Il presidente Uchtdorf insegna come concentrarsi sul vero significato del Natale


Il presidente Uchtdorf alla riunione celebrativa del Natale, domenica 5 dicembre 2010

Meditare sul reale significato del Natale ci aiuta ad apprezzare più pienamente il Salvatore e il Suo messaggio, ha detto il presidente Dieter F. Uchtdorf, secondo consigliere della Prima Presidenza, durante la riunione celebrativa del Natale il 5 dicembre presso il Centro delle conferenze di Salt Lake City.

Utilizzando come analogia il Grinch, il personaggio di una nota storia per bambini, il presidente Uchtdorf ha chiesto: “Chi tra noi infatti non si è mai sentito a disagio per la commercializzazione e addirittura la cupidigia della stagione natalizia? Chi di noi non ha sentito il peso di giorni pieni, lo stress della ricerca di un regalo e la pressione dell’organizzazione di pranzi e feste?”

“Sappiamo cosa dovrebbe rappresentare il Natale”, ha detto il presidente Uchtdorf. “Dovrebbe essere un momento in cui riflettere sulla nascita del Salvatore, un momento di celebrazione e generosità. Ma a volte ci concentriamo così tanto su quelle cose che annoiano e appesantiscono che non ci è difficile sentirci fare eco al Grinch nel dire: ‘Sono 53 anni che subisco questa cosa. DEVO impedire a questo Natale di arrivare? … Ma COME?’”

Questa riunione celebrativa è un’opportunità che hanno ogni anno il presidente della Chiesa e i suoi consiglieri di rendere testimonianza del Salvatore e di condividere dei messaggi di Natale con i fedeli e altre persone che cercano di seguire il Signore Gesù Cristo. L’evento viene trasmesso anche tramite il sistema satellitare della Chiesa e su stazioni collegate alla Brigham Young University, raggiungendo così un numero totale di centinaia di migliaia di ascoltatori.

Il presidente Uchtdorf ha puntualizzato che malgrado le caratteristiche negative che molti sono giunti ad associare al Natale, non dobbiamo fare altro che guardare alfine di assaporare il “possente messaggio della nascita del Figlio di Dio e sentire la speranza e la pace che Egli porta al mondo. Come il Grinch, possiamo vedere il Natale attraverso occhi nuovi”.

Il presidente Uchtdorf ha inoltre condiviso la tradizione della sua famiglia in osservanza dell’avvento del Natale. La domenica pomeriggio, la sua famiglia accendeva delle candele e leggeva i passi delle Scritture che “parlavano del Cristo”. 

Alfine di sfuggire da un atteggiamento simile a quello del Grinch e fare ritorno al vero significato del Natale, il presidente Uchtdorf ha suggerito di dedicare del tempo, individualmente e come famiglia, per “studiare e riflettere sul vero significato del Natale … Quando ci prepariamo per il Natale meditando sul suo significato reale, ci prepariamo a sentire il Cristo e il Suo messaggio”.

Ha condiviso tre maniere in cui ci possiamo preparare:

  • Gioire della nascita del Salvatore.
  • Meditare sull’influenza del Salvatore nella nostra vita oggi.
  • Attendere con fermezza la venuta del Salvatore.

Facendo queste cose e cercando ciò che vi è di buono in questa stagione, “possiamo guardare questo periodo dell’anno con occhi nuovi, forse anche con gli occhi di un bambino”. Allora, ha specificato, forse il nostro cuore, come quello del Grinch, cambierà se guarderemo oltre l’aspetto materiale del Natale e giungeremo a comprenderne il vero significato, focalizzando nuovamente i nostri pensieri su di esso.