Il presidente generale dei Giovani Uomini risponde alle domande sulle nuove linee guida e sulla preparazione dei missionari

Inserito da Jason Swensen, articolista del Church News

  • 25 Ottobre 2012

“I [giovani uomini] possono prepararsi al meglio rimanendo costanti nella loro fedele obbedienza ai principi del Vangelo, nell’onorare il Sacerdozio di Aaronne che detengono e nell’ottenere le benedizioni del sacerdozio di Melchisedec e l’investitura del tempio... Essi dovrebbero essere ansiosamente impegnati nell’adempimento dei loro doveri sacerdotali e familiari e nel diventare autosufficienti”. — David L. Beck, presidente generale dei Giovani Uomini

Il 6 ottobre 2012, il presidente Thomas S. Monson ha annunciato alla conferenza generale che i giovani uomini di tutta la Chiesa possono iniziare il servizio missionario a tempo pieno all’età di 18 anni. Dopo questo storico annuncio, il giornale Church News ha posto una serie di domande sulle nuove linee guida al fratello David L. Beck, presidente generale dei Giovani Uomini.

Church News: Fratello Beck, qual è stata la sua reazione quando ha sentito il presidente Monson annunciare che i giovani uomini avrebbero potuto cominciare il servizio missionario a 18 anni?

Fratello Beck: Ero grato per un profeta ispirato che ha fiducia nei nostri giovani uomini e che ha aperto la porta affinché ragazzi degni e preparati vivano prima nella loro vita le esperienze incomparabili e le benedizioni derivanti dall’essere un missionario a tempo pieno.

Church News: In che modo questi cambiamenti benediranno la vita dei nostri giovani Anziani?

Fratello Beck: Credo che vedremo molti più giovani prepararsi e svolgere una missione. Dopo la missione, saranno più maturi e meglio preparati per prendere alcune delle decisioni più importanti della loro vita e per dedicarsi all’istruzione, alla carriera e al corteggiamento.

Church News: L’anziano Russell M. Nelson, membro del Quorum dei Dodici Apostoli, ha detto che i missionari potenziali non devono iniziare il servizio prima di essere pronti spiritualmente e temporalmente. Come fa un giovane uomo vicino ai 18 anni a sapere che è pronto per servire?

Fratello Beck: Spesso un giovane uomo può avere dubbi sulla preparazione che ha per svolgere una missione. Per andare avanti con la fede necessaria a svolgere una missione, può affidarsi al consiglio di genitori retti e di consiglieri spirituali. Infine, il vescovo e il presidente di palo lo aiuteranno a stabilire la sua preparazione in base al modo in cui egli risponde alle loro domande nelle interviste e alla loro guida.

Church News: In passato, la maggior parte dei giovani uomini ha goduto di un periodo di preparazione tra il diploma di scuola superiore e il servizio missionario a tempo pieno. Ora molti giovani di 18 anni sceglieranno di servire subito dopo la scuola superiore. Come possono prepararsi al meglio per questo cambiamento repentino?

Fratello Beck: Essi possono prepararsi al meglio rimanendo costanti nella loro fedele obbedienza ai principi del Vangelo, nell’onorare il Sacerdozio di Aaronne che detengono e nell’ottenere le benedizioni del sacerdozio di Melchisedec e l’investitura del tempio. Nel corso della loro gioventù dovrebbero sforzarsi di essere sempre degni di detenere una raccomandazione per il tempio. Dovrebbero essere ansiosamente impegnati nell’adempimento dei loro doveri sacerdotali e familiari e nel diventare autosufficienti.

Church News: Come possono i giovani uomini — i loro consulenti e i loro genitori — utilizzare al meglio il programma Dovere verso Dio per prepararsi all’impellente servizio missionario?

Fratello Beck: Oggi tutti devono sentire come necessità il fatto che i giovani uomini adempiano costantemente il loro dovere verso Dio. Quei giovani che sviluppano la disciplina di essere fedeli e di onorare la loro chiamata nel sacerdozio all’inizio del loro servizio sacerdotale e che lo sostengono durante gli anni del Sacerdozio di Aaronne, saranno ben preparati per una missione a tempo pieno. La disciplina del sacerdozio è la disciplina della missione. Il programma Dovere verso Dio è uno strumento molto efficace per lo sviluppo di questa disciplina. I genitori, i consulenti e i dirigenti che sperimentano su di sé il programma Dovere verso Dio, sono meglio in grado di aiutare i giovani uomini a sfruttare al meglio questa risorsa. Esso può e deve essere usato in casa, nelle lezioni e nelle attività della serata familiare, nelle interviste paterne, nello studio delle Scritture, nelle conversazioni informali, nei progetti familiari e nel servizio. Nella Chiesa, dovrebbe regolarmente far parte delle riunioni e delle attività settimanali del quorum, dei discorsi della riunione sacramentale, delle interviste coi dirigenti, dei devozionali, delle serate sulle norme, delle conferenze della gioventù, delle classi di preparazione missionaria e del seminario.

Church News: L’anziano Nelson ha incoraggiato i nuovi missionari a prepararsi per insegnare efficacemente “fin dal primo giorno”. Quali sono alcune cose che i detentori del Sacerdozio di Aaronne possono fare per diventare insegnanti efficaci del Vangelo?

Fratello Beck: Lo studio personale delle Scritture e la preghiera aiutano un giovane uomo a sviluppare fede, comprensione, testimonianza e amore per il Vangelo di Gesù Cristo. Queste cose sono fondamentali per diventare un insegnante efficace del Vangelo.

Il programma Dovere verso Dio può aiutare i giovani uomini enormemente. Tutto in Dovere verso Dio è basato su un modello di apprendimento, azione e condivisione. In Dovere verso Dio i giovani uomini vengono invitati a imparare le norme e le dottrine del Vangelo, tra cui le dottrine insegnate in Predicare il mio Vangelo. Viene loro chiesto di fare progetti per agire in base a ciò che hanno imparato e a vivere degnamente. Devono sviluppare le linee generali delle dottrine e insegnarle. Devono condividere spesso il Vangelo e la loro testimonianza a casa, in chiesa e in altri contesti nel corso degli anni passati nel Sacerdozio di Aaronne.

Il seminario e la Scuola Domenicale sono importanti per aiutare i giovani a comprendere le dottrine e per sapere come insegnarle.

Come sacerdoti, possono frequentare i corsi di preparazione missionaria e sviluppare una profonda comprensione e competenza nell’insegnare le dottrine che si trovano nel capitolo 3 di Predicare il mio Vangelo.

Church News: In che modo le nuove risorse di apprendimento per i giovani, che saranno utilizzate l’anno prossimo, possono aiutare i missionari potenziali che attualmente servono nei quorum dei diaconi, degli insegnanti e dei sacerdoti?

Fratello Beck: Le risorse didattiche seguono il modello fornito dal Salvatore per aiutare le persone nel processo di conversione. Li incoraggiano a partecipare attivamente alle riunioni di quorum e alle classi della Scuola Domenicale, e ad agire in base a ciò che hanno imparato. In questi contesti i giovani uomini avranno molte opportunità di insegnare le dottrine fondamentali del Vangelo e di condividere le esperienze spirituali e la testimonianza.

La Scuola Domenicale insegnerà loro tecniche di apprendimento e di insegnamento, e offrirà loro opportunità per mettere in pratica queste capacità.

Gli schemi di apprendimento per le riunioni di quorum includono ogni mese una lezione dedicata interamente al programma Dovere verso Dio, oltre a includere attività relative a Dovere verso Dio nelle altre settimane del mese. Negli schemi di apprendimento si fa riferimento a Predicare il mio Vangelo.

Church News: Ha altri commenti riguardo alle nuove linee guida sui missionari potenziali di sesso maschile?

Fratello Beck: Il Padre Celeste ama i giovani della Chiesa. Nella storia del mondo Egli ha affidato ai giovani l’adempimento della sua opera sacra e importante. Le linee guida relative all’età richiesta per il servizio missionario a tempo pieno sono un’altra prova del Suo amore per i giovani della Chiesa e della fiducia che ripone in loro.

Se i giovani uomini risponderanno e si prepareranno degnamente per servire in età più giovane, Egli li benedirà ora e per sempre.

Abbiamo bisogno di ogni giovane uomo della Chiesa che è in grado di rispondere positivamente e con fermezza alla chiamata del nostro amato profeta a svolgere una missione a tempo pieno. L’inno entusiasmante “Rise Up, O Men of God” [Alzatevi, o uomini di Dio] invita i giovani uomini a fare quanto segue:

Alzatevi, o uomini di Dio!

Non pensate alle cose meno importanti.

Offrite il cuore, la facoltà, la mente e la forza

al servizio del Re dei re.

 

Alzatevi, o uomini di Dio!

Siate uniti.

Aprite la porta al giorno della fratellanza

e serratela alla notte del peccato.

 

Alzatevi, o uomini di Dio!

Camminate dove Egli ha camminato.

Fratelli del Figliuol dell’Uomo,

Alzatevi, o uomini di Dio!

Hymns, 324.