuati dal vescovo o da un altro dirigente di rione

  • Membri che chiedono al vescovo di servire

  • Membri raccomandati dal presidente di tempio, dalla matrona o da un altro dirigente del tempio

  • Membri che si stanno preparando per il servizio missionario o che sono tornati di recente (vedere il capitolo 24)

I nomi dei potenziali lavoranti del tempio vengono presentati tramite lo strumento Raccomanda lavorante del tempio. Questo strumento è disponibile ai vescovi, ai presidenti di palo e alle presidenze di tempio. La procedura per presentare i nomi è riportata di seguito.

Quando i membri di una presidenza di tempio individuano un potenziale lavorante del tempio, presentano il nome della persona al vescovo utilizzando lo strumento Raccomanda lavorante del tempio.

Quando un vescovo individua un potenziale lavorante del tempio o riceve una raccomandazione da un presidente di tempio, si consulta con il membro in merito all’opportunità di servire. Egli esamina i requisiti per i lavoranti alle ordinanze del tempio (vedere 25.5.2) o per i volontari del tempio (vedere 25.5.3). Se il vescovo e il membro sentono entrambi che l’opportunità è appropriata, il vescovo compila e invia la raccomandazione usando lo strumento Raccomanda lavorante del tempio. Il membro deve capire che l’invio di una raccomandazione non garantisce che sarà chiamato o nominato come lavorante del tempio.

La raccomandazione viene poi esaminata dal presidente di palo per i membri che vivono in un palo. Per i membri che vivono in un distretto, viene esaminata dal presidente di missione. Se approvano la raccomandazione, il presidente di palo o il presidente di missione, usando lo strumento Raccomanda lavorante del tempio, la inviano al presidente del tempio perché la esamini.

I membri che sono chiamati o nominati come lavoranti del tempio normalmente si impegnano a dedicare regolarmente del tempo ogni settimana per servire nel tempio. I dirigenti devono evitare di estendere ulteriori chiamate che interferirebbero con la capacità dei membri di servire nel tempio.

Lo strumento Raccomanda lavorante del tempio mostra anche ai vescovi e ai presidenti di palo un elenco di tutti i membri del loro rione o palo che attualmente servono nel tempio.

25.5.2

Requisiti per i lavoranti alle ordinanze del tempio

I lavoranti alle ordinanze del tempio aiutano a celebrare le ordinanze nel tempio. Per essere raccomandato come lavorante alle ordinanze, un membro deve soddisfare i seguenti requisiti:

  • Risiedere nel distretto del tempio in cui servirà.

  • Aver ricevuto l’investitura, tenere fede alle alleanze del tempio e avere una raccomandazione per il tempio valida.

  • Possedere una forte testimonianza del vangelo restaurato di Gesù Cristo.

  • Essere fisicamente in grado di amministrare le ordinanze senza assistenza.

  • Essere degno di rispetto nella Chiesa e nella comunità.

  • Lavorare bene con gli altri.

  • Essere affidabile e in buona salute.

  • Non avere nessuna annotazione sul suo certificato di appartenenza.

Inoltre, il vescovo si accerta di quanto segue:

  • Se l’appartenenza alla Chiesa di una persona è stata formalmente sottoposta a restrizioni, può essere raccomandata come lavorante alle ordinanze non prima di cinque anni dopo che le restrizioni sono state rimosse (vedere 32.11.3 e 32.16.1).

  • Se l’appartenenza di una persona che non ha ricevuto l’investitura è stata revocata, o se la persona ha rinunciato all’appartenenza alla Chiesa, può essere raccomandata come lavorante alle ordinanze non prima di cinque anni dopo essere stata riammessa nella Chiesa (vedere 32.11.4, 32.14.9, 32.16.1 e 32.16.2).

  • Se l’appartenenza di una persona che ha ricevuto l’investitura è stata revocata, o se la persona ha rinunciato all’appartenenza alla Chiesa, può essere raccomandata come lavorante alle ordinanze non prima di cinque anni dopo aver ricevuto la restaurazione delle benedizioni (vedere 32.11.4, 32.14.9 e 32.17.2).

Se non sono trascorsi cinque anni dall’evento sopra indicato, di solito il membro può essere raccomandato come volontario del tempio se soddisfa i requisiti per tale incarico.

25.5.3

Requisiti per i volontari del tempio

I volontari del tempio aiutano a svolgere compiti amministrativi nel tempio, servendo ad esempio in ufficio o nella lavanderia. Per essere raccomandato come volontario del tempio, un membro deve possedere i seguenti requisiti:

  • Risiedere nel distretto del tempio in cui servirà.

  • Aver ricevuto l’investitura, tenere fede alle alleanze del tempio e avere una raccomandazione per il tempio valida.

  • Lavorare bene con gli altri.

  • Essere affidabile e in buona salute.

  • Non avere nessuna annotazione sul suo certificato di appartenenza.

Come eccezione a questi requisiti, non è necessario che i membri che si offrono volontari a lavorare all’esterno del tempio abbiano ricevuto l’investitura. Un esempio è un membro che lavora nel complesso del tempio.

25.5.4

Chiamare e mettere a parte i lavoranti alle ordinanze

Dopo che il presidente di tempio riceve la raccomandazione per far servire qualcuno come lavorante alle ordinanze, un membro della presidenza di tempio o qualcuno da lui incaricato intervistano la persona. Secondo l’ispirazione che riceve, la persona che tiene l’intervista chiama coloro che sono in grado di servire come lavoranti alle ordinanze e li mette a parte.

25.5.5

Assegnazione dei volontari

I volontari del tempio possono essere intervistati e assegnati da un membro della presidenza di tempio o da qualcuno da lui incaricato. I volontari vengono assegnati e non chiamati. Non devono essere messi a parte.