Storia della Chiesa
“Siamo qui per restare”


“‘Siamo qui per restare’”, Storie dal mondo: Giappone (2019)

“‘Siamo qui per restare’”, Storie dal mondo: Giappone

“Siamo qui per restare”

Alla fine della guerra, un piccolo gruppo di santi, tra cui Fujiya Nara, si riuniva ancora con regolarità. Nara teneva la Scuola Domenicale a casa sua e sovrintendeva alla Scuola Domenicale dei giovani nella casa di un amico che non apparteneva alla Chiesa. In tutto, Nara continuava a riunirsi con circa 100 persone che erano interessate alla Chiesa; poche, tuttavia, erano state battezzate.

Una mattina, poco dopo l’arrivo delle forze d’occupazione a Tokyo, un annuncio sul giornale catturò l’attenzione di Nara. Nell’annuncio, pubblicato da Edward Clissold, ufficiale della Marina degli Stati Uniti che serviva nel governo dell’occupazione e che era membro della Chiesa, si cercavano tutti i membri della Chiesa in Giappone. Euforico di poter essere di nuovo in contatto con la Chiesa, Nara invitò Clissold alle sue riunioni della Scuola Domenicale.

Fujiya Nara e altri all’esterno della Scuola Domenicale di Tokyo, 1946 circa

Fujiya Nara e altri all’esterno della Scuola Domenicale di Tokyo, 1946 circa

Nel 1947, Edward Clissold, ormai in pensione dalla Marina, fu nominato presidente della missione appena riaperta. Il suo primo compito fu quello di trovare un luogo permanente per l’ufficio della missione e in cui i membri potessero tenere le riunioni. Pur con qualche difficoltà, Clissold presto trovò una vecchia casa nel quartiere di Azabu, a Tokyo. L’edificio era stato danneggiato durante i bombardamenti di Tokyo e aveva bisogno di essere riparato. Portato a termine l’acquisto, la prima proprietà della Chiesa in Asia, Clissold si mise al lavoro per rinnovare l’edificio e per prepararlo a fungere da ufficio della missione.

Il 17 luglio 1949, Matthew Cowley del Quorum dei Dodici Apostoli giunse a Tokyo per dedicare la nuova casa della missione ristrutturata. Durante il suo discorso, Cowley dichiarò che la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni era “qui per restare; non ce ne andremo mai più”. Cowley promise poi che ci sarebbero stati molti altri edifici costruiti dalla Chiesa — “persino dei templi” — in Giappone.