Preparatevi e ragionate in termini di futuro

Un discorso fatto dall’anziano M. Russell Ballard ai giovani adulti non sposati delle contee di Salt Lake e Davies alla riunione tenuta presso il centro delle conferenze a Salt Lake City, Utah.

Ebbene, fratelli e sorelle, sapete tutti dove andrete domenica? Se non lo sapete, non chiamate i Dodici. Chiamate i Settanta o qualcun altro, perché nessuno di noi sarebbe in grado di dirvelo. 

Stasera, davanti a voi, vorrei soltanto dire ai Settanta che hanno fatto uno splendido lavoro nel pensare a ogni dettaglio, il che è stato un compito arduo, per attuare questo importantissimo cambiamento, che riteniamo sarà un cosa meravigliosa per ognuno di voi.

Stasera vengo qui nel nome del Signore e secondo la direzione della Presidenza della Chiesa e del quorum dei Dodici. Estendo a ognuno di voi individualmente il nostro amore e il nostro apprezzamento per la vostra bontà e per tutto quello che avete fatto e che farete nella Chiesa e nella vostra vita.

Vorremmo che stasera non respingiate questa direttiva. Cercate il vostro rione, entro i confini del posto in cui vivete, e frequentatelo. Socializzate lì. Divertitevi. Partecipate alle attività del palo. State bene gli uni con gli altri. Questo è il modo in cui vi conoscerete a vicenda e la mano del Signore avrà l’opportunità di aiutarvi a gestire questo momento davvero critico e importante della vostra vita.

Come avete sentito, siamo ansiosi che voi formiate una vostra famiglia. Permettetemi di dirvelo dal punto di vista della Prima Presidenza e del Quorum dei Dodici, permettetemi di sottolineare una delle ragioni per cui ciò è tanto importante. Dovete vedere come sarete fra vent’anni. Fra vent’anni voi giovani uomini farete parte delle presidenze di palo, dei sommi consigli, dei vescovati, delle presidenze dei quorum degli anziani e dei dirigenti del gruppo dei sommi sacerdoti del vostro rione e del vostro palo. Voi giovani donne che siete qui stasera sarete chiamate a dirigere gli affari della Società di Soccorso, delle Giovani Donne e della Primaria. Abbiamo bisogno che abbiate la visione di quelli che saranno i vostri ruoli fra vent’anni, forse anche prima. Alcuni di voi possono essere chiamati fra i 20 e i 30 anni per portare aventi alcune grandi responsabilità nel regno di Dio.

Tutti noi seduti sul pulpito molto probabilmente saremo rilasciati. Sappiamo che alla fine saremo tutti rilasciati per proseguire nel nostro prossimo viaggio nell’immortalità e nella vita eterna. Quando scenderemo dal podio, dovrete essere preparati a proseguire. Dovrete farlo come coppia, marito e moglie, e preghiamo che siate benedetti con figli.

Voglio che sia molto chiaro che comprendiamo che non tutti voi potrete trovare un coniuge eterno. Alcuni di voi possono non avere il privilegio o l’opportunità di sposarsi durante la vita. Ma vi promettiamo nel nome del Signore, come hanno promesso sia i profeti antichi che quelli moderni: rimanete leali e fedeli, osservate le vostre alleanze, servite Dio, amate il vostro Padre Celeste e il Signore Gesù Cristo e non vi sarà negata nessuna delle benedizioni eterne che il vostro Padre Celeste ha per i Suoi figli fedeli.

Dovreste godere della Chiesa. La ragione per cui siamo ansiosi che voi aiutate gli altri e incoraggiate alcuni giovani adulti non sposati inattivi è che uno dei luoghi principali nei quali è possibile trovare pace, gioia, amicizia e senso di appartenenza è essere attivi nella Chiesa. Ma la Chiesa è stabilita per fornirci guida e direzione e per rendere disponibili le ordinanze e le alleanze sulle quali dobbiamo lavorare durante il nostro progresso in questa vita e in preparazione per tutto quello che il nostro Padre Celeste ha in serbo per noi nella vita a venire.

Pertanto, vorrei attirare la vostra attenzione al perché abbiamo ripetuto più volte: Farete tutto il possibile per riportare alla fratellanza della Chiesa alcuni tra coloro che sono meno attivi? La ragione per cui per noi è tanto importante comprenderlo è perché questo è il senso dell’Espiazione. Quando contempliamo l’esperienza del Salvatore nel Getsemani, miei giovani fratelli e sorelle, quel momento della Sua maestà e del Suo donare e del Suo amore per voi, per me e per tutti gli altri figli di Dio, quando riflettiamo e ci soffermiamo a meditare su questo e su ciò che Egli ha fatto, allora all’improvviso ogni anima è preziosa, davvero molto preziosa, per il nostro Padre Celeste perché si tratta dei Suoi figli e per il Signore Gesù Cristo perché Egli è andato nel Getsemani per ognuno di loro.

E così, quando vi guardate intorno nel vostro nuovo rione e vi guardate interno nelle vostra nuova area e andate a scuola o al lavoro o in qualsiasi altra circostanza, permettetemi di darvi il compito di avere il coraggio di pensare alla sfida, e di accettarla, di portare uno dei figli del nostro Padre all’attività in Chiesa entro il primo dell’anno. Voglio promettervi nel nome del Signore che mentre lo farete, confiderete nel Signore, pregherete in merito a ciò e cercherete la guida e la forza di fare quello che potete, vivrete alcune esperienze spirituali. Avrete suggerimenti dello Spirito che saranno insoliti per voi. La ragione per cui accadranno è perché tutti i figli di Dio sono preziosi per Lui, e tutti sono preziosi per il Signore Gesù Cristo, e questa è la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, restaurata sulla terra in questi che sono gli ultimi giorni.

Vorrei incoraggiarvi a non aver paura del futuro. Non lasciate che nulla di ciò che sta accadendo nel mondo, che sta succedendo ora, vi rallenti nel vostro progresso terreno. Non abbiate paura di sposarvi. Non pensiate di dover programmare tutto. Non pensiate di dover possedere tutte le risorse e le finanze necessarie per potervi impegnare in questo senso. 

Ad agosto di quest’anno, io e sorella Ballard festeggeremo il nostro sessantesimo anniversario di matrimonio. Ripenso a quando sono tornato dalla mia missione in Inghilterra, più di sessant’anni fa, ho utilizzato tutte le capacità che avevo sviluppato in qualità di missionario a tempo pieno per convincere Barbara che io ero l’unico missionario ritornato vero e vivente che doveva considerare. Se aveste potuto vederla, avreste visto che era davvero bella e che lo è ancora, e che un sacco di ragazzi la pensavano come me. Così abbiamo usato il vecchio modello degli impegni, anziani. Abbiamo posto domande di controllo e abbiamo risolto i problemi e siamo andati avanti, ed è quello che stasera vi abbiamo consigliato di fare.

Non abbiate timore di questo. Lasciate che vi dica che ero molto più efficace e molto più in grado di ottenere risultati nella mia vita con Barbara al mio fianco di quanto lo sarei mai stato se fossi stato solo. Abbiamo attraversato momenti difficili? Oh, sì. Ma sono stati alcuni dei momenti migliori perché li abbiamo affrontati insieme, abbiamo pregato insieme, abbiamo lavorato insieme, abbiamo visto la nostra via dal punto di vista della nostra vita fino a oggi. Siamo così benedetti da aver avuto sette figli, nessuno dei quali potevamo permetterci. Voi giovani costate davvero tanto. Ma non lasciate che ciò vi preoccupi. Pagate la decima. Il Signore ha detto che Egli provvederà, Egli fornirà la via, e questo è stato il nostro caso. E quei meravigliosi sette figli ci hanno dato 43 nipoti. Tre giorni fa, nella nostra famiglia è nato il quarantunesimo nipote.

La nostra famiglia, e la vostra, è un’unità eterna. Come unità eterna, le famiglie entrano nelle eternità per sempre: insieme per sempre. Ecco perché vi stiamo indirizzando a questi pali e rioni di giovani adulti non sposati sotto la tutela di vescovi e presidenti di palo che hanno le chiavi del potere del santo sacerdozio di Dio per rispondere alle vostre domande, per guidarvi, per darvi benedizioni e per aiutarvi lungo la via. 

Il mio consiglio per voi stasera è di non perdere la fede. Continuate con fede. La fede è un principio del Vangelo. La fede è uno dei più grandi poteri che voi ed io abbiamo in questa vita. La paura è uno di quei principi che usa il diavolo. A lui piace seminare il dubbio e le domande nella nostra mente. Egli è il padre di tutte le menzogne, egli ci mente e, se permettiamo a noi stessi di essere presidalla paura, egli può confonderci. Quindi rimpiazzate la paura o l’apprensione che provate adesso con la fede: fede nel Signore Gesù Cristo, fede in vostro padre e in vostra madre. State loro vicini. L’anziano Snow ne ha parlato all’inizio. 

Potreste vivere molto lontano da vostra madre e vostro padre. Il mio consiglio è di stare costantemente in contatto con loro. Comunicate. Potete farlo facilmente ora, non costa nulla. Per voi mantenere quel legame con vostra madre e vostro padre è molto importante, dovunque essi possano essere. Se scegliete di vivere nel vostro rione di appartenenza e di andare in Chiesa con la vostra famiglia, siete già stati istruiti che è una cosa bella da fare. Allora potete partecipare alle attività dei giovani adulti non sposati della vostra area.

Stasera vi dico, siamo in viaggio, voi ed io, e quello che stiamo facendo è un gran viaggio. Quando abbiamo lasciato la presenza del Padre Celeste per venire qui e ricevere un corpo, un tabernacolo di carne e ossa, conoscevamo le conseguenze di questo viaggio. Sapevamo che lungo il percorso avremmo commesso degli sbagli, e Dio ci ha dato il meraviglioso principio del pentimento. Non c’è nessuno di voi che sia qui stasera che non abbia fatto niente di irreparabile e che non possa provare un senso di pace e calma mentre continua il suo soggiorno sulla terra. Se c’è qualcosa che è veramente un peso per voi, allora occupatevene. Lavorateci su con il vostro vescovo e andate avanti così la vostra fede e la fiducia che avete nel Signore può esercitare il massimo potere possibile nella vostra vita.

Ora vorrei chiedere al nostro Padre Celeste di benedirvi. È uno dei privilegi che abbiamo quali membri dei Dodici, lasciare una benedizione su di voi nel nome del Signore e per mezzo del santo apostolato. Vorrei chiedere al Padre Celeste di benedirvi ora perché catturiate la visione, forse un modo più profondo e significativo di quanto abbiate fatto prima, di chi siete e di quale sia lo scopo della vostra esistenza terrena. Vorrei chiedere al Padre Celeste di benedirvi con la fede per confidare in Lui e per richiamare sulle vostre vite le benedizioni del cielo.

Confidate nel Signore. Credete in Lui. Studiate le Sue parole. Adorate il vostro Padre Celeste nel santo e sacro nome del Suo Figlio Beneamato. Possa il Signore benedirvi con il coraggio di fare ora le prossime cose che sono davvero della massima importanza nella vostra vita. Possiate voi avere il coraggio di aiutare e portare anime a Cristo a condizione del pentimento. Possa ogni desiderio retto del vostro cuore esservi concesso grazie alla fedeltà e alla fiducia nel vostro Padre Celeste. Possa questa benedizione accompagnare ciascuno di voi. Godetevi il futuro; preparatevi, miei cari fratelli e sorelle. Quando il Signore avrà bisogno di voi, voi sarete in grado di dire: “Eccomi, manda me”. Possa questo essere il vostro caso. 

Vi rendo la mia testimonianza che Gesù è il Cristo. È il Figlio di Dio. Fratelli e sorelle, questa è la Sua Chiesa. Joseph Smith è il Suo profeta. Il Padre e il Figlio hanno parlato a Joseph. Il Libro di Mormon è un altro testimone e testamento della vita e del ministero del Salvatore del mondo. Il santo sacerdozio è stato restaurato tramite Giovanni Battista, Pietro, Giacomo e Giovanni. Quelli di noi che detengono quel sacerdozio, lo detengano legalmente e sotto la direzione del cielo. Voi, giovani uomini che detenete il santo sacerdozio, possedete un dono grande e glorioso. Possa Dio benedirvi affinché lo magnifichiate. Possiate voi, care sorelle essere spiritualmente sintonizzate in modo che possiate conoscere i passi successivi da compiere nella vostra vita. Possano queste benedizioni e la mia testimonianza di tutti questi meravigliosi fratelli e sorelle che hanno parlato a voi accompagnarvi stasera mentre tornate a casa è la mia umile preghiera nel sacro nome del Signore Gesù Cristo. Amen.