2004
Idee per la serata familiare
Ottobre 2004


Mettiamo a Buon Uso la Liahona

Idee per la serata familiare

«La famiglia: un proclama al mondo», terza pagina di copertina: pubblicato originariamente ne La Stella di gennaio 1996 e nell’Ensign di novembre 1995, questo proclama della Prima Presidenza e del Quorum dei Dodici Apostoli esprime le dottrine del Padre celeste riguardo alla famiglia. Leggete il proclama con la famiglia e parlate delle mete che potete stabilire per far sì che la vostra famiglia sia completamente in armonia con le direttive illustrate in questo documento ispirato dal cielo.

«Stabilite dei modelli eterni», a pagina 20: l’anziano Earl C. Tingey parla di sei modelli che i giovani dovrebbero stabilire per ottenere le grandi benedizioni che il Signore è pronto a darci. Parlate di queste idee con i figli. Chiedete loro in che modo possono assimilare più completamente questi modelli nella loro vita.

«Come rendere il corteggiamento un dolce navigare», a pagina 42: se avete dei figli adolescenti, potreste parlare degli elementi che costituiscono un rapporto eterno. Aiutate i figli a comprendere che prima deve esserci amicizia e che i rapporti fisici vanno sviluppati solo quando il momento e le condizioni sono appropriati.

«Domanda e risposta», a pagina 30: chiedete ai familiari come risponderebbero a questa domanda. Parlate poi delle idee fornite in questa pubblicazione.

«Le sacre benedizioni del sacerdozio», a pagina A2: se avete una lente d’ingrandimento, usatela quale oggetto di una lezione. Mostrate ai familiari come ingrandisce le cose. Spiegate che le benedizioni del sacerdozio hanno lo stesso effetto: rendono più grandi i nostri talenti e la nostra comprensione.

«Un gran lavoratore», a pagina A6: leggete insieme questa storia tratta dalla vita del presidente Heber J. Grant. Chiedete ai figli che tipo di cose possono fare a casa o nel vicinato per diventare dei gran lavoratori come il presidente Grant. Parlate loro di una persona che lavora sodo e delle benedizioni che derivano dallo svolgere bene un compito.