Il presidente Uchtdorf dedica un’ampia struttura aggiuntiva del Centro culturale polinesiano

Inserito da Mike Foley, collaboratore di Church News

  • 30 Agosto 2015

29 agosto. Il presidente Dieter F. Uchtdorf e la sorella Harriet Uchtdorf partecipano agli eventi legati alla dedicazione dell’area commerciale di Hukilau presso il Centro culturale di Laie, Hawaii.  Fotografia di Mike Foley.

LAIE, HAWAII

Il presidente Dieter F. Uchtdorf, secondo consigliere della Prima Presidenza della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, ha dedicato una nuova ampia struttura aggiuntiva del Centro culturale polinesiano affiliato alla Chiesa, qui, il 29 agosto 2015, come pure il nuovo cortile dell’hotel Marriott, che è adiacente al centro.

Nel lodare la nuova area commerciale Hukilau, situata presso il Centro culturale polinesiano, il presidente Uchtdorf ha ricordato che lui e sua moglie, Harriet, che lo ha accompagnato, hanno visitato il centro per la prima volta nel 1976 e da allora lo adorano.

29 agosto 2015. Il presidente Dieter F. Uchtdorf, secondo consigliere della Prima Presidenza, ha dedicato una nuova ampia struttura aggiuntiva del Centro culturale polinesiano affiliato alla Chiesa a Laie, Hawaii, come pure il nuovo cortile dell’hotel Marriott, che è adiacente al centro. Fotografia di Mike Foley.

29 agosto. Il presidente Dieter F. Uchtdorf e sua moglie, Harriet Uchtdorf, salutano con la mano mentre partecipano agli eventi legati alla dedicazione del Centro culturale polinesiano. Fotografia di Mike Foley.

Il presidente ha detto: “La vostra amicizia, la vostra gentilezza, la vostra sincerità e il vostro spirito di aloha sono davvero ciò che fa la differenza”.

Il presidente del centro, Alfred Grace, ha spiegato che la nuova area commerciale prende il nome da Laie Hukilau, che i membri polinesiani del vecchio Rione di Laie hanno egregiamente gestito dal 1948 al 1971.

“Il festival Hukilau, ‘nella vecchia baia di Laie’, è stato il precursore del Centro culturale polinesiano, non è dunque un caso che questa nuova area commerciale vi si trovi proprio davanti”, ha detto.

Prima di offrire la preghiera dedicatoria, il presidente Uchtdorf ha anche detto: “Vorrei dirvi quanto io sia grato per ciascuno di voi e quanto la Prima Presidenza apprezzi tutto ciò che fate. In questo oceano immenso siete una meraviglia di potere spirituale, di gioia, di amicizia, di amore per il vostro prossimo e irradiate una bontà tale da essere davvero un meraviglioso esempio dell’effetto che la Chiesa e il vangelo di Gesù Cristo possono avere su di noi”.

29 agosto. Eventi legati alla dedicazione a Laie, nelle Hawaii. Fotografia di Mike Foley.

Fraser Bullock, presidente del Consiglio di amministrazione del Centro culturale polinesiano, ha diretto il programma di dedicazione che ha avuto luogo nell’area commerciale Hukilau sotto i bellissimi cieli tropicali. “Dal profondo del mio cuore, vi ringrazio per avermi insegnato le parole aloha [ciao o amore] e ohana [famiglia], e per avermi insegnato anche il significato dell’amore”, ha detto nel suo discorso. “Sono profondamente grato per il servizio che offrite ogni giorno, a prescindere da dove lavoriate all’interno del centro, e sono grato per il modo in cui trattate i nostri ospiti provenienti da ogni parte del mondo”.

Il programma ha incluso anche un canto di benvenuto hawaiiano, eseguito da Terry Naauao Panee del villaggio hawaiiano del Centro culturale polinesiano, e in seguito da un canto a da una hula offerti dagli abitanti del villaggio.

A sinistra: Lo “zio” Joe Ah Quin, che anni fa ha interpretato il ruolo di Moki nel film della Chiesa Johnny Lingo, canta “Behold Laie”.
Al centro: Cy Bridges si esibisce in un canto di benvenuto hawaiiano.
A destra: Kela Miller balla la hula durante gli eventi legati alla dedicazione. Fotografie di Mike Foley.

29 agosto. Alcune danzatrici si esibiscono in una “hula di benvenuto” per i visitatori presenti agli eventi della dedicazione presso il Centro culturale polinesiano a Laie, nelle Hawaii. Fotografia di Mike Foley.

Il presidente Uchtdorf è stato accompagnato in questo viaggio alle Hawaii dal presidente Kim B. Clark dei Settanta, che è anche Commissario per l’educazione del Sistema Educativo della Chiesa, e da sua moglie Susan; e da Gérald Caussé, primo consigliere del Vescovato Presiedente, con la moglie, Valérie.

29 agosto 2015. Da sinistra: la sorella Sue Clark, l’anziano Kim B. Clark dei Settanta, la sorella Valérie Caussé, il vescovo Gérald Caussé del Vescovato Presiedente, la sorella Harriet Uchtdorf e il presidente Dieter F. Uchtdorf della Prima Presidenza sono seduti insieme durante uno degli eventi legati alla dedicazione a Laie, nelle Hawaii. Fotografia di Mike Foley.

Erano presenti altri dignitari, tra cui il nuovo presidente della BYU–Hawaii, John F. Tanner, e sua moglie, Susan; l’anziano Aley Auna dei Settanta, e sua moglie, Danelle; Fraser Bullock, presidente del Consiglio di amministrazione del Centro culturale polinesiano, e sua moglie, Jennifer; John Monahan, membro del Consiglio del Centro culturale polinesiano; Richard Marriott, ex presidente del Consiglio di amministrazione; e il presidente del Centro culturale polinesiano, Alfred Grace, e sua moglie, Valerie.

Il gruppo ha partecipato allo spettacolo serale tenuto presso il centro, intitolato Hā: Alito di vita, dopo il quale il presidente Uchtdorf ha parlato brevemente ai circa 100 membri dello staff presenti sul palco.

Dopo il programma di dedicazione tenuto presso il centro, il presidente Uchtdorf e il suo seguito si sono spostati rapidamente presso il nuovo cortile dell’hotel Marriott, dove un’altra folla attendeva sotto i tendoni, vicino alla piscina.

Il programma di tale evento ha incluso una hula hawaiiana a cura dei membri del Halau Hula O Kelela e un canto di benvenuto hawaiiano a cura di Cy Bridges. In seguito è stata offerta musica dal coro hawaiiano kūpuna di Laie e dallo “zio” Joe Ah Quin, che anni fa ha interpretato il ruolo di Moki nel film della Chiesa Johnny Lingo, che ha cantato “Behold Laie”, con una hula improvvisata da Kela Miller, anch’ella a capo del gruppo di hula.

I rappresentanti dei proprietari, l’organizzazione del Marriott e il presidente Uchtdorf hanno parlato prima che quest’ultimo offrisse la preghiera dedicatoria per la nuova proprietà.

Quando gli è stato chiesto perché un’Autorità generale dedica un’attività commerciale privata, ha spiegato che a volte viene fatto per “proprietari e investitori di cui ci fidiamo”. Ha anche spiegato che la proprietà appartiene anche a una compagnia affiliata alla Chiesa.

“Questo posto ha un futuro”, ha detto, spiegando che il Centro culturale polinesiano e coloro associati con l’hotel hanno “l’obbligo […] di proteggere questo bellissimo tipo di comunità che abbiamo qui […] per assicurarsi che sia in linea con lo spirito della Chiesa”.