2010–2019
Venite, unitevi a noi
Ottobre 2013


Venite, unitevi a noi

Indipendentemente dalla vostra situazione, dalla vostra storia personale o dalla forza della vostra testimonianza, c’è posto per voi in questa Chiesa.

C’era una volta un uomo che sognò di essere in una enorme sala in cui erano riunite tutte le religioni del mondo. Si rese conto che ciascuna religione aveva molte cose che sembravano desiderabili e di valore.

Incontrò una brava coppia che rappresentava la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni e chiese: “Voi che cosa chiedete ai vostri membri?”

Noi non chiediamo loro nulla”, risposero. “Ma il Signore ci chiede di consacrare tutto”.

La coppia iniziò a spiegare le chiamate nella Chiesa, l’insegnamento familiare e in visita, le missioni a tempo pieno, le serate familiari settimanali, il lavoro di tempio, il benessere e il servizio umanitario e gli incarichi per insegnare.

“Pagate la vostra gente per tutto il lavoro che fa?”, chiese l’uomo.

“Oh, no”, spiegò la coppia. “Offre il suo tempo liberamente.

Inoltre”, continuò la coppia, “ogni sei mesi i membri della nostra Chiesa trascorrono un fine settimana partecipando a dieci ore di Conferenza generale o guardandola”.

“Dieci ore di persone che fanno discorsi?”, chiese incredulo l’uomo.

“E che mi dite delle vostre funzioni settimanali? Quanto durano?”

“Tre ore, ogni domenica!”

“Accipicchia”, disse l’uomo. “Davvero i membri della vostra chiesa fanno tutto quello che avete detto?”

“Fanno questo e altro ancora. E non abbiamo menzionato la storia familiare, i campeggi per i giovani, le riunioni al caminetto, lo studio delle Scritture, l’addestramento per i dirigenti, le attività per i giovani, il Seminario di primo mattino, la manutenzione degli edifici della Chiesa e, ovviamente, ci sono la legge di salute del Signore, il digiuno mensile per aiutare i poveri e la decima”.

L’uomo disse: “Ora sono confuso. Perché qualcuno dovrebbe volersi unire a una chiesa del genere?”

La coppia sorrise e rispose: “Pensavamo che non ce lo avrebbe mai chiesto”.

Perché qualcuno dovrebbe volersi unire a una chiesa del genere?

In un’epoca in cui molte chiese in tutto il mondo stanno vivendo un significativo calo di numero, la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni — sebbene sia ancora piccola se paragonata a molte altre — è una delle chiese che cresce più rapidamente nel mondo. A settembre 2013 la Chiesa ha raggiunto più di quindici milioni di membri in tutto il mondo.

Ci sono molti motivi per cui ciò avviene. Posso spiegarvene alcuni?

La Chiesa del Salvatore

Primo, questa Chiesa è stata restaurata ai giorni nostri da Gesù Cristo in persona. Qui si trova l’autorità di agire nel Suo nome — di battezzare per la remissione dei peccati, di conferire il dono dello Spirito Santo e di suggellare in terra e in cielo.1

Coloro che si uniscono a questa Chiesa amano il Salvatore Gesù Cristo e desiderano seguirLo. Gioiscono del sapere che Dio parla di nuovo all’umanità. Quando ricevono le ordinanze del sacro sacerdozio e stipulano alleanze con Dio, sentono il Suo potere nella loro vita.2 Quando entrano nel sacro tempio, si sentono alla Sua presenza. Quando leggono le sacre Scritture3 e vivono gli insegnamenti dei Suoi profeti, si avvicinano ancora di più al Salvatore che amano.

Una fede attiva

Un altro motivo è che la Chiesa fornisce opportunità di fare il bene.

Credere in Dio è ammirevole, ma la maggior parte delle persone vuole fare di più che ascoltare sermoni ispirati o “sognare il ciel”4. Vogliono mettere in pratica la loro fede. Vogliono rimboccarsi le maniche ed essere impegnati in questa grande causa.

E questo è ciò che succede quando si uniscono a noi — hanno molte opportunità di trasformare i talenti, la compassione e il tempo in buone opere. Poiché non abbiamo un clero locale pagato nelle nostre congregazioni nel mondo, i nostri membri svolgono in prima persona l’opera del ministero. Sono chiamati per ispirazione. A volte ci offriamo volontari; altre volte ci viene chiesto di offrirci volontari. Non vediamo gli incarichi come fardelli, ma come opportunità di adempiere le ordinanze fatte con gioia di servire Dio e i Suoi figli.

Benedizioni preziose

Un terzo motivo per cui le persone si uniscono alla Chiesa è perché seguire il sentiero del discepolato conduce a preziose benedizioni.

Vediamo il battesimo come un punto di partenza nel nostro cammino di discepoli. Il nostro cammino quotidiano con Gesù Cristo conduce alla pace e a uno scopo in questo mondo, e a una gioia profonda e a vita eterna nel mondo a venire.

Coloro che seguono questo sentiero evitano molti dei pericoli, delle sofferenze e dei rimpianti della vita.

I poveri in spirito e gli onesti di cuore trovano qui grandi tesori di conoscenza.

Coloro che soffrono o sono afflitti trovano qui sollievo.

Coloro che sono aggravati dal peccato trovano perdono, libertà e riposo.

A coloro che vanno via

La ricerca della verità ha condotto milioni di persone alla Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni. Tuttavia, ci sono alcuni che vanno via dalla Chiesa che una volta amavano.

Uno potrebbe chiedersi: “Se il Vangelo è così meraviglioso, perché qualcuno dovrebbe volere andar via?”

A volte pensiamo che sia perché sono stati offesi, sono pigri o peccatori. In realtà, non è così semplice. Infatti, non esiste una sola ragione che si applichi a questa varietà di situazioni.

Alcuni dei nostri cari membri lottano per anni nel chiedersi se debbano o no separarsi dalla Chiesa.

In questa Chiesa che mostra un forte rispetto per il libero arbitrio personale, che è stata restaurata da un ragazzo che aveva domande e trovò risposte, noi rispettiamo coloro che cercano la verità onestamente. Quando il cammino che intraprendono li conduce via dalla Chiesa che amiamo e dalla verità che abbiamo trovato, ci si può spezzare il cuore, ma riconosciamo il loro privilegio di adorare Dio onnipotente secondo i dettami della loro coscienza, proprio come noi rivendichiamo quel privilegio per noi stessi.5

Domande senza risposta

Alcuni hanno difficoltà con domande senza risposta riguardo a cose che sono state fatte o dette in passato. Riconosciamo apertamente che in quasi duecento anni di storia della Chiesa — insieme a una linea ininterrotta di eventi ispirati, onorevoli e divini — sono state dette o fatte alcune cose che potrebbero far sorgere domande nelle persone.

A volte le domande sorgono semplicemente perché non abbiamo ancora tutte le informazioni e ci serve solo un altro po’ di pazienza. Quando verremo a conoscenza della piena verità, le cose che non avevano senso prima saranno risolte con nostra soddisfazione.

A volte c’è una divergenza di opinioni su ciò che i “fatti” significhino veramente. Una domanda che crea dubbi in alcune persone può, dopo un’attenta ricerca, rafforzare la fede in altre.

Sbagli di persone imperfette

Per essere onesto fino in fondo, ci sono state delle volte in cui i membri o i dirigenti nella Chiesa hanno semplicemente fatto degli sbagli. Possono essere state dette o fatte delle cose che non erano in armonia con i nostri valori, con i nostri principi o con la nostra dottrina.

Suppongo che la Chiesa sarebbe perfetta soltanto se fosse guidata da esseri perfetti. Dio è perfetto e la Sua dottrina è pura. Ma Egli opera tramite noi — i Suoi figli imperfetti — e le persone imperfette sbagliano.

All’inizio del Libro di Mormon leggiamo: “Ed ora, se vi sono degli errori, sono gli errori degli uomini; perciò non condannate le cose di Dio, affinché siate trovati senza macchia dinanzi al seggio del giudizio di Cristo”6.

È sempre stato così e lo sarà sempre, fino al giorno perfetto in cui Gesù Cristo stesso regnerà personalmente sulla terra.

Sfortunatamente qualcuno è caduto a causa degli sbagli commessi dagli uomini. Ma, indipendentemente da questo, la verità eterna del vangelo restaurato presente nella Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni non viene intaccata, sminuita o distrutta.

In qualità di apostolo del Signore Gesù Cristo e come uno che in prima persona ha visto i consigli e le opere di questa Chiesa, rendo solenne testimonianza che nessuna decisione rilevante che riguardi questa Chiesa o i suoi membri viene presa senza cercare ardentemente l’ispirazione, la guida e l’approvazione del nostro Padre Celeste. Questa è la chiesa di Gesù Cristo. Dio non permetterà che la Sua chiesa si discosti dal percorso stabilito né che fallisca nell’adempimento del suo destino divino.

C’è posto per voi

A coloro che si sono separati dalla Chiesa, dico: “Miei cari amici, c’è ancora posto per voi qui”.

Venite e aggiungete ai nostri i vostri talenti, i vostri doni e le vostre energie. Così facendo miglioreremo tutti.

Alcuni potrebbero chiedersi: “E i miei dubbi?”

È naturale avere domande — il piccolo seme della ricerca sincera spesso germoglia e matura in un grande albero di comprensione. Sono pochi i membri della Chiesa che, nel tempo, non hanno avuto difficoltà con domande serie o delicate. Uno degli scopi della Chiesa è nutrire e coltivare il seme della fede — a volte anche nel suolo sabbioso del dubbio e dell’incertezza. La fede è sperare in cose che non si vedono, ma che sono vere.7

Vi prego, pertanto, miei cari fratelli e sorelle — miei cari amici — di mettere in discussione i vostri dubbi prima di mettere in discussione la vostra fede.8 Non dobbiamo mai permettere al dubbio di tenerci prigionieri e di impedirci di ricevere l’amore, la pace e i doni divini che vengono tramite la fede nel Signore Gesù Cristo.

Alcuni potrebbero dire: “Non mi trovo bene con voi membri della Chiesa.

Se poteste vedere nei nostri cuori, probabilmente vi accorgereste che le cose sono migliori di quello che pensate. Potreste restare sorpresi di scoprire che abbiamo le stesse ansie, le stesse difficoltà e le stesse speranze che avete voi. Le vostre esperienze e la vostra educazione possono sembrare diverse da ciò che percepite in molti membri della Chiesa, ma questa potrebbe essere una benedizione. Fratelli e sorelle, cari amici, abbiamo bisogno dei vostri talenti e delle vostre prospettive unici. La diversità degli individui e dei gruppi di persone in tutto il mondo è un punto di forza di questa Chiesa.

Alcuni potrebbero dire: “Non penso che potrei vivere all’altezza dei vostri standard.

Una ragione in più per venire! La Chiesa è pensata per nutrire le persone imperfette, quelle con difficoltà e quelle affrante. È piena di persone che desiderano con tutto il cuore osservare i comandamenti, anche se ancora non lo fanno perfettamente.

Alcuni potrebbero dire: “Conosco un membro della Chiesa che è un ipocrita. Non potrei mai unirmi a una chiesa che abbia uno come lui come membro.

Se definite ipocrita qualcuno che non riesce a vivere perfettamente ciò in cui crede, allora siamo tutti ipocriti. Nessuno di noi è tanto cristiano quanto sappiamo di dover essere, ma aspiriamo sinceramente a vincere le nostre debolezze e il nostro desiderio di peccare. Con il nostro cuore e la nostra anima aneliamo a diventare migliori con l’aiuto dell’Espiazione di Gesù Cristo.

Se questi sono i vostri desideri, allora, indipendentemente dalle vostre circostanze, dalla vostra storia personale o dalla forza della vostra testimonianza, c’è posto per voi in questa Chiesa. Venite, unitevi a noi!

Venite, unitevi a noi!

Nonostante le nostre imperfezioni umane, sono certo che troverete tra i membri di questa Chiesa molte delle migliori anime che questo mondo ha da offrire. La chiesa di Gesù Cristo sembra attrarre i gentili e i premurosi, gli onesti e gli industriosi.

Se vi aspettate di trovare persone perfette qui, allora rimarrete delusi. Ma se cercate la pura dottrina di Cristo, la parola di Dio “che guarisce l’anima ferita”9, e l’influenza santificante dello Spirito Santo, allora qui troverete queste cose. In quest’epoca in cui la fede è in declino — in quest’epoca in cui molti si sentono lontani dall’abbraccio del cielo — qui troverete persone che desiderano conoscere il loro Salvatore e avvicinarsi a Lui servendo Dio e il prossimo, proprio come voi. Venite, unitevi a noi!

Non ve ne volete andare anche voi?

Mi ricordo un’occasione nella vita del Salvatore in cui molti si ritrassero da Lui.10 Gesù chiese ai Suoi dodici discepoli:

“Non ve ne volete andare anche voi?

Simon Pietro gli rispose: Signore, a chi ce ne andremmo noi? Tu hai parole di vita eterna”11.

Ci sono volte in cui anche noi dobbiamo rispondere alla stessa domanda. Non [ce] ne [vogliamo] andare anche [noi]? Oppure, come Pietro, ci atteniamo saldamente alle parole di vita eterna?

Se cercate verità, significato e il modo per trasformare la fede in azione; se state cercando un posto in cui sentirvi a casa: venite, unitevi a noi!

Se avete abbandonato la fede che una volta avevate abbracciato: tornate. Unitevi a noi!

Se siete tentati di arrendervi: resistete ancora un po’. Qui c’è posto per voi.

Esorto tutti coloro che ascoltano o leggono queste parole: venite, unitevi a noi! Venite e accettate la chiamata del gentil Cristo. Prendete la vostra croce e seguiteLo.12

Unitevi a noi! Poiché qui troverete ciò che è prezioso più di ogni altra cosa.

Rendo testimonianza che qui troverete le parole di vita eterna, la promessa di una redenzione benedetta e il sentiero che conduce alla pace e alla felicità.

Prego vivamente che la vostra ricerca della verità imprima nel vostro cuore il desiderio di venire e di unirvi a noi. Nel sacro nome di Gesù Cristo. Amen.