Il sacramento e il sacrificio

Nell’aprile del 1989, l’anziano David B. Haight (1906–2004) del Quorum dei Dodici Apostoli fu esonerato dal parlare alla conferenza generale poiché era in convalescenza dopo un grave intervento chirurgico. Quando parlò alla conferenza generale sei mesi dopo, rese testimonianza di sacre esperienze spirituali che si erano verificate durante la sua malattia. Egli raccontò: “Fui ammaestrato, e gli occhi della mia intelligenza furono aperti dal Santo Spirito di Dio, sì che potei vedere molte cose”.

L’anziano Haight ha parlato di aver fatto esperienza di una “visione panoramica” del ministero del Salvatore, dal Suo battesimo e dai Suoi insegnamenti alla crocifissione, resurrezione e ascensione. Nel testimoniare a tutti, l’anziano Haight si è concentrato in particolare sul sacramento, sottolineando sia “l’immenso amore” del Salvatore nell’Ultima cena che la nostra responsabilità di prendervi parte con riverenza e dignità.

“Coloro che ricevono degnamente il sacramento sono in armonia con il Signore e si impegnano con Lui a ricordare sempre il Suo sacrificio per i peccati del mondo”.

Anziano David B. Haight
(19062004)

Leggi la ristampa dell’articolo “Il sacramento e il sacrificio” nella Liahona di aprile 2007.