2014
La nostra pagina
Giugno 2014


La nostra pagina

Merari C., undici anni, El Salvador.

I missionari, Maria Clara, nove anni, Brasile.

Paulo e Carlo D., dieci anni, delle Filippine, sono gemelli. Sono ansiosi di compiere l’età per ricevere il sacerdozio e distribuire il sacramento. Amano insegnare agli altri il Vangelo e si stanno preparando per svolgere una missione. Carlo parla a tutti i suoi amici del profeta vivente, mentre Paulo ama portare il suo Libro di Mormon a scuola e leggerlo con i suoi compagni di classe. Sanno che leggere le Scritture ogni giorno e andare in chiesa la domenica è importante. Carlo e Paulo parlano fluentemente due lingue: tagalog e ilokano, e stanno imparando l’inglese a scuola. Amano giocare a pallacanestro con i loro amici.

Un giorno a scuola i miei amici mi hanno sfidato a gridare una parolaccia in un’aula vuota. Quando ho detto loro di no, hanno cominciato a deridermi e a prendermi in giro. Poi ho detto di sì e ho pronunciato la parola sottovoce e velocemente. Dopo mi sono sentito molto dispiaciuto per ciò che avevo fatto. Quella notte ho pregato con tutto il cuore pentendomi per aver detto quella parolaccia. So di potermi sempre rivolgere al Padre Celeste per sapere ciò che è giusto, e se qualcosa non lo è, dirò di no, anche se i miei amici mi dicono di farla. Sono grato per il pentimento!

Paola L., dieci anni, Messico

Provare a essere come Gesù

Nella mia scuola ci siamo preparati tutto l’anno per una grande attività chiamata Festidanza che, come ogni anno, sarebbe stata tenuta di sabato. Poi un giorno il nostro dirigente scolastico ha annunciato che sarebbe stata spostata a domenica. Ho detto a mia madre che la domenica noi andiamo in chiesa e che sono contento di rispettare la santità della domenica.

Isaìas R., sei anni, Perù

La più bella esperienza della mia vita è stata il giorno del mio battesimo. Mia mamma mi ha insegnato che, una volta battezzato, sarei stato responsabile delle mie azioni. Nel giorno del mio battesimo sia io che il mio papà eravamo vestiti di bianco. Ero agitato, ma quando ho preso la mano del mio papà per entrare nel fonte, sapevo che tutto sarebbe andato bene. Quando il mio papà ha pronunciato la preghiera battesimale immergendomi nell’acqua, ho provato nel mio cuore dei bei sentimenti che è difficile spiegare. Poi sono stato confermato e ho ricevuto il dono dello Spirito Santo. Sono così grato di essere stato battezzato. Proprio come Gesù Cristo mi ha dato l’esempio, sto cercando di essere un esempio per il mio fratellino. So che Gesù Cristo vive e ci ama.

Richard H., otto anni, Guatemala

Agustina B., dieci anni, Argentina

Marianella B., sette anni, Argentina

Amo la rubrica dei bambini della Liahona perché le storie che contiene mi aiutano a conoscere il Padre Celeste. Chiedo sempre alla mia mamma di leggermele. Mi piacciono i puzzle, i labirinti, e mi piace disegnare e raccontare storie. Mi piace imparare nuove cose in Primaria. So che il Padre Celeste mi ama e che ama anche voi. Cerco sempre di ricordarmi di Lui e di scegliere il giusto.

Jocelyn C., quattro anni, Nicaragua

Sin da piccolo, ho sempre desiderato ricevere il sacerdozio di Aaronne. Quando riceverò il sacerdozio, potrò distribuire il sacramento e le porte del tempio mi saranno aperte. È un bellissimo privilegio appartenere a questa Chiesa restaurata. So che il Vangelo è vero. Presto lascerò la Primaria, dove ho imparato tantissime cose, e mi unirò al battaglione di ragazzi nei Giovani Uomini.

Santiago P., undici anni, Ecuador

Santiago e suo fratello minore, Jairo

“E mi apparve un personaggio, la cui veste era la più bianca che avessi mai visto. Il suo nome era Moroni” (vedere Joseph Smith — History 1:30–33).

Erick H., nove anni, Mexico