Una rassegna della trasmissione annuale di addestramento dei Seminari e degli Istituti di Religione

Il 13 giugno 2017, gli insegnanti e gli amministratori dei Seminari e degli Istituti di Religione (S&I) di tutto il mondo hanno avuto il privilegio di partecipare alla diretta della trasmissione annuale di addestramento di S&I per il 2017. Gli oratori hanno edificato lo spirito dei presenti e dei partecipanti sparsi per il mondo. Qui sotto sono riportati dei brevi riassunti di ciascun intervento.

“Guardare al singolo individuo”, Lori C. Newbold

Lori C. Newbold, direttrice dei servizi di formazione di S&I, ha introdotto la più recente priorità per l’anno scolastico 2017–2018: Guardare al singolo individuo. La sorella Newbold ha insegnato che per noi è molto importante vedere i nostri studenti nel modo in cui li vede il Salvatore. In merito alla nuova priorità di “Guardare al singolo individuo”, ha dichiarato: “L’obiettivo di questa priorità è che ciascuno di noi sviluppi la capacità cristiana di vedere i bisogni, i punti di forza e il potenziale divino di ogni studente. La nostra speranza è che ciascuno di noi sviluppi o aumenti la capacità cristiana di vedere al di là delle etichette e dell’apparenza esteriore, impari a vedere ogni studente come un individuo unico con del potenziale divino, e lo tratti di conseguenza” (“Guardare al singolo individuo”, 13 giugno 2017).

“Apprendimento profondo e gioia nel Signore”, anziano Kim B. Clark

L’anziano Kim B. Clark dei Settanta ci ha insegnato a trovare gioia nel Signore in modo da poter aiutare i nostri studenti a trovare la stessa gioia. Egli ci ha detto che i tempi in cui viviamo ora sono molto difficili e che per i giovani della Chiesa è particolarmente arduo combattere le battaglie che devono affrontare ogni giorno. Quando li aiutiamo a concentrarsi sulla gioia insita nel piano di salvezza, i nostri studenti imparano che la gioia “li protegge dal male, li sprona ad essere retti, nutre il loro desiderio di avere sempre con sé lo Spirito Santo e li avvicina al Signore” (“Apprendimento profondo e gioia nel Signore”, 17 giugno 2017).

“La fede come principio di azione e di potere”, Chad H. Webb

Il fratello Chad H. Webb, amministratore di S&I, ha insegnato che per poter ottenere una testimonianza del Salvatore, i giovani e i giovani adulti della Chiesa devono ricercarla tramite la fede. Egli ha insegnato inoltre che dobbiamo sostituire la paura e il dubbio con la speranza e la fede. “Abbiamo abbastanza e siamo cresciuti abbastanza da poter compiere l’opera del Signore, se abbiamo fede a sufficienza da chiederGli di cambiarci e di modellarci quali strumenti nelle Sue mani” (“La fede come principio di azione e di potere”, 13 giugno 2017).

“Riempiti di gioia”, Grant C. Anderson

Il fratello Grant C. Anderson, amministratore associato di S&I, ha parlato del potere della gioia che dobbiamo avere come insegnanti di religione. Ha insegnato che, quando gli studenti imparano il piano di felicità, devono poter vedere tale piano adempiuto nella vita dei loro insegnanti. Il fratello Anderson ci ha esortato a ricordare che la nostra “felicità non dipende dalla realizzazione del [nostro] desiderio. La felicità riguarda il viaggio, non la destinazione. Se vivete la vostra vita pensando che sia una destinazione, [potreste non essere mai] felici” (“Riempiti di gioia”, 13 giugno 2017).

“La conversione dei figli di Dio”, anziano Donald L. Hallstrom

L’anziano Donald L. Hallstrom della Presidenza dei Settanta ci ha esortato a continuare a insegnare la vera dottrina di Cristo. Ci ha aiutato a vedere che la nostra professione e la nostra chiamata come insegnanti di religione sono qualcosa di più che il semplice adempimento di obblighi. Egli ha affermato: “Tutto quello che facciamo — per noi stessi, per le nostre famiglie e nella nostra posizione attuale — [… è] insegnare come Aaronne e i suoi fratelli Ammon, Omner e Himni[, ovvero] insegnare ‘secondo lo spirito di rivelazione e di profezia e il potere di Dio’, così che coloro che credono ‘nella [vostra] predicazione e si [convertono] al Signore non se ne [allontanino] mai’ (Alma 23:6)” (“La conversione dei figli di Dio”, 13 giugno 2017). L’anziano Hallstrom ci ha anche esortato a continuare a dedicarci all’opera di salvezza aumentando l’impegno nel rendere il nostro culto nel tempio, in famiglia e in privato.